Il “Re” dell’Audace Cerignola Giancarlo Malcore raccontato dalla sua Silvana: “Siamo diversi, e per questo ci amiamo”

Nella ricorrenza che celebra l'amore, dedicata a San Valentino, abbiamo pensato di dare spazio ad una coppia che sta vivendo uno dei momenti più magici della loro unione: l'attesa per la nascita del primo figlio.

Giancarlo Malcore, calciatore dell'Audace Cerignola e perno fondamentale della squadra ofantina anche in questo primo anno di serie C, e la sua compagna Silvana, stanno insieme da tre anni.

Lei ha un viso solare, acqua e sapone, lo sguardo vivace e un sorriso che testimonia il momento felice che sta vivendo. "A Giugno nascerà una bimba, io e Giancarlo siamo molto contenti. Ovviamente non vediamo l'ora, sono convinta che lui sarà un ottimo padre". Silvana parla del suo uomo e le brillano gli occhi, e questo particolare emoziona anche me che la sto guardando.

Ciao Silvana, ci racconti quando e dove tu e Giancarlo vi siete conosciuti?

E' stato all'incirca tre anni fa, quando Giancarlo è arrivato qui a Cerignola per giocare nell'Audace. Il nostro incontro è stato del tutto casuale, ci siamo visti per la prima volta nel bed &breakfast di mia sorella dove lui aveva affittato una camera. E' scattato subito qualcosa tra di noi, anche se lui è piuttosto timido e riservato, mentre io (che in quel periodo non avevo proprio intenzione di legarmi e pensare all'amore) al contrario sono più aperta e socievole.

Inizialmente non sapevo che fosse un calciatore (e pure bravo), abbiamo vissuto i primi tempi del nostro amore in sordina, senza dare nell'occhio, per scelta. Poi è scoppiata la pandemia, quindi abbiamo avuto poche occasioni per uscire all'esterno. Ma a pensarci forse è stato meglio così: ci siamo conosciuti e affiatati meglio, senza interferenze e forzature di alcun tipo.

Hai detto poco fa che tu e Giancarlo siete diversi. E' forse questo il "segreto" del vostro amore?

Sicuramente ci compensiamo. Io sono più aperta, più "pazzerella" direi, espansiva e socievole. Lui è educato, pacato, equilibrato. Un uomo d'altri tempi, un galantuomo in casa e fuori. Quando non parla, sono io che gli faccio tante domande per capire come sta, se è preoccupato. Lui cerca sempre di non farmi pesare nulla, soprattutto in questo periodo particolare per me. Il nostro rapporto è bello, lo viviamo ogni giorno all'insegna della leggerezza e della complicità. E' come se ci conoscessimo da tanto tempo, ma non nel senso che la nostra storia si trascina per inerzia, anzi. Siamo riusciti a costruire una relazione fatta di rispetto e attenzioni reciproche. Pensa che io gli preparo ogni giorno la colazione e gliela porto a letto!

Quanto conta allora per te e Giancarlo la festa del 14 Febbraio, dedicata agli innamorati?

Per noi due è sempre San Valentino, quindi oggi è un giorno come un altro, in cui amarci e rispettarci come facciamo sempre.

State insieme da tre anni e avete cominciato a convivere dopo un anno. Non ti sembra di aver bruciato le tappe?

Assolutamente no. Tutto è avvenuto in maniera naturale, senza alcuna forzatura. La convivenza è arrivata spontaneamente, come la fisiologica evoluzione del nostro stare insieme. Così come il desiderio di avere un figlio: ci abbiamo pensato sì, ma non troppo. Il resto lo ha fatto il nostro amore.

Si dice che dietro un grande uomo ci sia sempre una grande donna. Come riesci a stare dietro ai momenti no di un calciatore durante il suo percorso professionale, fatto di alti e bassi come tutti?

Chiaramente lui è un calciatore professionista e ha abbastanza esperienza per capire ciò che gli succede e perché. Io gli sto vicino con la mia presenza, discreta ma non troppo, lui sa che io ci sono sempre, e questo può bastare. Giancarlo è una persona eccezionale, per lui vengo io prima di tutto e cerca sempre di tutelarmi anche quando le cose non vanno nel verso giusto. Se mi capita di dargli dei consigli lo faccio senza interferire nella sua professione, per dargli maggiore carica ed entusiasmo. Come farebbe qualsiasi donna che ama il proprio uomo.

Corrono voci di interesse verso Giancarlo da parte di club esteri: saresti disposta a seguirlo ovunque, anche al di fuori dell'Italia?

Certo! Io non ho problemi a seguirlo in qualunque posto lui vada, anzi. Lo farei anche con la bimba, sono disposta a fare un'esperienza fuori Cerignola e anche all'estero, se è necessario.

Cosa ti ha colpito di Giancarlo all'inizio e cosa continua a farti innamorare di lui ancora oggi?

Il suo modo sexy di stare in campo (ride). Giancarlo è un uomo che lascia un segno ovunque vada, per i suoi modi signorili e per il suo temperamento mite, riflessivo e sempre lucido. Insomma, ha saputo conquistarmi e lo fa tuttora, ogni giorno, ogni momento. E' l'uomo che ogni donna desidera al suo fianco! Sono sicura che sarà un ottimo padre, è già innamorato di sua figlia nella mia pancia.

Ci si emoziona sempre parlando di amore. Ma quando è così vero e autentico, bè… anche San Valentino applaude.