Territorio
I beneficiari dei buoni spesa non potranno avere pacchi di alimenti
A deciderlo è il Comune di Cerignola e le associazioni di volontariato. Occorre ottimizzare le risorse
Cerignola - mercoledì 22 aprile 2020
19.09 Comunicato Stampa
Pubblichiamo quanto comunicato dal Centro Operativo Comunale nella serata di oggi.
"Com'è noto il Comune di Cerignola, in collaborazione con il Vescovo della Diocesi Cerignola – Ascoli Satriano, e le Associazioni di Volontariato Caritas Diocesana, Croce Rossa Italiana, "Safe", "Don Antonio Palladino"e "Volontariato Vincenziano" nonché Protezione Civile Cerignola, ha messo a punto una strategia straordinaria d'intervento finalizzata all'assistenza delle fasce più fragili della comunità per fronteggiare l'emergenza Coronavirus provvedendo alla consegna di pacchi contenenti prodotti di prima necessità. Dal 3 aprile scorso sono in fase di consegna i buoni spesa erogati dal Comune e pertanto Comune e Associazioni hanno deciso, al fine di ottimizzare le risorse , che i beneficiari dei buoni spesa non potranno continuare ad usufruire della consegna dei suddetti pacchi. Pertanto le famiglie che si trovano in tale situazione, sono pregate di non sollecitare il recapito dei pacchi".
"Com'è noto il Comune di Cerignola, in collaborazione con il Vescovo della Diocesi Cerignola – Ascoli Satriano, e le Associazioni di Volontariato Caritas Diocesana, Croce Rossa Italiana, "Safe", "Don Antonio Palladino"e "Volontariato Vincenziano" nonché Protezione Civile Cerignola, ha messo a punto una strategia straordinaria d'intervento finalizzata all'assistenza delle fasce più fragili della comunità per fronteggiare l'emergenza Coronavirus provvedendo alla consegna di pacchi contenenti prodotti di prima necessità. Dal 3 aprile scorso sono in fase di consegna i buoni spesa erogati dal Comune e pertanto Comune e Associazioni hanno deciso, al fine di ottimizzare le risorse , che i beneficiari dei buoni spesa non potranno continuare ad usufruire della consegna dei suddetti pacchi. Pertanto le famiglie che si trovano in tale situazione, sono pregate di non sollecitare il recapito dei pacchi".