Il 20 settembre 1947 morì a New York, Fiorello La Guardia

Nacque a New York, ma aveva Cerignola nel sangue. Fiorello La Guardia era figlio di Achille La Guardia, cerignolano emigrato negli states alla fine dell'800, per cercare fortune come musicista (diventerà direttore della banda militare) e di Irene Coen Luzzatto, originaria di Trieste (Impero Austro-Ungarico). Inizialmente in giro per il mondo con il padre, Fiorello La Guardia fa ritorno negli states parlando sette lingue fluentemente, oltre all'inglese. Mentre studia Legge a New York, trova lavoro come interprete per il Servizio Immigrati. Inizia il suo percorso professionale legale nel 1910 e nel 1915 divenne Procuratore Generale di New York e l'anno successivo fu eletto nel Congresso degli Stati Uniti (primo italo-americano della storia).
Durante la Prima Guerra Mondiale fu comandante dei piloti statunitensi in Italia. Tornato nuovamente negli States, si candidò a Sindaco di New York nel 1933 e fu eletto per i repubblicani e per il Partito del Lavoro. Nei suoi dodici anni di mandato (tre consecutivi), promuove la ripresa economica e sociale della Grande Mela. Famoso per aver combattuto i nazisti e i fascisti, oltre al gioco d'azzardo. Fiorello La Guardia, membro della loggia massonica "Garibaldi 542" di New York, fu considerato elemento incredibilmente valido e di appoggio alla politica degli Stati Uniti, da parte del presidente Roosevelt. Morì di cancro al pancreas il 20 settembre 1947, all'età di 65 anni. Qualche mese prima, nel giugno '47, gli fu intitolato il secondo aeroporto per importanza della città di New York, il "Fiorello LaGuardia Airport".