Dal MISE arriva un'opportunità di riqualificazione per i comuni
Con la pubblicazione dei Patti Territoriali da parte del Ministero dello Sviluppo Economico soggetti pubblici e privati potranno presentare progetti relativi a turismo, cultura, imprenditorialità ed ecologia
Cerignola - martedì 3 agosto 2021
17.51 Comunicato Stampa
La deputata pugliese Francesca Galizia, capogruppo del MoVimento 5 Stelle in commissione Politiche Ue alla Camera, annuncia in una nota che pubblichiamo integralmente la pubblicazione del bando per accedere ai finanziamenti dei Patti Territoriali rivolto a soggetti pubblici e privati.
"Oggi il Ministero dello Sviluppo economico ha finalmente pubblicato l'atteso bando per accedere ai finanziamenti dei Patti Territoriali, un'occasione preziosa, per il Sud e non solo, di mettere in rete soggetti pubblici e privati, enti e istituti di credito, per dar vita a progetti pilota in tema di transizione ecologica, autoimprenditorialità, turismo e cultura, riqualificazione delle aree urbane e interne. Un lavoro iniziato con il decreto Crescita, grazie all'allora ministro dello Sviluppo economico Luigi di Maio, e che ho seguito passo dopo passo per ottenere che le risorse messe a disposizione venissero sbloccate".
"Luigi Di Maio ha rimesso in moto con il decreto Crescita questo strumento fermo da ben nove anni – prosegue Galizia – disponendo una notevole semplificazione normativa e stabilendo che le risorse non ancora utilizzate andassero a finanziare nuovi progetti per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale. Ora, dopo il nostro intenso lavoro finalizzato ad arrivare a utilizzare le risorse, i 100 milioni di euro messi a disposizione dal bando del Mise, per un massimo di 10 milioni a progetto, consentiranno a diversi territori di investire e innovare e dunque di avere uno strumento in più per ripartire dopo la crisi".
"Oggi il Ministero dello Sviluppo economico ha finalmente pubblicato l'atteso bando per accedere ai finanziamenti dei Patti Territoriali, un'occasione preziosa, per il Sud e non solo, di mettere in rete soggetti pubblici e privati, enti e istituti di credito, per dar vita a progetti pilota in tema di transizione ecologica, autoimprenditorialità, turismo e cultura, riqualificazione delle aree urbane e interne. Un lavoro iniziato con il decreto Crescita, grazie all'allora ministro dello Sviluppo economico Luigi di Maio, e che ho seguito passo dopo passo per ottenere che le risorse messe a disposizione venissero sbloccate".
"Luigi Di Maio ha rimesso in moto con il decreto Crescita questo strumento fermo da ben nove anni – prosegue Galizia – disponendo una notevole semplificazione normativa e stabilendo che le risorse non ancora utilizzate andassero a finanziare nuovi progetti per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale. Ora, dopo il nostro intenso lavoro finalizzato ad arrivare a utilizzare le risorse, i 100 milioni di euro messi a disposizione dal bando del Mise, per un massimo di 10 milioni a progetto, consentiranno a diversi territori di investire e innovare e dunque di avere uno strumento in più per ripartire dopo la crisi".