Il Ministro per le Pari Opportunità e Famiglia Eugenia Roccella sarà a Cerignola
Sabato 17 Giugno alle 18 presenterà il suo libro “Una famiglia radicale” nella Sala Consiliare del Comune
Cerignola - giovedì 15 giugno 2023
Comunicato Stampa
La Ministra Roccella ha pubblicato un libro, e sabato lo presenterà al pubblico di Cerignola in un evento promosso e organizzato dalla Fondazione Tatarella, in collaborazione con l'Associazione 5 Dicembre- Salvatore Tatarella e con il patrocinio del Comune di Cerignola.
Fabrizio Tatarella, vicepresidente della Fondazione, introdurrà il convegno, moderato dal giornalista Natale Labia. Interverranno Enzo Pece per l'"Associazione 5 dicembre", i parlamentari Annamaria Fallucchi e Giandonato La Salandra, il vicepresidente del Consiglio regionale della Puglia Gianicola De Leonardis.
Il libro di Eugenia Roccella, edito da Rubbettino, è un romanzo "storico", che ripercorre - da una visuale intima - I radicali degli anni Cinquanta e Sessanta.
Narra, con sagace umorismo, di radici isolane, di una famiglia tradizionale e un po' stramba, confinata nella Sicilia più interna, e di un giovane provinciale che, finita la guerra, arriva in una città stimolante e colta come Bologna, diventa carismatico leader degli studenti laici, si innamora di una donna fuori dagli schemi, e si immerge nell'euforica impresa della costruzione di una nuova cultura politica.
Ha intorno un gruppo di ragazzi geniali e di belle speranze, e un giovane e promettente seguace che si chiama Marco Pannella. Un romanzo familiare, ma anche di formazione nel quale Eugenia Roccella include una vera e propria fucina di intellettuali, in parte destinata a divenire classe dirigente della prima repubblica; uomini della tempra di Sergio Stanzani, Gino Roghi, Tullio De Mauro, Gino Giugni, Sergio Castriota, Stefano Rodotà.
Non mancano incontri amichevoli e conviviali con artisti, scrittori, giornalisti, tra chi Dacia Maraini, Pier Paolo Pasolini, Adele Cambria, Lino Jannuzzi.
L'ingresso è libero. Inizio incontro ore 18 presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città.
Bio
Eugenia Roccella è nata a Bologna, è sposata e ha due figli. È giornalista professionista; è stata editorialista di Avvenire, della rivista di cultura politica Ideazione, e ha collaborato con diverse testate, tra cui il Giornale, Libero, Il Foglio. Laureata in lettere, è dottore di ricerca in Studi storici della letteratura italiana. Nel 2007 è stata portavoce, con Savino Pezzotta, del primo Family day.
È stata deputata nelle legislature 2008 e 2013 e sottosegretaria al Welfare e alla Salute. Rieletta nel 2022, è stata nominata Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità nel governo guidato da Giorgia Meloni.
Roccella ha pubblicato numerosi libri, tra cui "Dopo il femminismo" (Ideazione editrice, 2001), "Fine della maternità", (Cantagalli 2015) "Eluana non deve morire" (Rubbettino 2019). Con Assuntina Morresi ha scritto "La favola dell'aborto facile. Miti e realtà della pillola Ru486" (Franco Angeli 2006).
Con Lucetta Scaraffia, ha pubblicato "Contro il cristianesimo. L'Onu e l'Unione europea come nuova ideologia" (Piemme 2005). Sempre con Scaraffia nel 2004 ha curato "Italiane: dizionario biografico delle donne dall'Unità d'Italia", con i ritratti di 247 donne che hanno fatto la storia d'Italia. L'opera, in 3 volumi, è stata pubblicata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Fabrizio Tatarella, vicepresidente della Fondazione, introdurrà il convegno, moderato dal giornalista Natale Labia. Interverranno Enzo Pece per l'"Associazione 5 dicembre", i parlamentari Annamaria Fallucchi e Giandonato La Salandra, il vicepresidente del Consiglio regionale della Puglia Gianicola De Leonardis.
Il libro di Eugenia Roccella, edito da Rubbettino, è un romanzo "storico", che ripercorre - da una visuale intima - I radicali degli anni Cinquanta e Sessanta.
Narra, con sagace umorismo, di radici isolane, di una famiglia tradizionale e un po' stramba, confinata nella Sicilia più interna, e di un giovane provinciale che, finita la guerra, arriva in una città stimolante e colta come Bologna, diventa carismatico leader degli studenti laici, si innamora di una donna fuori dagli schemi, e si immerge nell'euforica impresa della costruzione di una nuova cultura politica.
Ha intorno un gruppo di ragazzi geniali e di belle speranze, e un giovane e promettente seguace che si chiama Marco Pannella. Un romanzo familiare, ma anche di formazione nel quale Eugenia Roccella include una vera e propria fucina di intellettuali, in parte destinata a divenire classe dirigente della prima repubblica; uomini della tempra di Sergio Stanzani, Gino Roghi, Tullio De Mauro, Gino Giugni, Sergio Castriota, Stefano Rodotà.
Non mancano incontri amichevoli e conviviali con artisti, scrittori, giornalisti, tra chi Dacia Maraini, Pier Paolo Pasolini, Adele Cambria, Lino Jannuzzi.
L'ingresso è libero. Inizio incontro ore 18 presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città.
Bio
Eugenia Roccella è nata a Bologna, è sposata e ha due figli. È giornalista professionista; è stata editorialista di Avvenire, della rivista di cultura politica Ideazione, e ha collaborato con diverse testate, tra cui il Giornale, Libero, Il Foglio. Laureata in lettere, è dottore di ricerca in Studi storici della letteratura italiana. Nel 2007 è stata portavoce, con Savino Pezzotta, del primo Family day.
È stata deputata nelle legislature 2008 e 2013 e sottosegretaria al Welfare e alla Salute. Rieletta nel 2022, è stata nominata Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità nel governo guidato da Giorgia Meloni.
Roccella ha pubblicato numerosi libri, tra cui "Dopo il femminismo" (Ideazione editrice, 2001), "Fine della maternità", (Cantagalli 2015) "Eluana non deve morire" (Rubbettino 2019). Con Assuntina Morresi ha scritto "La favola dell'aborto facile. Miti e realtà della pillola Ru486" (Franco Angeli 2006).
Con Lucetta Scaraffia, ha pubblicato "Contro il cristianesimo. L'Onu e l'Unione europea come nuova ideologia" (Piemme 2005). Sempre con Scaraffia nel 2004 ha curato "Italiane: dizionario biografico delle donne dall'Unità d'Italia", con i ritratti di 247 donne che hanno fatto la storia d'Italia. L'opera, in 3 volumi, è stata pubblicata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.