Territorio
Il Rotary Club di Cerignola ha donato un defibrillatore semi automatico alla Casa di Riposo per anziani “Manfredi e Solimine”
Il Natale 2020 del Rotary Club di Cerignola è prossimità agli anziani della Casa di Riposo “Manfredi e Solimine” alla “Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus”
Cerignola - lunedì 21 dicembre 2020
9.02 Comunicato Stampa
Il 2020 sarà sicuramente ricordato come un anno epocale per colpa, e non per merito, della pandemia da Covid-19 che ha stravolto in modo globale la vita di chiunque.
Questo Natale, festa che è simbolo di rinascita, ci raccoglie intorno alla Sacra Famiglia per aiutarci a riscoprire il bambino che c'è in noi, per essere speranza per i più piccoli e sostegno per gli anziani che rappresentano la nostra memoria storia, ma che sono anche i soggetti tra i più fragili nell'essere esposti al virus pandemico.
Sempre attento alle necessità del territorio, lo scorso 18 dicembre, grazie alla contribuzione volontaria dei soci, il Rotary Club di Cerignola, ha donato un defibrillatore semi automatico alla Casa di Riposo per anziani "Manfredi e Solimine". Il presidente, dott. Francesco Dibiase, cardiologo ospedaliero, ha consegnato il defibrillatore a S. E. Rev.ma Mons. Luigi Renna, Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, e presidente del Consiglio di Amministrazione della residenza. La cerimonia di consegna si è svolta all'aperto nel rispetto delle regole imposte dal Covid-19 alla presenza di Luigi Zangrilli, Assistente del Governatore del Distretto 2120, Giuseppe Seracca Guerrieri, di Mons. Antonio Mottola, Vicario della Diocesi, del dott. Lauro Valentino, medico presso la struttura. L'arresto cardiaco è un evento imprevedibile la cui incidenza aumenta con il progredire dell'età, e che spesso può essere risolto con manovre salvavita e con la defibrillazione. La tempestività di questi interventi è fondamentale non solo per la vita stessa ma, anche, per prevenire eventuali danni neurologici irreversibili.
Il dott. Francesco Dibiase ha, inoltre, consegnato a S. E. Rev.ma Mons. Renna, quale socio onorario del Rotary Club di Cerignola, il dono natalizio simbolo della natura di service del Club: una formina in polvere di ceramica a tema natalizio realizzata a mano dai volontari della Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus che persegue lo studio e la cura delle Anomalie Vascolari. Alla formina è unito un ciondolo in argento raffigurante una stella, con al centro la ruota del Rotary, pensato e realizzato da Carmela Giuliani-Di Leo e Mimmo Di Leo, socio del Club, nel loro laboratorio "Arte Orafa".
Il dono è simbolo del Natale che genera solidarietà in chi si preoccupa di chi soffre, perchè "...saremo giudicati sulle opere e sulla compassione che si fa vicinanza e aiuto premuroso", come nelle parole di Papa Francesco.
I soci del Club Rotary di Cerignola augurano a tutti un Santo Natale ed un Felice Anno Nuovo.
Questo Natale, festa che è simbolo di rinascita, ci raccoglie intorno alla Sacra Famiglia per aiutarci a riscoprire il bambino che c'è in noi, per essere speranza per i più piccoli e sostegno per gli anziani che rappresentano la nostra memoria storia, ma che sono anche i soggetti tra i più fragili nell'essere esposti al virus pandemico.
Sempre attento alle necessità del territorio, lo scorso 18 dicembre, grazie alla contribuzione volontaria dei soci, il Rotary Club di Cerignola, ha donato un defibrillatore semi automatico alla Casa di Riposo per anziani "Manfredi e Solimine". Il presidente, dott. Francesco Dibiase, cardiologo ospedaliero, ha consegnato il defibrillatore a S. E. Rev.ma Mons. Luigi Renna, Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, e presidente del Consiglio di Amministrazione della residenza. La cerimonia di consegna si è svolta all'aperto nel rispetto delle regole imposte dal Covid-19 alla presenza di Luigi Zangrilli, Assistente del Governatore del Distretto 2120, Giuseppe Seracca Guerrieri, di Mons. Antonio Mottola, Vicario della Diocesi, del dott. Lauro Valentino, medico presso la struttura. L'arresto cardiaco è un evento imprevedibile la cui incidenza aumenta con il progredire dell'età, e che spesso può essere risolto con manovre salvavita e con la defibrillazione. La tempestività di questi interventi è fondamentale non solo per la vita stessa ma, anche, per prevenire eventuali danni neurologici irreversibili.
Il dott. Francesco Dibiase ha, inoltre, consegnato a S. E. Rev.ma Mons. Renna, quale socio onorario del Rotary Club di Cerignola, il dono natalizio simbolo della natura di service del Club: una formina in polvere di ceramica a tema natalizio realizzata a mano dai volontari della Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus che persegue lo studio e la cura delle Anomalie Vascolari. Alla formina è unito un ciondolo in argento raffigurante una stella, con al centro la ruota del Rotary, pensato e realizzato da Carmela Giuliani-Di Leo e Mimmo Di Leo, socio del Club, nel loro laboratorio "Arte Orafa".
Il dono è simbolo del Natale che genera solidarietà in chi si preoccupa di chi soffre, perchè "...saremo giudicati sulle opere e sulla compassione che si fa vicinanza e aiuto premuroso", come nelle parole di Papa Francesco.
I soci del Club Rotary di Cerignola augurano a tutti un Santo Natale ed un Felice Anno Nuovo.