I Popolari sosterranno Bonito? La smentita delle segreterie cittadine
Claudio Di Lernia e Vito Diciolla: “Fuga in avanti di Gino Borraccino e Sergio Clemente. Rivendichiamo libertà di movimento sul territorio e sosterremo il candidato del centrodestra, possibilmente Decosmo”
Cerignola - giovedì 8 luglio 2021
11.45
"Anche a Cerignola la lista de 'I Popolari' correrà con il centrosinistra e per questo sosterrà il candidato sindaco della coalizione progressista, Francesco Bonito", è la parte centrale del comunicato stampa congiunto a firma dei referenti regionali Massimo Cassano e Toto Ruggeri, del coordinatore provinciale Sergio Clemente e del coordinatore cittadino Gino Borraccino.
Se le segreterie regionali e provinciali de "I Popolari" hanno deciso di sostenere il candidato sindaco Francesco Bonito, le segreterie cittadine non solo smentiscono la notizia ma, come da comunicazioni alla nostra redazione, rivendicano libertà di movimento sul territorio esattamente come concordato con la segreteria regionale.
Claudio Di Lernia, Commissario Cittadino di Puglia Popolare nominato nel febbraio 2021 dall'on. Massimo Cassano, Coordinatore regionale del partito "Puglia Popolare", e dal Consigliere regionale Sergio Clemente, Commissario provinciale, e Vito Diciolla, Segretario Cittadino dei Popolari Pugliesi con nomina conferita nel febbraio 2021 dal coordinatore provinciale della Capitanata de 'I Popolari Pugliesi' Rino de Martino, dichiarano alla nostra redazione che «Ci sono persone pronte a votare alla cieca e a scatola chiusa un qualsiasi candidato sindaco senza nemmeno aspettare che apra bottega, illustri un programma. Personalismo sfrenato e leaderismo di annata sono la dimostrazione di come la rivoluzione culturale a cui "Insieme per Cerignola" ambiva è ancora una chimera. Tutto questo accade a Cerignola».
Una replica alle dichiarazioni congiunte delle segreterie provinciali e regionali de "I Popolari", quella di Di Lernia e Diciolla, non solo pesante ma anche rivendicativa di ruoli e nomine prima affidati nel corso della campagna elettorale per le elezioni regionali e poi completamente scavalcate.
«Il nostro problema e prima culturale e poi politico – commentano Di Lernia e Diciolla - Noi abbiamo proposto una democrazia di partecipazione mentre altri, come Gino Borraccino, in sodo con Sergio Clemente, hanno fatto una fuga in avanti senza prima consultarsi con noi in quanto segretari cittadini. Noi proclamiamo una democrazia diretta mentre altri sono collegati al "Manuale Cencelli". Lo stesso Borraccino non si è accorto di aver completato ormai il percorso».
Un salto indietro di circa un anno quando, alle elezioni regionali, Claudio Di Lernia fu il candidato cerignolano della lista "Popolari con Emiliano" con la successiva nomina a di Commissario Cittadino di Puglia Popolare proprio in continuità con un percorso politico già avviato.
«Nel corso della campagna elettorale per le regionali la lista "Popolari con Emiliano" a Cerignola non la conosceva nessuno. In poco meno di un mese a Cerignola tutti ne hanno conosciuto il logo, il progetto, l'idea e, consequenzialmente, in oltre 550 a Cerignola l'hanno votata scegliendo il mio nome ed il simbolo, chiedo a Borraccino quanti voti abbia portato alla lista e al Presidente Emiliano. Ricordo che nel febbraio 2021 fui nominato Commissario Cittadino Puglia Popolare proprio in virtù del risultato elettorale conseguito e del progetto politico avviato nella comunità alla quale con orgoglio appartengo».
Tornando alla situazione attuale e alle amministrative del prossimo autunno Claudio Di Lernia, Commissario Cittadino di Puglia Popolare e Coordinatore della Federazione "Insieme per Cerignola", e Vito Diciolla, Segretario cittadino dei Popolari Pugliesi, rivendicano il sostegno al Francesco Decosmo o, dove unità ci fosse, al candidato sindaco del centrodestra.
«Questo modo di fare ci riporta indietro di decenni, ci riporta alla vecchia cultura della politica italiana, noi "Insieme per Cerignola" siamo stati gli unici, dopo decenni di vuote chiacchiere politichesi, capaci di dimostrare, mediante iniziative a favore del nostro territorio, che la politica non è fatta di poltrone ma di impegno, passione, attivismo. Ricordo alle segreterie regionali e provinciali le sanificazioni delle strade da noi organizzate, i banchi alimentari nelle fasi più critiche dell'emergenza pandemica, le petizioni sull'impatto ambientale, la raccolta firme per il reddito di maternità. Lo ricordiamo alle segreterie e non alla comunità cittadina perche questa conosce la storia meglio di chiunque altro. La storia la fanno le idee, mentre certi uomini spesso finiscono per bruciarle. Sarà colpa dell'egoismo che giorno dopo giorno si mangia tutto? Sarà colpa dell'incapacità dell'uomo di migliorarsi dopo aver umanamente commesso errori? Oggi non sappiamo di chi la popolazione si potrebbe fidare, l'unica consolazione è che certe infatuazioni durano molto meno che in passato, i tifosi sono più chiassosi ma anche molto più umorali e incostanti nei loro slanci amorosi. Come se… sotto sotto… si rendessero conto che sarebbe assurdo seguire questi falsi apostoli . "Insieme per Cerignola" ha individuato uno dei migliori profili, un ottimo candidato sindaco, un uomo che potrebbe migliorare questa città, lo abbiamo individuato democraticamente… è il dott. Francesco Decosmo!».
Se le segreterie regionali e provinciali de "I Popolari" hanno deciso di sostenere il candidato sindaco Francesco Bonito, le segreterie cittadine non solo smentiscono la notizia ma, come da comunicazioni alla nostra redazione, rivendicano libertà di movimento sul territorio esattamente come concordato con la segreteria regionale.
Claudio Di Lernia, Commissario Cittadino di Puglia Popolare nominato nel febbraio 2021 dall'on. Massimo Cassano, Coordinatore regionale del partito "Puglia Popolare", e dal Consigliere regionale Sergio Clemente, Commissario provinciale, e Vito Diciolla, Segretario Cittadino dei Popolari Pugliesi con nomina conferita nel febbraio 2021 dal coordinatore provinciale della Capitanata de 'I Popolari Pugliesi' Rino de Martino, dichiarano alla nostra redazione che «Ci sono persone pronte a votare alla cieca e a scatola chiusa un qualsiasi candidato sindaco senza nemmeno aspettare che apra bottega, illustri un programma. Personalismo sfrenato e leaderismo di annata sono la dimostrazione di come la rivoluzione culturale a cui "Insieme per Cerignola" ambiva è ancora una chimera. Tutto questo accade a Cerignola».
Una replica alle dichiarazioni congiunte delle segreterie provinciali e regionali de "I Popolari", quella di Di Lernia e Diciolla, non solo pesante ma anche rivendicativa di ruoli e nomine prima affidati nel corso della campagna elettorale per le elezioni regionali e poi completamente scavalcate.
«Il nostro problema e prima culturale e poi politico – commentano Di Lernia e Diciolla - Noi abbiamo proposto una democrazia di partecipazione mentre altri, come Gino Borraccino, in sodo con Sergio Clemente, hanno fatto una fuga in avanti senza prima consultarsi con noi in quanto segretari cittadini. Noi proclamiamo una democrazia diretta mentre altri sono collegati al "Manuale Cencelli". Lo stesso Borraccino non si è accorto di aver completato ormai il percorso».
Un salto indietro di circa un anno quando, alle elezioni regionali, Claudio Di Lernia fu il candidato cerignolano della lista "Popolari con Emiliano" con la successiva nomina a di Commissario Cittadino di Puglia Popolare proprio in continuità con un percorso politico già avviato.
«Nel corso della campagna elettorale per le regionali la lista "Popolari con Emiliano" a Cerignola non la conosceva nessuno. In poco meno di un mese a Cerignola tutti ne hanno conosciuto il logo, il progetto, l'idea e, consequenzialmente, in oltre 550 a Cerignola l'hanno votata scegliendo il mio nome ed il simbolo, chiedo a Borraccino quanti voti abbia portato alla lista e al Presidente Emiliano. Ricordo che nel febbraio 2021 fui nominato Commissario Cittadino Puglia Popolare proprio in virtù del risultato elettorale conseguito e del progetto politico avviato nella comunità alla quale con orgoglio appartengo».
Tornando alla situazione attuale e alle amministrative del prossimo autunno Claudio Di Lernia, Commissario Cittadino di Puglia Popolare e Coordinatore della Federazione "Insieme per Cerignola", e Vito Diciolla, Segretario cittadino dei Popolari Pugliesi, rivendicano il sostegno al Francesco Decosmo o, dove unità ci fosse, al candidato sindaco del centrodestra.
«Questo modo di fare ci riporta indietro di decenni, ci riporta alla vecchia cultura della politica italiana, noi "Insieme per Cerignola" siamo stati gli unici, dopo decenni di vuote chiacchiere politichesi, capaci di dimostrare, mediante iniziative a favore del nostro territorio, che la politica non è fatta di poltrone ma di impegno, passione, attivismo. Ricordo alle segreterie regionali e provinciali le sanificazioni delle strade da noi organizzate, i banchi alimentari nelle fasi più critiche dell'emergenza pandemica, le petizioni sull'impatto ambientale, la raccolta firme per il reddito di maternità. Lo ricordiamo alle segreterie e non alla comunità cittadina perche questa conosce la storia meglio di chiunque altro. La storia la fanno le idee, mentre certi uomini spesso finiscono per bruciarle. Sarà colpa dell'egoismo che giorno dopo giorno si mangia tutto? Sarà colpa dell'incapacità dell'uomo di migliorarsi dopo aver umanamente commesso errori? Oggi non sappiamo di chi la popolazione si potrebbe fidare, l'unica consolazione è che certe infatuazioni durano molto meno che in passato, i tifosi sono più chiassosi ma anche molto più umorali e incostanti nei loro slanci amorosi. Come se… sotto sotto… si rendessero conto che sarebbe assurdo seguire questi falsi apostoli . "Insieme per Cerignola" ha individuato uno dei migliori profili, un ottimo candidato sindaco, un uomo che potrebbe migliorare questa città, lo abbiamo individuato democraticamente… è il dott. Francesco Decosmo!».