Gruppo Consiliare del Cambiamento, comunicato sulla discarica
"Il Gruppo intende affrontare la questione dei rifiuti senza strumentalizzazioni"
Cerignola - mercoledì 16 marzo 2016
18.56 Comunicato Stampa
Ecco il comunicato stampa inviato alla nostra redazione dal Gruppo Consiliare del Cambiamento di Cerignola:
"Siamo venuti stamane a conoscenza come tutti, del sequestro di parte della discarica di Forcone-Cafiero ad opera del nucleo NOE dei carabinieri di Bari e dell'apertura di un procedimento penale nei confronti, tra gli altri, del Sindaco Franco Metta, nella veste di Presidente del Consorzio di Igiene Ambientale FG/4. E' una notizia che ci rammarica profondamente. Siamo consapevoli dell'impegno costante che il Sindaco profonde per questa Città e per la sua Gente.
La situazione odierna in SIA, è palese ed alla luce del sole. E' una situazione critica, pericolosa e per la quale bisogna impegnarsi seriamente. Tuttavia, pur non volendo operare un c.d. "scaricabarile" verso nessuno, non si può negare che tali criticità siano figlie di anni e anni di gestione approssimativa e irresponsabile dei rifiuti. Non solo in Provincia di Foggia, ma nell'intera Regione Puglia.
La nostra discarica non fu pensata per ricevere rifiuti di ben 32 paesi, ma soltanto di 9. E dopo anni, in cui 32 paesi hanno conferito lì i proprio rifiuti, la situazione che ci siamo trovati a fronteggiare negli ultimi mesi, non poteva essere differente.
Il Presidente del Consorzio avrebbe potuto chiudere gli impianti incriminati sino al termine dei lavori di adeguamento (già iniziati, peraltro), buttando nel caos più assoluto i Comuni conferitori, i loro cittadini e i lavoratori di SIA. Non lo ha fatto, a suo rischio e pericolo. Ha voluto tutelare la nostra Città e i nostri Cittadini, rischiando di pagare un prezzo altissimo.
Solo coloro abituati alle facili strumentalizzazioni, possono convintamente attribuire colpe e responsabilità a Franco Metta, che si è insediato come Presidente del Consorzio non appena 9 mesi fa. A Lui va la nostra solidarietà e il nostro invito a continuare a battersi per la nostra Città. Questo Gruppo, intende, insieme al Sindaco e alla Giunta, affrontare la questione dei rifiuti con serietà e senza strumentalizzazioni. L'invito che facciamo alle forze d'opposizione è quello di darci una mano in questa battaglia. Che siamo convinti, potrà portare Cerignola ad avere un nuovo e più moderno ciclo dei rifiuti".
Il Gruppo Consiliare del Cambiamento
"Siamo venuti stamane a conoscenza come tutti, del sequestro di parte della discarica di Forcone-Cafiero ad opera del nucleo NOE dei carabinieri di Bari e dell'apertura di un procedimento penale nei confronti, tra gli altri, del Sindaco Franco Metta, nella veste di Presidente del Consorzio di Igiene Ambientale FG/4. E' una notizia che ci rammarica profondamente. Siamo consapevoli dell'impegno costante che il Sindaco profonde per questa Città e per la sua Gente.
La situazione odierna in SIA, è palese ed alla luce del sole. E' una situazione critica, pericolosa e per la quale bisogna impegnarsi seriamente. Tuttavia, pur non volendo operare un c.d. "scaricabarile" verso nessuno, non si può negare che tali criticità siano figlie di anni e anni di gestione approssimativa e irresponsabile dei rifiuti. Non solo in Provincia di Foggia, ma nell'intera Regione Puglia.
La nostra discarica non fu pensata per ricevere rifiuti di ben 32 paesi, ma soltanto di 9. E dopo anni, in cui 32 paesi hanno conferito lì i proprio rifiuti, la situazione che ci siamo trovati a fronteggiare negli ultimi mesi, non poteva essere differente.
Il Presidente del Consorzio avrebbe potuto chiudere gli impianti incriminati sino al termine dei lavori di adeguamento (già iniziati, peraltro), buttando nel caos più assoluto i Comuni conferitori, i loro cittadini e i lavoratori di SIA. Non lo ha fatto, a suo rischio e pericolo. Ha voluto tutelare la nostra Città e i nostri Cittadini, rischiando di pagare un prezzo altissimo.
Solo coloro abituati alle facili strumentalizzazioni, possono convintamente attribuire colpe e responsabilità a Franco Metta, che si è insediato come Presidente del Consorzio non appena 9 mesi fa. A Lui va la nostra solidarietà e il nostro invito a continuare a battersi per la nostra Città. Questo Gruppo, intende, insieme al Sindaco e alla Giunta, affrontare la questione dei rifiuti con serietà e senza strumentalizzazioni. L'invito che facciamo alle forze d'opposizione è quello di darci una mano in questa battaglia. Che siamo convinti, potrà portare Cerignola ad avere un nuovo e più moderno ciclo dei rifiuti".
Il Gruppo Consiliare del Cambiamento