Territorio
Grande partecipazione alla manifestazione "Mo Avast"
Stimate circa 2500 persone al corte di protesta contro il declassamento del Tatarella
Cerignola - venerdì 26 febbraio 2016
15.47
Circa 2500 persone, secondo le stime, hanno preso parte, ieri sera, alla manifestazione "Mo Avast", il corteo organizzato da un comitato spontaneo di cittadini per protestare contro il riordino ospedaliero regionale che prevede, fra le altre cose, il declassamento a ospedale di base del "Tatarella" di Cerignola. Il corteo, guidato dal sindaco Franco Metta, ha visto la presenza di altri sindaci dei comuni dei cinque reali siti (Tarantino di Orta Nova, Colia di Stornarella, Calamita di Stornara, Stella di Ordona, Capuozzo di Carapelle) e di una delegazione di Lucera in rappresentanza dei Monti Dauni che, così, hanno manifestato il proprio sostegno, e ha attraversato alcune delle principali vie della città, dopo il raduno in Piazza Duomo, fino ad arrivare al Palazzo di Città. Presente anche il Vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, Mons. Luigi Renna. Chiaro il messaggio della manifestazione: tutta la cittadinanza e le forze politiche di tutti gli schieramenti si oppongono al probabile declassamento del nosocomio cerignolano, previsto dalla bozza del Piano di riordino voluto da Emiliano. Lo stesso Governatore della Regione Puglia accoglierà, sabato mattina, i sindaci dei comuni pugliesi in un vertice a Bari. Ad ogni modo, la cittadinanza di Cerignola ha risposto sicuramente presente a questa forma pacifica di protesta.