Territorio
Gruppo Consiliare PD: "Chiediamo intitolazione strada ad Antonio Perrucci Ciannamea".
In un periodo storico in cui tale emergenza assume caratteri emergenziali ed altamente preoccupanti, una simile decisione può essere un importante e bel segnale da parte di un popolo che non accetta di rassegnarsi e che è pronto a reagire con forza.
Cerignola - venerdì 22 settembre 2017
9.44 Comunicato Stampa
Rendine, Sgarro, Dalessandro, Cicolella, Moccia, Mirra e Dibisceglia: "Chiediamo intitolazione strada ad Antonio Perrucci Ciannamea".
Con un comunicato stampa giunto in mattinata, i consiglieri dei Gruppi Consiliari del centrosinistra della Città di Cerignola comunicano di aver protocollato formale richiesta al sindaco di Cerignola per l'intitolazione di una strada, di una piazza o di qualsiasi altro luogo pubblico ad Antonio Perrucci Ciannamea.
Con un comunicato stampa giunto in mattinata, i consiglieri dei Gruppi Consiliari del centrosinistra della Città di Cerignola comunicano di aver protocollato formale richiesta al sindaco di Cerignola per l'intitolazione di una strada, di una piazza o di qualsiasi altro luogo pubblico ad Antonio Perrucci Ciannamea.
"La storia di Antonio Perrucci Ciannamea è una delle pagine più brutte della nostra città Era il 7 novembre del 1999, quando il ragazzo, all'epoca solo sedicenne, venne rapito per poi essere ritrovato, morto, in un pozzo nelle campagne di Cerignola, barbaramente ucciso dalla ferocia umana e vittima innocente della criminalità. Raccontare e ricordare questa triste vicenda, pur a distanza di quasi 18 anni, provoca ancora sentimenti di rabbia e di dolore. Eppure, noi vogliamo tornare a parlarne e vogliamo che questo nostro concittadino venga finalmente ricordato in un qualsiasi luogo della nostra città, magari in occasione dell'anniversario della morte. Da un lato, per onorarne la memoria, dall'altro per il valore fortemente simbolico che tale gesto può avere. In un periodo storico in cui tale emergenza assume, ancora una volta, caratteri emergenziali ed altamente preoccupanti, una simile decisione può essere un importante e bel segnale da parte di un popolo che non accetta di rassegnarsi e che è pronto a reagire con forza."