Il 17 gennaio “Notte Nazionale del Liceo Classico”
L’ evento del Liceo Classico “N. Zingarelli” ha come titolo “Il Liceo Classico tra Umanesimo e Scienze”
Cerignola - giovedì 16 gennaio 2020
10.16 Comunicato Stampa
Pubblichiamo integralmente il comunicato stampa, pervenuto in redazione a mezzo mail, a firma del Dirigente Scolastico del Liceo Classico "N. Zingarelli" dott.ssa Giuliana Colucci.
"Anche quest'anno il Liceo Classico "Nicola Zingarelli aderisce alla sesta edizione della "Notte Nazionale del Liceo Classico", che unisce circa 430 licei d'Italia, confermando la vocazione dell'indirizzo classico ad essere luogo di formazione e crescita, in grado di suscitare e promuovere energie creative.
Infatti i Licei Classici, il giorno 17 gennaio 2020 dalle ore 18.00, apriranno le loro porte in contemporanea su tutto il territorio nazionale e si faranno promotori di una serie di proposte e laboratori culturali, organizzati e realizzati da studenti, ex-studenti e dai docenti.
La nostra scuola ha aderito sin dalla prima edizione a questa iniziativa, che nasce dall'idea del prof. Rocco Schembra, docente di latino e greco del liceo "Gulli e Pennisi" di Acireale, con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica e le nuove generazioni circa l'importanza e l'attualità del curricolo degli studi classici.
Il nostro evento, che ha come titolo "Il Liceo Classico tra Umanesimo e Scienze", evidenzia, palesemente, come il Liceo Classico " Nicola Zingarelli" di Cerignola sia una realtà vivace, capace di trasmettere i valori delle nostre radici culturali attraverso una organizzazione didattica all'avanguardia, aperta alla dimensione europea, al passo con l'innovazione tecnologica e capace di creare sinergie con l'Università e le migliori risorse professionali e culturali del territorio.
Siamo d'accordo con Gian Luigi Beccaria nell'affermare che i classici nel tempo dell'effimero della contemporaneità sono vivi e importanti, essi si offrono quasi come occhiali per leggere il presente e traghettarci nel futuro, nel legame solido con una tradizione da vivere e tramandare.
Quindi, e lo dimostreranno nei laboratori i nostri studenti, i "classici" sono vivi, totali e essi rappresentano l'universo stesso. I "classici" ci e si abitano, fanno parte del patrimonio genetico. Non ci può essere studio scientifico che possa avere valore se non è centrato sull'UOMO e sui valori di cui la tradizione classica è portatrice.
Un esempio tra tutti dell'attualità del curricolo del liceo classico?
Quest'anno gli studenti di tutti i licei classici d'Italia inizieranno con un elaborato ispirato a un passo del De causis plantarum di Teofrasto (IV-III sec. a.C.), in cui il filosofo di Ereso discute dei cambiamenti climatici determinati dall'intervento dell'uomo sulla natura.
La Notte Nazionale dei licei è sì una festa, ma è anche e soprattutto un modo alternativo per fare scuola in cui flessibilità didattica, laboratorialità, trasversalità, peer education, cooperative learning, protagonismo, orientamento, soft skills, sono tangibilmente praticati e in cui emerge, evidente, un corpo docente culturalmente preparato e appassionato, un personale Ata che si sacrifica volentieri, orgoglioso di appartenere a questa scuola.
Il bello della Notte Nazionale del liceo classico non sta solo nell'evento in sé, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, unendo generazioni di studenti che nel Liceo Classico "Zingarelli" continuano a trovare un luogo da vivere e in cui ritornare, confermando questa scuola essere punto di riferimento culturale per il territorio.
L'evento è rivolto a tutto il territorio, agli allievi frequentanti e alle loro famiglie, agli ex studenti che grazie al bagaglio culturale acquisito ricco di cultura, di esperienze, di emozioni, di conoscenze, di humanitas, sono testimoni del valore degli studi classici.
In modo particolare gli studenti di terza media e le loro famiglie potranno visitare la scuola, conoscerne l'Offerta Formativa, avere informazioni sull'indirizzo di studi, sulle attività che lo caratterizzano e sulle modalità e tempi d'iscrizione.
In attesa di incontrarVi numerosi, porgo cordiali saluti".
"Anche quest'anno il Liceo Classico "Nicola Zingarelli aderisce alla sesta edizione della "Notte Nazionale del Liceo Classico", che unisce circa 430 licei d'Italia, confermando la vocazione dell'indirizzo classico ad essere luogo di formazione e crescita, in grado di suscitare e promuovere energie creative.
Infatti i Licei Classici, il giorno 17 gennaio 2020 dalle ore 18.00, apriranno le loro porte in contemporanea su tutto il territorio nazionale e si faranno promotori di una serie di proposte e laboratori culturali, organizzati e realizzati da studenti, ex-studenti e dai docenti.
La nostra scuola ha aderito sin dalla prima edizione a questa iniziativa, che nasce dall'idea del prof. Rocco Schembra, docente di latino e greco del liceo "Gulli e Pennisi" di Acireale, con l'intento di sensibilizzare l'opinione pubblica e le nuove generazioni circa l'importanza e l'attualità del curricolo degli studi classici.
Il nostro evento, che ha come titolo "Il Liceo Classico tra Umanesimo e Scienze", evidenzia, palesemente, come il Liceo Classico " Nicola Zingarelli" di Cerignola sia una realtà vivace, capace di trasmettere i valori delle nostre radici culturali attraverso una organizzazione didattica all'avanguardia, aperta alla dimensione europea, al passo con l'innovazione tecnologica e capace di creare sinergie con l'Università e le migliori risorse professionali e culturali del territorio.
Siamo d'accordo con Gian Luigi Beccaria nell'affermare che i classici nel tempo dell'effimero della contemporaneità sono vivi e importanti, essi si offrono quasi come occhiali per leggere il presente e traghettarci nel futuro, nel legame solido con una tradizione da vivere e tramandare.
Quindi, e lo dimostreranno nei laboratori i nostri studenti, i "classici" sono vivi, totali e essi rappresentano l'universo stesso. I "classici" ci e si abitano, fanno parte del patrimonio genetico. Non ci può essere studio scientifico che possa avere valore se non è centrato sull'UOMO e sui valori di cui la tradizione classica è portatrice.
Un esempio tra tutti dell'attualità del curricolo del liceo classico?
Quest'anno gli studenti di tutti i licei classici d'Italia inizieranno con un elaborato ispirato a un passo del De causis plantarum di Teofrasto (IV-III sec. a.C.), in cui il filosofo di Ereso discute dei cambiamenti climatici determinati dall'intervento dell'uomo sulla natura.
La Notte Nazionale dei licei è sì una festa, ma è anche e soprattutto un modo alternativo per fare scuola in cui flessibilità didattica, laboratorialità, trasversalità, peer education, cooperative learning, protagonismo, orientamento, soft skills, sono tangibilmente praticati e in cui emerge, evidente, un corpo docente culturalmente preparato e appassionato, un personale Ata che si sacrifica volentieri, orgoglioso di appartenere a questa scuola.
Il bello della Notte Nazionale del liceo classico non sta solo nell'evento in sé, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, unendo generazioni di studenti che nel Liceo Classico "Zingarelli" continuano a trovare un luogo da vivere e in cui ritornare, confermando questa scuola essere punto di riferimento culturale per il territorio.
L'evento è rivolto a tutto il territorio, agli allievi frequentanti e alle loro famiglie, agli ex studenti che grazie al bagaglio culturale acquisito ricco di cultura, di esperienze, di emozioni, di conoscenze, di humanitas, sono testimoni del valore degli studi classici.
In modo particolare gli studenti di terza media e le loro famiglie potranno visitare la scuola, conoscerne l'Offerta Formativa, avere informazioni sull'indirizzo di studi, sulle attività che lo caratterizzano e sulle modalità e tempi d'iscrizione.
In attesa di incontrarVi numerosi, porgo cordiali saluti".