Il Sindaco di Cerignola torna sulla questione Inps

Il giorno 1 febbraio, alle ore 10:30, ho ricevuto, per la seconda volta in due mesi, la dottoressa Ciriello, dirigente della sede INPS di Cerignola. La gentile signora mi ha chiesto, per espresso incarico della Direzione Regionale dell'Istituto:
- la concessione di un immobile comunale di almeno 450 mq da adibire a sede cittadina dell'INPS;
- la ristrutturazione, a totale carico del Comune, del suddetto immobile per renderlo adeguato ad ospitare gli uffici INPS.
Ha precisato che l'INPS non avrebbe corrisposto alcun canone di locazione al Comune. Ho chiaramente detto alla dott.ssa Ciriello che il Comune di Cerignola non aveva alcuna disponibilità, né di strutture, né di risorse economiche, per soddisfare le predette richieste. Il comunicato stampa della Direzione Regionale dell'INPS finge di smentire questi fatti, ma in realtà li conferma al 100%. Ciò detto, per quanto mi riguarda, non sono disponibile ad altre sterili polemiche. Del punto INPS da allocare nel Palazzo di Città non mi ha parlato nessuno. Se questa fosse l'intenzione dell'INPS regionale, il Comune di Cerignola non avrà alcuna perplessità a rendere realizzabile questa ipotesi. Ben diversa, come ognuno può costatare, da quella prospettata precedentemente. Ristabilita la verità dei fatti, non posso che dolermi del chiaro tentativo della Direzione Regionale dell'INPS di confondere le acque e di alimentare inutili polemiche, che non giovano a nessuno.

Franco Metta