Vita di città
Il Presepe di Sabino Cinquepalmi: la tradizione del Natale a Cerignola
La mostra artigianale è allestita presso la Sala Vetrata di Palazzo Fornari
Cerignola - mercoledì 11 dicembre 2024
13.53
"Andare per presepi", qualche anno fa, era l'attività preferita da chiunque volesse entrare in profondità nell'atmosfera natalizia, vivendo la magia del Natale secondo la tradizione.
Visitare le opere realizzate dai presepisti nelle varie zone della città era- in passato- un'abitudine diffusa nel periodo natalizio, e coinvolgeva adulti e bambini, che si incantavano davanti alla scena della Natività in una grotta.
Oggi la tendenza è piuttosto quella di spettacolarizzare il Natale, rendendolo sempre più una festa legata al business e al consumismo.
Il recupero della semplicità e della bellezza delle "cose fatte a mano" è più che mai importante, anche per poter vivere questa festività nella sua intima essenza.
Davanti alla bellezza di un Presepe si annulla la percezione del tempo e dello spazio, perché la mente si predispone ad immergersi nel paesaggio e nei personaggi che lo animano, oggi come ieri.
Cogliere i particolari di un abito, di un accessorio, di un volto: in questo sta la magia del guardare dal vivo un Presepe realizzato con cura, passione, dedizione.
E' interamente dedicata all'arte presepiale la mostra a cura dell'artigiano Sabino Cinquepalmi, allestita presso la Sala Vetrata di Palazzo Fornari, intitolata "Presepi in mostra"
Fabbro di professione e presepista per hobby, Sabino ha 62 anni, e racconta di aver allestito il primo presepe insieme a sua sorella, all'età di 10 anni. Da allora questa passione non lo ha più abbandonato, al punto che vi si dedica con una certa continuità per almeno tre/quattro mesi all'anno.
"Creo gli accessori uno ad uno con la cera, cercando di renderli più realistici possibili", ci ha spiegato Sabino, mostrandoci cesti di frutta, banchetti di carne, salumi, formaggi, che a guardarli sembrano veri.
La Natività è il cuore del suo Presepe: ne ha realizzate tante, ognuna con la sua particolarità che la rende unica e originale. Ma tutte accomunate da una bellezza intrinseca e dalla amorevole cura per i dettagli.
"Per quanto riguarda i personaggi, mi reco spesso a San Gregorio Armeno dove si trovano quelli più artistici. Poi li rivesto con abiti dell'epoca, oppure aggiungo dei dettagli, ad esempio le ali degli angeli in terracotta. Sono molto attento ai volti dei personaggi, mi piace che abbiano uno sguardo che trasmetta qualcosa a chi li guarda", ha aggiunto, toccando delicatamente il viso di uno dei pupi esposti.
Una quindicina di anni fa Sabino ha esposto i suoi presepi all'interno del Comitato cittadino del quartiere Cittadella, proprio nei pressi di Palazzo Fornari. Molti sicuramente li ricordano per la loro bellezza e unicità. "Una volta abbiamo realizzato un presepe suddiviso in più sezioni, con il racconto dei principali episodi raccontati nella Bibbia inerenti la Natività, e non solo", ha ricordato il presepista.
La scena della Natività è sempre attuale, affascinante e suggestiva. Davanti ai Presepi del signor Sabino viene di pensare che sia la capacità di suscitare emozioni ad avvicinare un'opera di artigianato ad un'opera d'arte. Per questo ci complimentiamo con lui, ringraziandolo anche per la sua determinazione a valorizzare e tramandare l'arte presepiale con passione ed entusiasmo.
La mostra, gratuita e aperta al pubblico, si svolgerà dall'8 al 22 Dicembre, e poi dal 28 Dicembre al 5 Gennaio 2025 nei seguenti orari:
Lun-ven: 18-20.30
Sab-dom: 10-12 e 18-20.30
Visitare le opere realizzate dai presepisti nelle varie zone della città era- in passato- un'abitudine diffusa nel periodo natalizio, e coinvolgeva adulti e bambini, che si incantavano davanti alla scena della Natività in una grotta.
Oggi la tendenza è piuttosto quella di spettacolarizzare il Natale, rendendolo sempre più una festa legata al business e al consumismo.
Il recupero della semplicità e della bellezza delle "cose fatte a mano" è più che mai importante, anche per poter vivere questa festività nella sua intima essenza.
Davanti alla bellezza di un Presepe si annulla la percezione del tempo e dello spazio, perché la mente si predispone ad immergersi nel paesaggio e nei personaggi che lo animano, oggi come ieri.
Cogliere i particolari di un abito, di un accessorio, di un volto: in questo sta la magia del guardare dal vivo un Presepe realizzato con cura, passione, dedizione.
E' interamente dedicata all'arte presepiale la mostra a cura dell'artigiano Sabino Cinquepalmi, allestita presso la Sala Vetrata di Palazzo Fornari, intitolata "Presepi in mostra"
Fabbro di professione e presepista per hobby, Sabino ha 62 anni, e racconta di aver allestito il primo presepe insieme a sua sorella, all'età di 10 anni. Da allora questa passione non lo ha più abbandonato, al punto che vi si dedica con una certa continuità per almeno tre/quattro mesi all'anno.
"Creo gli accessori uno ad uno con la cera, cercando di renderli più realistici possibili", ci ha spiegato Sabino, mostrandoci cesti di frutta, banchetti di carne, salumi, formaggi, che a guardarli sembrano veri.
La Natività è il cuore del suo Presepe: ne ha realizzate tante, ognuna con la sua particolarità che la rende unica e originale. Ma tutte accomunate da una bellezza intrinseca e dalla amorevole cura per i dettagli.
"Per quanto riguarda i personaggi, mi reco spesso a San Gregorio Armeno dove si trovano quelli più artistici. Poi li rivesto con abiti dell'epoca, oppure aggiungo dei dettagli, ad esempio le ali degli angeli in terracotta. Sono molto attento ai volti dei personaggi, mi piace che abbiano uno sguardo che trasmetta qualcosa a chi li guarda", ha aggiunto, toccando delicatamente il viso di uno dei pupi esposti.
Una quindicina di anni fa Sabino ha esposto i suoi presepi all'interno del Comitato cittadino del quartiere Cittadella, proprio nei pressi di Palazzo Fornari. Molti sicuramente li ricordano per la loro bellezza e unicità. "Una volta abbiamo realizzato un presepe suddiviso in più sezioni, con il racconto dei principali episodi raccontati nella Bibbia inerenti la Natività, e non solo", ha ricordato il presepista.
La scena della Natività è sempre attuale, affascinante e suggestiva. Davanti ai Presepi del signor Sabino viene di pensare che sia la capacità di suscitare emozioni ad avvicinare un'opera di artigianato ad un'opera d'arte. Per questo ci complimentiamo con lui, ringraziandolo anche per la sua determinazione a valorizzare e tramandare l'arte presepiale con passione ed entusiasmo.
La mostra, gratuita e aperta al pubblico, si svolgerà dall'8 al 22 Dicembre, e poi dal 28 Dicembre al 5 Gennaio 2025 nei seguenti orari:
Lun-ven: 18-20.30
Sab-dom: 10-12 e 18-20.30