Vita di città
Il CeriWineFest 2023 a Cerignola si apre con un convegno sul Teatro Mercadante
Riflessioni, considerazioni e prospettive future su uno degli edifici simbolo della città
Cerignola - sabato 15 luglio 2023
13.48
Un evento di promozione del territorio come il CeriWineFest, svoltosi ieri nel cuore del centro storico della città tra Piazza Matteotti e Viale Roosevelt, non poteva non prevedere un momento di riflessione e confronto su un edificio di pregio storico e culturale quale è il Teatro Mercadante.
L'interessante convegno, promosso e organizzato dall'associazione di promozione sociale "Art&Fatti" e dall'associazione culturale "Il Titolo" con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, si è tenuto nella suggestiva location del "Bar Gorizia", che qualche mese fa ha ottenuto il riconoscimento di "attività storica" della città da parte della Regione Puglia.
"Il teatro Mercadante è come un vecchietto, un nonno a cui dobbiamo prestare cura e attenzione", ha esordito con queste parole l'Assessore alla Cultura e allo Sport prof.ssa Rossella Bruno, presente all'incontro per i saluti istituzionali.
Un luogo del cuore, a cui dedicare pensieri di affetto e vicinanza. Il Teatro Mercadante dovrebbe rappresentare questo per tutti i cerignolani, perché è a tutti gli effetti il simbolo della cultura cittadina.
Nelle sale del teatro il famoso musicista e compositore Pietro Mascagni ha presentato la Cavalleria Rusticana, e altri rinomati artisti ne hanno calcato il palco ottenendo grande successo e partecipazione di pubblico.
Partendo proprio dal presupposto che è importante conoscere e dare risalto ai luoghi simbolo della città, l'associazione "Art&Fatti" ha ideato e messo a punto il progetto intitolato "Terra Nostra", inaugurato alcuni mesi fa con la prima opera raffigurante il Duomo.
Stavolta, in bella mostra sul tavolo per essere ammirato dal pubblico c'è appunto il Teatro, realizzato in 3D, che riprende fedelmente la struttura presente in Piazza Matteotti.
Questa è la seconda tappa di "Terra Nostra", e il Presidente dell'associazione Luca Gasparro è lieto di annunciare ai presenti che altre novità importanti sono in cantiere. "E' al vaglio della Regione Puglia un nostro progetto di realizzazione di una Pinacoteca Alternativa, abbiamo in mente la creazione di un cantiere permanente in cui ciascuno possa esprimere liberamente le proprie doti artistiche".
Pragmatico, chiaro nell'esposizione ma entusiasta per l'atmosfera di unione e collaborazione che si respira, il Presidente dell'associazione "Il Titolo", l'avv. Gabriele Romagnuolo ha messo in evidenza i principi su cui si basa la seconda edizione di questo evento cittadino. "Abbiamo organizzato il CeriWineFest per la seconda volta, consapevoli del potenziale turistico e attrattivo della nostra città. Riporto infatti le considerazioni fatte al riguardo da Luca Scandale, dell'ARET o meglio conosciuta come Agenzia WeAreinPuglia, che ha sostenuto la nostra iniziativa.
Cerignola può e deve essere valorizzata come merita. Il nostro prossimo obiettivo? Come abbiamo fatto per Piazza Matteotti in cui sorge il Teatro e per Viale Roosevelt, abbiamo intenzione di rilanciare la nostra Terra Vecchia. Stiamo appunto lavorando in questa direzione".
E' stato un piacere ascoltare la descrizione sul Mercadante elaborata dalla Prof.ssa Stefania Matrella, Docente di Storia dell'Arte. Tutto infatti comincia dalla conoscenza, dalla consapevolezza di ciò che un edificio rappresenta per un'intera comunità.
Un'altra docente di Storia dell'Arte, la prof.ssa Ottavia Ungaro, ha moderato invece gli interventi, creando una piacevole conversazione a più voci.
Il futuro del Teatro Mercadante appartiene a tutti noi, quindi è stato utile e interessante conoscere quali saranno gli interventi previsti a cui verrà sottoposto nei prossimi mesi.
L'edificio resterà chiuso per circa un anno a causa di interventi di efficientamento energetico e adeguamento funzionale. I lavori saranno effettuati con le risorse previste dal PNRR.
Ne hanno parlato con dovizia di particolari ed in maniera chiara i due professionisti che si occuperanno del restauro dell'edificio: l'arch. Valentina Basanisi e l'Ing. Marco Marinaro.
"Cerignola però non perderà il suo teatro, che verrà sostituito solo fisicamente. Con il direttore artistico Savino Zaba abbiamo già messo a punto un programma di spettacoli per la prossima stagione, che sicuramente piaceranno al pubblico", ci ha tenuto a rassicurare la Bruno.
Ciascun partecipante all'incontro ha trovato, al suo posto, il libro di Antonio Galli e Franco Conte, intitolato "Mercadante, un teatro nella storia della città". Un omaggio per approfondire storicamente le origini e gli sviluppi di un edificio che ci appartiene in quanto cerignolani.
Il convegno sul Teatro Mercadante ha aperto nel migliore dei modi un evento che ha voluto (e saputo) coniugare ottimamente l'aspetto eno-gastronomico con quello culturale.
L'interessante convegno, promosso e organizzato dall'associazione di promozione sociale "Art&Fatti" e dall'associazione culturale "Il Titolo" con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, si è tenuto nella suggestiva location del "Bar Gorizia", che qualche mese fa ha ottenuto il riconoscimento di "attività storica" della città da parte della Regione Puglia.
"Il teatro Mercadante è come un vecchietto, un nonno a cui dobbiamo prestare cura e attenzione", ha esordito con queste parole l'Assessore alla Cultura e allo Sport prof.ssa Rossella Bruno, presente all'incontro per i saluti istituzionali.
Un luogo del cuore, a cui dedicare pensieri di affetto e vicinanza. Il Teatro Mercadante dovrebbe rappresentare questo per tutti i cerignolani, perché è a tutti gli effetti il simbolo della cultura cittadina.
Nelle sale del teatro il famoso musicista e compositore Pietro Mascagni ha presentato la Cavalleria Rusticana, e altri rinomati artisti ne hanno calcato il palco ottenendo grande successo e partecipazione di pubblico.
Partendo proprio dal presupposto che è importante conoscere e dare risalto ai luoghi simbolo della città, l'associazione "Art&Fatti" ha ideato e messo a punto il progetto intitolato "Terra Nostra", inaugurato alcuni mesi fa con la prima opera raffigurante il Duomo.
Stavolta, in bella mostra sul tavolo per essere ammirato dal pubblico c'è appunto il Teatro, realizzato in 3D, che riprende fedelmente la struttura presente in Piazza Matteotti.
Questa è la seconda tappa di "Terra Nostra", e il Presidente dell'associazione Luca Gasparro è lieto di annunciare ai presenti che altre novità importanti sono in cantiere. "E' al vaglio della Regione Puglia un nostro progetto di realizzazione di una Pinacoteca Alternativa, abbiamo in mente la creazione di un cantiere permanente in cui ciascuno possa esprimere liberamente le proprie doti artistiche".
Pragmatico, chiaro nell'esposizione ma entusiasta per l'atmosfera di unione e collaborazione che si respira, il Presidente dell'associazione "Il Titolo", l'avv. Gabriele Romagnuolo ha messo in evidenza i principi su cui si basa la seconda edizione di questo evento cittadino. "Abbiamo organizzato il CeriWineFest per la seconda volta, consapevoli del potenziale turistico e attrattivo della nostra città. Riporto infatti le considerazioni fatte al riguardo da Luca Scandale, dell'ARET o meglio conosciuta come Agenzia WeAreinPuglia, che ha sostenuto la nostra iniziativa.
Cerignola può e deve essere valorizzata come merita. Il nostro prossimo obiettivo? Come abbiamo fatto per Piazza Matteotti in cui sorge il Teatro e per Viale Roosevelt, abbiamo intenzione di rilanciare la nostra Terra Vecchia. Stiamo appunto lavorando in questa direzione".
E' stato un piacere ascoltare la descrizione sul Mercadante elaborata dalla Prof.ssa Stefania Matrella, Docente di Storia dell'Arte. Tutto infatti comincia dalla conoscenza, dalla consapevolezza di ciò che un edificio rappresenta per un'intera comunità.
Un'altra docente di Storia dell'Arte, la prof.ssa Ottavia Ungaro, ha moderato invece gli interventi, creando una piacevole conversazione a più voci.
Il futuro del Teatro Mercadante appartiene a tutti noi, quindi è stato utile e interessante conoscere quali saranno gli interventi previsti a cui verrà sottoposto nei prossimi mesi.
L'edificio resterà chiuso per circa un anno a causa di interventi di efficientamento energetico e adeguamento funzionale. I lavori saranno effettuati con le risorse previste dal PNRR.
Ne hanno parlato con dovizia di particolari ed in maniera chiara i due professionisti che si occuperanno del restauro dell'edificio: l'arch. Valentina Basanisi e l'Ing. Marco Marinaro.
"Cerignola però non perderà il suo teatro, che verrà sostituito solo fisicamente. Con il direttore artistico Savino Zaba abbiamo già messo a punto un programma di spettacoli per la prossima stagione, che sicuramente piaceranno al pubblico", ci ha tenuto a rassicurare la Bruno.
Ciascun partecipante all'incontro ha trovato, al suo posto, il libro di Antonio Galli e Franco Conte, intitolato "Mercadante, un teatro nella storia della città". Un omaggio per approfondire storicamente le origini e gli sviluppi di un edificio che ci appartiene in quanto cerignolani.
Il convegno sul Teatro Mercadante ha aperto nel migliore dei modi un evento che ha voluto (e saputo) coniugare ottimamente l'aspetto eno-gastronomico con quello culturale.