I consiglieri Lombardi e Sgarro: "Nessuna riduzione della Tari"
La nota stampa a firma dei due esponenti politici
Cerignola - mercoledì 7 giugno 2023
Comunicato Stampa
Pubblichiamo di seguito una nota stampa a firma dei consiglieri comunali Tommaso Sgarro e Luca Lombardi sulla questione Tari.
"Prendere in giro la cittadinanza non è accettabile. Il Sindaco Bonito annuncia una riduzione della TARI per il 2023, che non ci sarà.
"Prendere in giro la cittadinanza non è accettabile. Il Sindaco Bonito annuncia una riduzione della TARI per il 2023, che non ci sarà.
Il gettito TARI del 2023 è aumentato rispetto a quello del 2022. Il servizio di igiene urbana del 2022 ci è costato 13.318.423 €, quello di quest'anno ci costerà 13.462.850 €, esattamente 144.427 € in più rispetto allo scorso anno.
La TARI non sarà abbassata di un solo euro, si è solo allargata la platea di coloro che, per condizioni economiche disagiate, potranno usufruire di alcune agevolazioni. In pratica, con un anno di ritardo, è stato adottato ciò che avevamo già proposto, quando denunciammo che il tetto ISEE di 2.000 euro avrebbe riguardato una platea assolutamente ristretta non comprendendo molte fasce sociali altrettanto svantaggiate. Un anno fa volarono parole poco composte nei nostri confronti, oggi lo spacciano come un successo e fanno a gara per intestarselo.
Fanno il gioco delle tre carte con una città alla quale era stato chiesto di fare bene la raccolta differenziata, promettendo che la TARI sarebbe diminuita. La maggioranza della cittadinanza ha assolto l'impegno ma dell'amministrazione non si può dire lo stesso.
La città è sempre più sporca, la Tari resta sempre la più alta, i nostri impianti sempre più fermi, i lavoratori TEKRA sempre più maltrattati.
Ma loro, in pompa magna, prendono in giro la città dicendo che stanno risolvendo i problemi. È passato un anno e mezzo dal loro insediamento, abbiamo dato il tempo per cambiare rotta ma l'andazzo è sempre quello.
Una cittadinanza schiava dell'incompetenza e dell'ingordigia di pochi personaggi. Quando arriveranno gli avvisi di pagamento della Tari 2023, la città scoprirà di essere stata presa in giro.
Amministrazione e maggioranza stanno alzando sempre di più l'asticella del populismo. Tenete bene a mente queste parole, tempo qualche settimana e il bluff sarà chiaro a tutti".