Grande successo per il don Bosco day

Anche questa seconda edizione del DB DAY è giunta al termine. Ben 1268 sorrisi hanno popolato piazza Duomo nella mattinata di ieri. I numeri parlano chiaro: un vero e proprio record rispetto ai 761 registrati nella prima edizione. La diocesi spera e crede vivamente che questo sia stato non solo un record quantitativo ma soprattutto qualitativo. Qualità che consiste nel messaggio forte e positivo- enunciato dal vescovo mons. Luigi Renna durante l'omelia che ha riproposto le parole del nostro Santo Papa Francesco - che tutti i fanciulli hanno portato a casa. "Quattro sono i verbi alla base del nostro essere cristiani e missionari e che dobbiamo mettere in atto. Accogliere, proteggere, promuovere e integrare." Tradotto: accogliere il rifugiato o l'emarginato, proteggerlo dal dolore che lo affligge, promuovere l'amore di Dio e integrarlo nella comunità.

La modalità della giornata ha coinvolto ed entusiasmato tutti: dagli animatori alle catechiste senza dimenticare i veri protagonisti, quei bambini che hanno "influenzato" con la loro gioia tutti i passanti di ogni età con la speranza di diffonderla in tutta la città, portando il sorriso laddove vige tristezza e sconforto. Questo evento ha avuto la sua risonanza in città, ma non bisogna fermarsi. L'oratorio dei Salesiani di Cerignola è pronto ad attivarsi e a lasciare la sua impronta (come ha già dimostrato, dimostra e dimostrerà) non rinunciando a collaborare con altri enti e associazioni perché sì l'oratorio è una grande macchina ma ha bisogno di altri 'operai' per la costruzione di una città sana e positiva. "Colgo l'occasione per ringraziare il nostro Vescovo per la fiducia riposta e per aver affidato a noi dell'Oratorio Salesiano l'organizzazione della giornata – afferma il direttore della comunità salesiana, don Fabio Dalessandro – Inoltre ringrazio don Silvio Pellegrino e tutte le parrocchie della diocesi che vi hanno partecipato"

Infine, per concludere questa grande festa in onore di don Bosco, nuovi eventi sono in cantiere tra cui il momento clou rappresentato dal giorno 31 gennaio, in cui la chiesa, alla mattina accoglierà tutte le scuole elementari per celebrare l'anniversario di morte del Santo mentre in serata verrà celebrata la Santa messa e a seguire la processione animata dai ragazzi dell'Oratorio. Tutti sono invitati a questi eventi, nessuno è escluso.

Rossella Sparapano