Territorio
Il PD non parli di storia. Confondono una condotta idrica per un cunicolo di camminamento.
Loro parlano di Storia con la S maiuscola dimenticando che la nostra storia l’hanno fatta a pezzi e “gettata” in un vecchio deposito comunale (Murale di Di Vittorio), l’hanno smantellata e lasciata a dormire su un prato della villa comunale, accasciata nel dimenticatoio (Arco della Rimembranza).
Cerignola - martedì 25 luglio 2017
12.37 Comunicato Stampa
I Consiglieri Comunali del PD, quasi giocando al piccolo archeologo, hanno fatto la sensazionale scoperta di un cunicolo sotterraneo passante sotto la Rotatoria delle Dieci Fontane. Accusano la nostra maggioranza di aver detto bugie smascherate della storia con la S maiuscola. I consiglieri piddini, evidentemente, sono convinti che i cittadini che popolavano la nostra terra erano alti poco più del metro quindi, il cunicolo trovato sotto la rotatoria delle Dieci Fontane, è un camminamento. Cose dell'altro mondo. I nostri Consiglieri piddini storici archeologi hanno scoperto una vecchia condotta idrica confondendola con un cunicolo di camminamento.
Loro parlano di Storia con la S maiuscola dimenticando che la nostra storia l'hanno fatta a pezzi e "gettata" in un vecchio deposito comunale, una storia cittadina, sindacale, la storia di un cerignolano di fama mondiale, la storia che lega Cerignola alla figura di Giuseppe Di Vittorio. Parlano di storia dimenticando che una parte di storia l'hanno smantellata e lasciata a dormire su un prato della villa comunale, accasciata nel dimenticatoio… l'Arco della Rimembranza.
Noi stiamo rispolverando la Storia, la stiamo rimettendo in piedi dando il lustro che merita.
Capisco benissimo che devono fare il possibile affinché il 3 Novembre la nuova Piazza della Libertà non sia pronta perché il Murale dedicato a Giuseppe Di Vittorio non può essere restituito alla città da noi, è uno schiaffo molto forte alla coscienza, una sconfitta molto pesante per chi si fa etichetta di sinistra ma non è mica colpa nostra. Potevano restituire loro alla città una parte importante della nostra storia, avevano modo mezzi ma non lo hanno fatto, non lo hanno voluto fare.
Intanto attesto che, per scattare le foto inviate alle testate giornalistiche hanno fatto irruzione in un cantiere, hanno scavalcato la recinzione in barba ad ogni regola e ad ogni normativa ma non mi meraviglio affatto, del resto loro non vogliono una città ordinata, protestano contro le sanzioni alle infrazioni del codice della strada e, con questa azione, ne danno l'esempio.
Loro parlano di Storia con la S maiuscola dimenticando che la nostra storia l'hanno fatta a pezzi e "gettata" in un vecchio deposito comunale, una storia cittadina, sindacale, la storia di un cerignolano di fama mondiale, la storia che lega Cerignola alla figura di Giuseppe Di Vittorio. Parlano di storia dimenticando che una parte di storia l'hanno smantellata e lasciata a dormire su un prato della villa comunale, accasciata nel dimenticatoio… l'Arco della Rimembranza.
Noi stiamo rispolverando la Storia, la stiamo rimettendo in piedi dando il lustro che merita.
Capisco benissimo che devono fare il possibile affinché il 3 Novembre la nuova Piazza della Libertà non sia pronta perché il Murale dedicato a Giuseppe Di Vittorio non può essere restituito alla città da noi, è uno schiaffo molto forte alla coscienza, una sconfitta molto pesante per chi si fa etichetta di sinistra ma non è mica colpa nostra. Potevano restituire loro alla città una parte importante della nostra storia, avevano modo mezzi ma non lo hanno fatto, non lo hanno voluto fare.
Intanto attesto che, per scattare le foto inviate alle testate giornalistiche hanno fatto irruzione in un cantiere, hanno scavalcato la recinzione in barba ad ogni regola e ad ogni normativa ma non mi meraviglio affatto, del resto loro non vogliono una città ordinata, protestano contro le sanzioni alle infrazioni del codice della strada e, con questa azione, ne danno l'esempio.