Cronaca
Il corpo carbonizzato ritrovato ieri mattina è di una donna di 56 anni di Trinitapoli.
I militari che indagano sull’accaduto, stando alle prime ricostruzioni, non escludono la pista del suicidio.
Cerignola - mercoledì 12 giugno 2019
12.18 Comunicato Stampa
Il corpo carbonizzato ritrovato ieri mattina in zona Giardina, a destra del bivio della Lupara, sulla strada che da Cerignola conduce a Zapponeta e Trinitapoli, stando alle prime ricostruzioni, è di una donna di 56 anni di Trinitapoli.
I militari che indagano sull'accaduto, stando alle prime ricostruzioni, non escludono la pista del suicidio.
Pare che la 56enne trinitapolese abbia prima riempito una tanica di benzina presso una stazione di servizio, come registrato dalle telecamere di videosorveglianza della medesima, per poi dirigersi sulla Strada Provinciale 66, dove si sarebbe cosparsa di benzina per poi darsi fuoco nella Golf Volkswagen.
I militari che indagano sull'accaduto, stando alle prime ricostruzioni, non escludono la pista del suicidio.
Pare che la 56enne trinitapolese abbia prima riempito una tanica di benzina presso una stazione di servizio, come registrato dalle telecamere di videosorveglianza della medesima, per poi dirigersi sulla Strada Provinciale 66, dove si sarebbe cosparsa di benzina per poi darsi fuoco nella Golf Volkswagen.