È il momento dell’orgoglio cerignolano, di unirci, di fare la differenza!

Abbiamo vissuto stagioni politiche poste sulle divisioni sociali, abbiamo il dovere di ritornare ad essere una città mite, seria, perché no, anche normale. È stata una campagna elettorale brutta, a tratti dura, nella quale lo scontro personale ha provato a togliere spazio e tempo al confronto politico. C'è chi ha provato a parlare della propria visione della città e chi propone il "contro tutto e tutti", ecco, io propongo "Per Cerignola e per i cerignolani".
Abbiamo bisogno di riscatto, nell'immagine e nella dignità, abbiamo bisogno di costruire ponti e non di alzare muri, di indossare la stessa maglia e recuperare il gap nei confronti delle province vicine e del resto del Sud. Davanti a noi una sfida epocale: l'opportunità di cambiare classe dirigente!

Nonostante gli appelli, i programmi, i modi di fare, spesso poco edificanti, oggi, bisogna voltare pagina. Siamo alla vigilia del voto e quindi siamo ancora in tempo per ritornare sui binari del rispetto personale e politico. Il confronto tra candidati è stato un bellissimo spot per la Cerignola del futuro: una comunità che deve sapere guardare al passato per imparare le lezioni ma che deve necessariamente camminare verso il prossimo futuro cercando di alzare l'asticella della qualità…sotto tanti punti di vista!

Tommaso Sgarro fa bene a parlare di cosa fare, con assoluta priorità, nei primi 30 e 100 giorni, ma sappiamo con consapevolezza ed onestà intellettuale che occorrerà mettere in campo una grande strategia di politica educativa per avere fra 10-15 anni i primi risultati sotto il profilo del senso civico e di conseguenza della sicurezza. L'Amministrazione che verrà, guidata dall'ottimo Tommaso Sgarro, sono sicuro che sarà davvero l'amministrazione comunale di tutti, con la porta aperta, fra la gente, della gente. Basta con questa politica fatta nelle sezioni di partito, basta con i soliti tram tram di fake news e offese personali. Invito tutti i cittadini a votare il 3 e 4 di ottobre, con coscienza e serietà. Il voto è il più grande strumento di democrazia e libertà di un cittadino, sappiamone fare buon uso.

Spero che Azione sia riuscita nel piccolo obiettivo di parlare di soluzioni, con pragmatismo, con sincerità e realismo, provando a contribuire alla movimentata vita politica locale, con un metodo ed uno stile, degno di Calenda e di Angiola, rispettivamente Presidente Nazionale e Parlamentare del territorio, a cui ci ispiriamo.

Buon voto Cerignola.