Il no ad Antonio Giannatempo dalla gran parte del centrodestra
Alla candidatura a sindaco di Antonio Giannatempo arriva il no di Forza Italia, UDC, Nuovo PSI, Federazione “Insieme per Cerignola, Noi con l’Italia, CDU, Cattolici Popolari Uniti, Puglia Popolare, probabile no anche dalla Lega
Cerignola - sabato 7 agosto 2021
12.48
Alle voci che individuavano Antonio Giannatempo candidato sindaco del centrodestra, alle affermazioni volte a sottolineare che il ginecologo cerignolano, già sindaco di Cerignola per due mandati, sarebbe stato l'unico in grado di unire l'intero centrodestra arriva la risposta di una larghissima fetta dello stesso centrodestra, il netto no ad Antonio Ginnatempo.
Il segretario dell'UDC, avv. Zoraide Lasalvia, il segretario di Forza Italia, avv. Antonio Grillo, il segretario del Nuovo PSI, dott.ssa Giuseppina Magnifico, il coordinatore della Federazione "Insieme per Cerignola", Claudio Di Lernia, che rappresenta "Noi con l'Italia", CDU, "Cattolici Popolari Uniti", "Puglia Popolare" e Popolari Pugliesi" ed il dott. Francesco Decosmo nella tarda mattinata di oggi hanno inviato una lettera indirizzata al Sen. Roberto Marti, segretario regionale della Lega, all'avv. Raffaele Di Mauro, segretario provinciale di Forza Italia e all'ing. Francesco D'Innocenzio, segretario provinciale dell'UDC per manifestare il totale disaccordo in merito al sostegno alla candidatura di Antonio Giannatempo ribadendo con determinazione e fermezza che il candidato sindaco alle amministrative di ottobre dovrà essere scelto tra i nomi proposti dall'intero gruppo di centrodestra.
"Fratelli d'Italia ha ufficialmente ritirato la candidatura per le prossime elezioni comunali del proprio segretario cittadino Gianvito Casarella ed ha proposta la candidatura del dott. Antonio Giannatempo – si legge nella missiva indirizzata ai segretari provinciali e regionali - è ormai evidente che quest'ultima candidatura non realizza l'unità del centrodestra per la mancata adesione di alcune forze politiche e pertanto non sarà conseguito il risultato elettorale del ballottaggio da parte del centrodestra e tale probabile insuccesso politico comporterà, con altrettanta significativa probabilità, l'elezione a consigliere comunale del solo candidato sindaco (considerato l'elevato numero di candidati sindaci) non consentendo neanche alle forze politiche che comporranno la prossima federazione di centrodestra, ovvero Forza Italia, Lega, UDC, Nuovo PSI e federazione "Insieme per Cerignola" di essere rappresentate in Consiglio Comunale".
Una dichiarazione netta e precisa quella dei segretari cittadini di Forza Italia, UDC, Nuovo PSI e Federazione "Insieme per Cerignola", il mancato sostegno alla candidatura a sindaco di Antonio Giannatempo, l'introduzione della nascente federazione di centrodestra e la proposta di candidature alternative.
"Al fine di rinnovare con successo il tentativo di raggiungere la completa unità del centrodestra, condizione determinante per la vittoria del centrodestra nella prossima competizione elettorale, e nella considerazione di poter rappresentare la maggioranza degli elettori di centrodestra di Cerignola, è necessario formulare una nuova proposta di candidatura a sindaco, che possa anche tutelare le legittime azioni politiche dei partiti che si riconoscono nella nascente federazione di centrodestra – di qui, in conclusione, la proposta volta a mettere definitivamente da parte la candidatura del ginecologo cerignolano - di indicare ai rappresentanti politici in indirizzo di Lega, Fora Italia e UDC la candidatura a Sindaco di Cerignola per la imminente competizione elettorale nelle persone di Francesco Decosmo, Antonio Grillo e Zoraide Lasalvia quali rappresentativi di tutti i suddetti partiti e movimenti, nella consapevolezza che qualsivoglia candidatura tra quelle sottoposte alla vostra attenzione possa realizzare l'unità del centrodestra e consentire alla vittoria elettorale, impegnandosi a sostenerla alla luce del gradimento e della convergenza che siamo certi sarà raggiunta al tavolo del centrodestra".
Come già anticipato, la missiva è indirizzata anche al sen. Roberto Marti, segretario regionale della Lega, ma non è firmata dal segretario cittadino della Lega, Vincenzo Specchio, la domanda sorge spontanea: Non ha firmato in quanto in disaccordo o non ha firmato perché non convocato?
Il segretario dell'UDC, avv. Zoraide Lasalvia, il segretario di Forza Italia, avv. Antonio Grillo, il segretario del Nuovo PSI, dott.ssa Giuseppina Magnifico, il coordinatore della Federazione "Insieme per Cerignola", Claudio Di Lernia, che rappresenta "Noi con l'Italia", CDU, "Cattolici Popolari Uniti", "Puglia Popolare" e Popolari Pugliesi" ed il dott. Francesco Decosmo nella tarda mattinata di oggi hanno inviato una lettera indirizzata al Sen. Roberto Marti, segretario regionale della Lega, all'avv. Raffaele Di Mauro, segretario provinciale di Forza Italia e all'ing. Francesco D'Innocenzio, segretario provinciale dell'UDC per manifestare il totale disaccordo in merito al sostegno alla candidatura di Antonio Giannatempo ribadendo con determinazione e fermezza che il candidato sindaco alle amministrative di ottobre dovrà essere scelto tra i nomi proposti dall'intero gruppo di centrodestra.
"Fratelli d'Italia ha ufficialmente ritirato la candidatura per le prossime elezioni comunali del proprio segretario cittadino Gianvito Casarella ed ha proposta la candidatura del dott. Antonio Giannatempo – si legge nella missiva indirizzata ai segretari provinciali e regionali - è ormai evidente che quest'ultima candidatura non realizza l'unità del centrodestra per la mancata adesione di alcune forze politiche e pertanto non sarà conseguito il risultato elettorale del ballottaggio da parte del centrodestra e tale probabile insuccesso politico comporterà, con altrettanta significativa probabilità, l'elezione a consigliere comunale del solo candidato sindaco (considerato l'elevato numero di candidati sindaci) non consentendo neanche alle forze politiche che comporranno la prossima federazione di centrodestra, ovvero Forza Italia, Lega, UDC, Nuovo PSI e federazione "Insieme per Cerignola" di essere rappresentate in Consiglio Comunale".
Una dichiarazione netta e precisa quella dei segretari cittadini di Forza Italia, UDC, Nuovo PSI e Federazione "Insieme per Cerignola", il mancato sostegno alla candidatura a sindaco di Antonio Giannatempo, l'introduzione della nascente federazione di centrodestra e la proposta di candidature alternative.
"Al fine di rinnovare con successo il tentativo di raggiungere la completa unità del centrodestra, condizione determinante per la vittoria del centrodestra nella prossima competizione elettorale, e nella considerazione di poter rappresentare la maggioranza degli elettori di centrodestra di Cerignola, è necessario formulare una nuova proposta di candidatura a sindaco, che possa anche tutelare le legittime azioni politiche dei partiti che si riconoscono nella nascente federazione di centrodestra – di qui, in conclusione, la proposta volta a mettere definitivamente da parte la candidatura del ginecologo cerignolano - di indicare ai rappresentanti politici in indirizzo di Lega, Fora Italia e UDC la candidatura a Sindaco di Cerignola per la imminente competizione elettorale nelle persone di Francesco Decosmo, Antonio Grillo e Zoraide Lasalvia quali rappresentativi di tutti i suddetti partiti e movimenti, nella consapevolezza che qualsivoglia candidatura tra quelle sottoposte alla vostra attenzione possa realizzare l'unità del centrodestra e consentire alla vittoria elettorale, impegnandosi a sostenerla alla luce del gradimento e della convergenza che siamo certi sarà raggiunta al tavolo del centrodestra".
Come già anticipato, la missiva è indirizzata anche al sen. Roberto Marti, segretario regionale della Lega, ma non è firmata dal segretario cittadino della Lega, Vincenzo Specchio, la domanda sorge spontanea: Non ha firmato in quanto in disaccordo o non ha firmato perché non convocato?