Territorio
Il Comune di Cerignola verso il gestore unico per i servizi di raccolta, spazzamento e trasporti dei rifiuti
Le procedure per l’individuazione dovrebbero concludersi entro la fine dell’anno
Cerignola - venerdì 30 giugno 2023
13.33
Lo ha annunciato il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito in un comunicato. La gara per l'individuazione di un gestore unico che si occuperà dei servizi di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti nel Comuni di Cerignola, Ordona, Carapelle, Orta Nova, Stornara e Stornarella (ARO 2FG) è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e su quella europea.
Se tutto procederà senza imprevisti, il nuovo gestore potrebbe entrare in attività nel 2024. Per Bonito si tratta di "una svolta storica per il nostro territorio, che racchiude una platea di quasi 100 mila abitanti".
La gara in questione investe due obiettivi importanti: la coesione territoriale e il miglioramento del servizio. Chiaramente l'auspicio è di poter innalzare qualitativamente il livello della raccolta e dello spazzamento, facendo leva- lo sottolinea il primo cittadino nel comunicato- "sulle economie di scala".
Il fallimento di SIA Srl ha comportato, per i Comuni interessati, la necessità di sostenere costi esorbitanti per i rifiuti: l'innalzamento della TARI è così ricaduto sui cittadini, a fronte di servizi in diversi casi non sempre soddisfacenti. Si chiude così una storia poco felice che- come ha dichiarato Bonito nel comunicato diffuso poco fa anche sui social- "ha lasciato ancora ferite vive e debiti nelle nostre città".
La nuova strada è percorribile anche grazie alla collaborazione con i Sindaci del territorio, tra i quali, in vista dell'obiettivo comune, si è creato un clima di lealtà che ha portato ad ottenere, insieme, il decommissariamento degli impianti di Forcone Cafiero. E' stata avviata una nuova programmazione del piano di gestione dei rifiuti, i cui effetti saranno visibili nel breve termine.
"Ringrazio i sindaci Colia, Di Michele, Nigro, Lasorsa, La Torre, unitamente al direttore del Consorzio Monica Abenante, per aver speso tutto il loro impegno e tutte le loro energie in un coraggioso cambio di rotta, di cui le comunità potranno presto beneficiare", ha infatti concluso Bonito.
Se tutto procederà senza imprevisti, il nuovo gestore potrebbe entrare in attività nel 2024. Per Bonito si tratta di "una svolta storica per il nostro territorio, che racchiude una platea di quasi 100 mila abitanti".
La gara in questione investe due obiettivi importanti: la coesione territoriale e il miglioramento del servizio. Chiaramente l'auspicio è di poter innalzare qualitativamente il livello della raccolta e dello spazzamento, facendo leva- lo sottolinea il primo cittadino nel comunicato- "sulle economie di scala".
Il fallimento di SIA Srl ha comportato, per i Comuni interessati, la necessità di sostenere costi esorbitanti per i rifiuti: l'innalzamento della TARI è così ricaduto sui cittadini, a fronte di servizi in diversi casi non sempre soddisfacenti. Si chiude così una storia poco felice che- come ha dichiarato Bonito nel comunicato diffuso poco fa anche sui social- "ha lasciato ancora ferite vive e debiti nelle nostre città".
La nuova strada è percorribile anche grazie alla collaborazione con i Sindaci del territorio, tra i quali, in vista dell'obiettivo comune, si è creato un clima di lealtà che ha portato ad ottenere, insieme, il decommissariamento degli impianti di Forcone Cafiero. E' stata avviata una nuova programmazione del piano di gestione dei rifiuti, i cui effetti saranno visibili nel breve termine.
"Ringrazio i sindaci Colia, Di Michele, Nigro, Lasorsa, La Torre, unitamente al direttore del Consorzio Monica Abenante, per aver speso tutto il loro impegno e tutte le loro energie in un coraggioso cambio di rotta, di cui le comunità potranno presto beneficiare", ha infatti concluso Bonito.