Cronaca
I coniugi Piccolelli di Cerignola attendono ancora la grata promessa: intanto vivono sempre nel timore
La signora Antonietta ha riferito che ignoti continuano a lanciare sassi verso la loro abitazione
Cerignola - lunedì 30 dicembre 2024
15.23
La questione riguardante i coniugi Piccolelli aveva destato clamore mediatico qualche mese fa. Si tratta di due cittadini anziani, e in quanto tali senz'altro meritevoli di maggiore attenzione e considerazione.
Dopo aver segnalato pubblicamente su giornali locali e tv l'incresciosa situazione in cui si trovano da tempo, essendo la loro abitazione bersaglio di sassi e altri oggetti lanciati da alcuni bulli, Vincenzo Piccolelli e Antonietta Antonacci hanno ricevuto la visita dell'Assessore Teresa Cicolella e del Comandante dei Vigili Urbani.
Mentre i bulli minorenni sono stati identificati, rintracciati e segnalati ai Servizi Sociali (grazie all'installazione di videocamere di sorveglianza regalate ai coniugi da un generoso cittadino) l'assessore Cicolella e il Comandante avevano promesso ai coniugi Piccolelli l'installazione di una grata di recinzione, da posizionare tra il giardino e la scuola Pavoncelli, luogo da cui avviene il lancio di sassi e altri oggetti.
Da allora, però, i due anziani continuano a vivere nel terrore di essere raggiunti da un sasso scagliato con forza verso il loro giardino. Di conseguenza, ancora oggi attendono la grata promessa, e si barricano in casa dalle 15 del pomeriggio per evitare spiacevoli situazioni.
"Qui continuano a buttare sassi. Forse il Comune sta aspettando che ci colpiscono in pieno prima di intervenire con l'installazione della grata?", ha dichiarato la signora Antonacci, che ha sottolineato il persistente malessere verso una situazione che-ad oggi-non è ancora stata risolta definitivamente.
Dopo aver segnalato pubblicamente su giornali locali e tv l'incresciosa situazione in cui si trovano da tempo, essendo la loro abitazione bersaglio di sassi e altri oggetti lanciati da alcuni bulli, Vincenzo Piccolelli e Antonietta Antonacci hanno ricevuto la visita dell'Assessore Teresa Cicolella e del Comandante dei Vigili Urbani.
Mentre i bulli minorenni sono stati identificati, rintracciati e segnalati ai Servizi Sociali (grazie all'installazione di videocamere di sorveglianza regalate ai coniugi da un generoso cittadino) l'assessore Cicolella e il Comandante avevano promesso ai coniugi Piccolelli l'installazione di una grata di recinzione, da posizionare tra il giardino e la scuola Pavoncelli, luogo da cui avviene il lancio di sassi e altri oggetti.
Da allora, però, i due anziani continuano a vivere nel terrore di essere raggiunti da un sasso scagliato con forza verso il loro giardino. Di conseguenza, ancora oggi attendono la grata promessa, e si barricano in casa dalle 15 del pomeriggio per evitare spiacevoli situazioni.
"Qui continuano a buttare sassi. Forse il Comune sta aspettando che ci colpiscono in pieno prima di intervenire con l'installazione della grata?", ha dichiarato la signora Antonacci, che ha sottolineato il persistente malessere verso una situazione che-ad oggi-non è ancora stata risolta definitivamente.