
Il Pagellone Audace Cerignola - Juve Stabia
La Juve Stabia passa il turno di Coppa Italia: le pagelle dei giocatori gialloblù
Cerignola - mercoledì 5 ottobre 2022
15.32
Non è bastata la buona prova dei ragazzi mister Pazienza per superare il turno di Coppa Italia, a qualificarsi è la Juve Stabia. Il Cerignola saluta al primo turno la competizione, traendo qualche buona indicazione dalla partita disputata. La squadra soprattutto nel primo tempo ha giocato meglio dei Campani. Peccato per il risultato finale, condizionato anche dalla doppia inferiorità numerica per le espulsioni nell'ultima mezz'ora di Oliveira e Vitali. Ottima la partita di Trezza tra i pali, bene Zak Ruggiero, ingenuo Oliveira a farsi ammonire due volte nel giro di pochi minuti. Di seguito le pagelle di tutti i giocatori.
TREZZA 7,5
Si fa trovare pronto al debutto. Prodigiosa la parata su Della Pietra. Si tuffa su un colpo di testa a colpo sicuro senza perdere il controllo della mano di richiamo, si supera e non si fa superare. Tiene in vita il Cerignola fino al 95' parando tutto quello che c'è da parare con attenzione massima. Incolpevole sul gol.
OLIVEIRA 4
Una quasi sufficienza fino al 65' buttata via per l'ingenuità del doppio giallo che gli costa l'espulsione e il 4 in pagella. Lascia in 10 i compagni sotto di un gol per una strattonata inutile all'avversario lungo la linea laterale, con l'aggravante del fatto che era stato ammonito tre minuti prima.
RUSSO 6
Ha velocità ficcante e tecnicamente pulita nel proporsi in avanti come in occasione del palo che colpisce con un tiro cross.
GONNELLI 5,5
Qualche responsabilità sul gol. La Juve Stabia ripete la stessa giocata nel giro di dieci secondi e alla seconda volta punisce. Forse insieme a Capomaggio doveva aggredire anticipando le intenzioni di D'Agostino che proprio in quei dieci secondi precedenti aveva fatto capire che era pronto al numero e tiro dal limite dell'area.
BLONDETT 5,5
Alla prima da titolare. La difesa non è stata del tutto impermeabile, sicuramente non gli manca l'esperienza e la personalità. Blondett è un giocatore forte, di sicuro emergerà.
CAPOMAGGIO 5,5
Il compito di fare una doppia fase di costruzione e interdizione . Si aiuta tantissimo con il fisico nella seconda opzione aiutando più volte i compagni. Paradossalmente temporeggia troppo e non aggredisce al limite dell'area in occasione del gol.
SAINZ MAZA 5
Interno a centrocampo per tentare anche con la qualità di provare a servire l'attacco con fantasia. La tecnica si vede, la continuità manca.
ZAK RUGGIERO 6,5
Zig...zag...ZAK Ruggiero. È piaciuto quel suo movimento a serpentina in accelerata palla al piede, vispo e pericoloso si presenta anche al tiro. Giocatore apriscatole, almeno nelle intenzioni.
D'AUSILIO 6
Tra gli esterni il più centrocampista per caratteristiche. Tiene bene l'equilibrio sulla fascia tra centrocampo e attacco. Garantisce sempre cross, insidiosi e tagliati.
D'ANDREA 6,5
Per 70 minuti si carica sulle spalle un lavoro enorme. Calamita a se i difensori avversari in tutte le zone d'attacco, conquista un sacco di falli, compreso quello di un calcio di rigore vistoso non concesso dall'arbitro al Cerignola nel primo tempo. Attaccante atipico dal bagaglio abbastanza completo, bravo anche ad alzare il pressing sui difensori avversari.
ACHIK 5,5
Un gran tiro pericoloso nel primo tempo, tanto movimento, ma anche tanta imprecisione, dettata dalla precipitazione. Ha tecnica e velocità da fare girare la testa agli avversari, le deve trasferire tutta dalla sua parte, per rendere le giocate utili ed efficaci per la squadra.
TASCONE 6
Entra con il Cerignola in dieci uomini per dare più solidità al centrocampo e restare attaccati alla partita, assolve il compito, nonostante un brutto colpo all'altezza dell'occhio che gli procura una ferita sanguinante per alcuni minuti, viene fasciato e riprende a giocare. Non si estranea mai dalla lotta.
LANGELLA 5,5
Entra come primo cambio dopo lo svantaggio. Si lotta a centrocampo e non si tira indietro. Non è bastato per accompagnare di più le azioni in avanti.
INGUSCIO 5,5
Entra per una ventina di minuti con il Cerignola già in dieci uomini. Non è stato facile esordire così. Si posiziona a sinistra e tiene la posizione senza andare oltre, da rivedere.
BOTTA S.V
Solo una nota. Entra per dieci minuti con il Cerignola in 10 e in 9 uomini. È bravo negli inserimenti in zona gol e quasi ci scappa l'anticipo di testa su un cross. Ci vuole tutta l'esperienza di Tonucci per schermarlo e fermarlo, probabilmente avrebbe colpito a porta sguarnita.
VITALI 6
Continuiamo ad intravedere in lui ottime qualità, svaria sul tutto il fronte d'attacco. Insidioso come nell'occasione del rigore non concesso al min 88, si incunea in area e probabilmente viene toccato per l'arbitro è simulazione secondo giallo ed espulsione. Non è un caso quel movimento ad infilarsi, ci aveva già provato ad Andria. Sfiora anche la zampata sotto porta da due passi, non ci arriva per un soffio.
MISTER PAZIENZA 6,5
Nonostante l'eliminazione in coppa, il Cerignola raccoglie buoni segnali di ripresa in vista della prossima partita di campionato in casa contro il Messina che si preannuncia da battaglia.
TREZZA 7,5
Si fa trovare pronto al debutto. Prodigiosa la parata su Della Pietra. Si tuffa su un colpo di testa a colpo sicuro senza perdere il controllo della mano di richiamo, si supera e non si fa superare. Tiene in vita il Cerignola fino al 95' parando tutto quello che c'è da parare con attenzione massima. Incolpevole sul gol.
OLIVEIRA 4
Una quasi sufficienza fino al 65' buttata via per l'ingenuità del doppio giallo che gli costa l'espulsione e il 4 in pagella. Lascia in 10 i compagni sotto di un gol per una strattonata inutile all'avversario lungo la linea laterale, con l'aggravante del fatto che era stato ammonito tre minuti prima.
RUSSO 6
Ha velocità ficcante e tecnicamente pulita nel proporsi in avanti come in occasione del palo che colpisce con un tiro cross.
GONNELLI 5,5
Qualche responsabilità sul gol. La Juve Stabia ripete la stessa giocata nel giro di dieci secondi e alla seconda volta punisce. Forse insieme a Capomaggio doveva aggredire anticipando le intenzioni di D'Agostino che proprio in quei dieci secondi precedenti aveva fatto capire che era pronto al numero e tiro dal limite dell'area.
BLONDETT 5,5
Alla prima da titolare. La difesa non è stata del tutto impermeabile, sicuramente non gli manca l'esperienza e la personalità. Blondett è un giocatore forte, di sicuro emergerà.
CAPOMAGGIO 5,5
Il compito di fare una doppia fase di costruzione e interdizione . Si aiuta tantissimo con il fisico nella seconda opzione aiutando più volte i compagni. Paradossalmente temporeggia troppo e non aggredisce al limite dell'area in occasione del gol.
SAINZ MAZA 5
Interno a centrocampo per tentare anche con la qualità di provare a servire l'attacco con fantasia. La tecnica si vede, la continuità manca.
ZAK RUGGIERO 6,5
Zig...zag...ZAK Ruggiero. È piaciuto quel suo movimento a serpentina in accelerata palla al piede, vispo e pericoloso si presenta anche al tiro. Giocatore apriscatole, almeno nelle intenzioni.
D'AUSILIO 6
Tra gli esterni il più centrocampista per caratteristiche. Tiene bene l'equilibrio sulla fascia tra centrocampo e attacco. Garantisce sempre cross, insidiosi e tagliati.
D'ANDREA 6,5
Per 70 minuti si carica sulle spalle un lavoro enorme. Calamita a se i difensori avversari in tutte le zone d'attacco, conquista un sacco di falli, compreso quello di un calcio di rigore vistoso non concesso dall'arbitro al Cerignola nel primo tempo. Attaccante atipico dal bagaglio abbastanza completo, bravo anche ad alzare il pressing sui difensori avversari.
ACHIK 5,5
Un gran tiro pericoloso nel primo tempo, tanto movimento, ma anche tanta imprecisione, dettata dalla precipitazione. Ha tecnica e velocità da fare girare la testa agli avversari, le deve trasferire tutta dalla sua parte, per rendere le giocate utili ed efficaci per la squadra.
TASCONE 6
Entra con il Cerignola in dieci uomini per dare più solidità al centrocampo e restare attaccati alla partita, assolve il compito, nonostante un brutto colpo all'altezza dell'occhio che gli procura una ferita sanguinante per alcuni minuti, viene fasciato e riprende a giocare. Non si estranea mai dalla lotta.
LANGELLA 5,5
Entra come primo cambio dopo lo svantaggio. Si lotta a centrocampo e non si tira indietro. Non è bastato per accompagnare di più le azioni in avanti.
INGUSCIO 5,5
Entra per una ventina di minuti con il Cerignola già in dieci uomini. Non è stato facile esordire così. Si posiziona a sinistra e tiene la posizione senza andare oltre, da rivedere.
BOTTA S.V
Solo una nota. Entra per dieci minuti con il Cerignola in 10 e in 9 uomini. È bravo negli inserimenti in zona gol e quasi ci scappa l'anticipo di testa su un cross. Ci vuole tutta l'esperienza di Tonucci per schermarlo e fermarlo, probabilmente avrebbe colpito a porta sguarnita.
VITALI 6
Continuiamo ad intravedere in lui ottime qualità, svaria sul tutto il fronte d'attacco. Insidioso come nell'occasione del rigore non concesso al min 88, si incunea in area e probabilmente viene toccato per l'arbitro è simulazione secondo giallo ed espulsione. Non è un caso quel movimento ad infilarsi, ci aveva già provato ad Andria. Sfiora anche la zampata sotto porta da due passi, non ci arriva per un soffio.
MISTER PAZIENZA 6,5
Nonostante l'eliminazione in coppa, il Cerignola raccoglie buoni segnali di ripresa in vista della prossima partita di campionato in casa contro il Messina che si preannuncia da battaglia.