Il Sindaco di Cerignola in risposta alla nota dell'Ing. Donato Calice
Franco Metta diffonde in una nota stampa le sue rimostranze verso l'imprenditore cerignolano
Cerignola - venerdì 22 aprile 2016
12.02 Comunicato Stampa
Ieri abbiamo pubblicato una nota stampa ricevuta dall'Ing. Donato Calice, oggi arriva puntuale la risposta del Sindaco Franco Metta nel comunicato che segue:
"Per ragioni igieniche non leggo Marchio doc.
Mi dicono abbia ospitato le geremiadi di un povero imprenditore, perseguitato da quel fascistone del Sindaco di Cerignola.
Pero', che strano " fascista ".
Amico dei lavoratori.
Nemico di un solo imprenditore.
Baggianate.
L'ingegnere Calice e' stato trattato con rispetto, educazione, imparzialita'.
Si e' irritato perché non ha tollerato di non aver vinto le gare di appalto di Piazza del Cinquecentenario e del Piano delle Fosse.
Vittorie che gli competevano per diritto divino.
L' Ufficio Tecnico gli ha revocato un permesso di costruire, che aveva ottenuto circumnavigando alcune normative.
Ha comprato per un morso di pane un bene comunale ( a Via Torino ), ma da anni non costruisce ( con mille pretesti ) e soprattutto, non paga il prezzo di acquisto.
Deve al Comune migliaia di euro che nessuno gli ha mai richiesto e pretende che nessuno gli chieda mai per quanto realizzato a Torricelli.
Era solito " occupare " fuori dagli orari previsti per il pubblico gli Uffici al terzo piano.
Ha messo in pesante imbarazzo funzionari e Dirigenti con le sue pretese.
Grande impresa.
Si tratta di aggiungere un' altra sedia alla prossima Oasi di Claire"
Sindaco di Cerignola
Avv. Franco Metta
"Per ragioni igieniche non leggo Marchio doc.
Mi dicono abbia ospitato le geremiadi di un povero imprenditore, perseguitato da quel fascistone del Sindaco di Cerignola.
Pero', che strano " fascista ".
Amico dei lavoratori.
Nemico di un solo imprenditore.
Baggianate.
L'ingegnere Calice e' stato trattato con rispetto, educazione, imparzialita'.
Si e' irritato perché non ha tollerato di non aver vinto le gare di appalto di Piazza del Cinquecentenario e del Piano delle Fosse.
Vittorie che gli competevano per diritto divino.
L' Ufficio Tecnico gli ha revocato un permesso di costruire, che aveva ottenuto circumnavigando alcune normative.
Ha comprato per un morso di pane un bene comunale ( a Via Torino ), ma da anni non costruisce ( con mille pretesti ) e soprattutto, non paga il prezzo di acquisto.
Deve al Comune migliaia di euro che nessuno gli ha mai richiesto e pretende che nessuno gli chieda mai per quanto realizzato a Torricelli.
Era solito " occupare " fuori dagli orari previsti per il pubblico gli Uffici al terzo piano.
Ha messo in pesante imbarazzo funzionari e Dirigenti con le sue pretese.
Grande impresa.
Si tratta di aggiungere un' altra sedia alla prossima Oasi di Claire"
Sindaco di Cerignola
Avv. Franco Metta