Enti locali
Il dottor Antonio Nigri accetta di riassumere la Direzione Sanitaria
Nuova fase con partecipazione e responsabilità diffuse per l’ASL di Foggia
Cerignola - sabato 16 maggio 2020
9.43 Comunicato Stampa
Una nuova fase con un'attività incardinata in un percorso di partecipazione e di responsabilizzazione diffuso e rivolto ai diversi attori istituzionali, non solo al management aziendale, per meglio definire ed affrontare priorità e obiettivi.
Su questa base il dottor Antonio Nigri ha accettato di revocare le sue dimissioni dalla Direzione Sanitaria dell'ASL di Foggia, al termine di un proficuo incontro con il direttore del Dipartimento di Promozione della Salute della Regione Puglia Vito Montanaro e il Direttore Generale dell'ASL Foggia Vito Piazzolla.
È stata ritenuta fondamentale da tutti la ripresa delle relazioni con i sindaci, le associazioni di categoria, i sindacati, i privati accreditati, i gestori del socio-sanitario e il terzo settore dopo il difficile momento emergenziale. Una ripresa programmata attraverso un'agenda serrata che dovrà affrontare puntualmente le tematiche relative ai tre Presidi Ospedalieri, ai Distretti Socio-Sanitari e ai Dipartimenti.
È stata ribadita, pertanto, l'importanza del ruolo che dovrà assumere tutta la Direzione Strategica nel definire gli obiettivi, le competenze e la gestione attribuiti alle Direzioni Sanitaria e Amministrativa, anche al fine di sollecitare la risoluzione di questioni ritenute assolutamente prioritarie e legate al supporto tecnico e ammistrativo, a cominciare dalle procedure concorsuali, dall'acqusizione di strumenti e tecnologie informatiche e dagli investimenti di edilizia sanitaria.
La ASL Foggia, infatti, è chiamata ad elaborare la nuova agenda dei lavori che, anche in considerazione dei recenti provvedimenti nazionali e delle opportunità ad essi collegate, agevoli questa fase di ripresa e di riorganizzazione delle modalità di erogazione dei servizi che dovranno essere ripensati alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi (nuovi setting assistenziali, presa in carico delle cronicità, telemedicina, ecc.).
La Direzione Strategica, pertanto, torna motivata e pronta per continuare il lavoro iniziato ed affrontare le nuove sfide che il momento storico le impone, con ritrovate energie e rinnovato entusiasmo.
Su questa base il dottor Antonio Nigri ha accettato di revocare le sue dimissioni dalla Direzione Sanitaria dell'ASL di Foggia, al termine di un proficuo incontro con il direttore del Dipartimento di Promozione della Salute della Regione Puglia Vito Montanaro e il Direttore Generale dell'ASL Foggia Vito Piazzolla.
È stata ritenuta fondamentale da tutti la ripresa delle relazioni con i sindaci, le associazioni di categoria, i sindacati, i privati accreditati, i gestori del socio-sanitario e il terzo settore dopo il difficile momento emergenziale. Una ripresa programmata attraverso un'agenda serrata che dovrà affrontare puntualmente le tematiche relative ai tre Presidi Ospedalieri, ai Distretti Socio-Sanitari e ai Dipartimenti.
È stata ribadita, pertanto, l'importanza del ruolo che dovrà assumere tutta la Direzione Strategica nel definire gli obiettivi, le competenze e la gestione attribuiti alle Direzioni Sanitaria e Amministrativa, anche al fine di sollecitare la risoluzione di questioni ritenute assolutamente prioritarie e legate al supporto tecnico e ammistrativo, a cominciare dalle procedure concorsuali, dall'acqusizione di strumenti e tecnologie informatiche e dagli investimenti di edilizia sanitaria.
La ASL Foggia, infatti, è chiamata ad elaborare la nuova agenda dei lavori che, anche in considerazione dei recenti provvedimenti nazionali e delle opportunità ad essi collegate, agevoli questa fase di ripresa e di riorganizzazione delle modalità di erogazione dei servizi che dovranno essere ripensati alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi (nuovi setting assistenziali, presa in carico delle cronicità, telemedicina, ecc.).
La Direzione Strategica, pertanto, torna motivata e pronta per continuare il lavoro iniziato ed affrontare le nuove sfide che il momento storico le impone, con ritrovate energie e rinnovato entusiasmo.