Cronaca
I genitori di Donato Monopoli in attesa del processo d’appello
Il giovane cerignolano morì 7 mesi dopo l’aggressione subita in una discoteca foggiana
Cerignola - lunedì 3 luglio 2023
16.00
Si terrà il 5 Luglio prossimo il processo di appello per la vicenda del 26enne cerignolano Donato Monopoli, morto l'8 Maggio del 2019, a seguito delle conseguenze dell'aggressione subita mentre si trovava con alcuni amici in una discoteca di Foggia, la sera del 6 Ottobre 2018.
Il 22 Giugno 2022 il Gup del Tribunale di Foggia ha emesso condanna per omicidio volontario nei confronti dei due imputati Michele Verderosa e Francesco Stallone, foggiani.
In questi giorni che precedono l'udienza in appello i genitori di Donato, sui social, hanno scritto parole assai toccanti. "Speriamo che sarà l'ultimo capitolo della tua storia, una storia che mai avremmo pensato potesse finire così. Mercoledì scriveremo il capitolo finale, non sarà come nei libri che la verità alla fine trionfa e questa sarà l'aggravante della nostra condanna. Ma chi commette questi crimini devono essere condannati, perché non si può morire a 26 anni per futili motivi".
Ancora una volta i genitori e i familiari di Donato lanciano un appello affinchè si faccia giustizia per la sua morte. "Tra pochi giorni, il 5 luglio, saremo lì in quell'aula a parlare di te amore, a chiedere giustizia. Ad avere fiducia nei giudici e nella giustizia… noi saremo lì nel nostro dolore più immenso".
La vicenda di Donato Monopoli, con il suo triste epilogo, ha colpito molto la comunità cerignolana, che da quel momento si è stretta attorno ai genitori e familiari del ragazzo per chiedere che sia assicurata giustizia ad una morte così assurda.
Il 22 Giugno 2022 il Gup del Tribunale di Foggia ha emesso condanna per omicidio volontario nei confronti dei due imputati Michele Verderosa e Francesco Stallone, foggiani.
In questi giorni che precedono l'udienza in appello i genitori di Donato, sui social, hanno scritto parole assai toccanti. "Speriamo che sarà l'ultimo capitolo della tua storia, una storia che mai avremmo pensato potesse finire così. Mercoledì scriveremo il capitolo finale, non sarà come nei libri che la verità alla fine trionfa e questa sarà l'aggravante della nostra condanna. Ma chi commette questi crimini devono essere condannati, perché non si può morire a 26 anni per futili motivi".
Ancora una volta i genitori e i familiari di Donato lanciano un appello affinchè si faccia giustizia per la sua morte. "Tra pochi giorni, il 5 luglio, saremo lì in quell'aula a parlare di te amore, a chiedere giustizia. Ad avere fiducia nei giudici e nella giustizia… noi saremo lì nel nostro dolore più immenso".
La vicenda di Donato Monopoli, con il suo triste epilogo, ha colpito molto la comunità cerignolana, che da quel momento si è stretta attorno ai genitori e familiari del ragazzo per chiedere che sia assicurata giustizia ad una morte così assurda.