La volpe e l'uva_Plebiscito77
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Territorio

I ristoranti “La volpe e l’uva” e “Plebiscito 77” decidono di non riaprire

I ristoratori cerignolani: “Ci teniamo troppo ai nostri clienti, amici, la nostra famiglia”, “non aderiremo al nuovo Dpcm, restiamo in zona rossa e non apriremo”

Esistono vari modi per dissentire da scelte molto contraddittorie, vari modi per "disobbedire" a disposizioni dettate da logiche matematiche, per dimostrare vicinanza alla propria comunità rinunciando a qualcosa, per tenere alta l'attenzione sul triste periodo che sta caratterizzando gli ultimi mesi, per denunciare errori. I proprietari dei ristoranti "La volpe e l'Uva" e "Plebiscito 77" non riaprono, decidono di farsi un DPCM tutto loro per tutelare la salute dei clienti.

Con l'ordinanza del Ministro Speranza la Puglia è zona gialla. Si potrebbe andare a pranzo nei ristoranti, si potrebbe prenotare cene da asporto ma a Cerignola, visto il numero di decessi che ha letteralmente scioccato l'intera comunità, il numero dei contagiati che ogni giorno aumenta, il clima di forte apprensione che si sta vivendo, i proprietari dei ristoranti "La volpe e l'uva" e "Plebiscito 77" decidono di non riaprire.

Una scelta dettata dal senso di responsabilità, dal rispetto per le vittime e per gli ammalati, dal sacrificio per la costruzione di un futuro migliore.

"Oggi siamo a prendere una decisione molto importante e, se fino all'ultima riapertura siamo stati i primi a far festa insieme, adesso sentiamo il dovere di fermarci e riflettere un attimo – scrivono Peppe e Miriam, proprietari del ristorante "La volpe e l'uva", sulla pagina facebook dell'attività ristorativa - Non abbiamo mai vissuto un momento come quello che stiamo passando in questi giorni, stiamo perdendo cari amici concittadini, gente per bene giovane e in salute. La sanità della nostra ragione è precaria (già in situazioni normali) e oggi è al collasso.
Per questo motivo, seppure da domenica diventiamo zona gialla, La Volpe e L'uva non riaprirà. Ci teniamo troppo ai nostri clienti, amici, la nostra famiglia e ci rendiamo conto che riaprire oggi significherebbe metterci tutti un po' in pericolo.
È una scelta dettata dall'amore per quel che facciamo e dal rispetto per quello che sta accadendo che oltre ogni interesse economico anzi a discapito chi Vi scrive.
Vi auguriamo di passare momenti felici in famiglia, ma soprattutto che possiate stare tutti bene per rivederci e abbracciarci appena le cose andranno meglio.
Vi vogliamo bene, per davvero!"

"Avverto tutti i miei amici e clienti che il Ristorante plebiscito 77 von aderirà al nuovo Dpcm dichiarano su facebook i proprietari del Plebiscito 77 - Pertanto resteremo in ZONA ROSSA E NON APRIREMO"
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