Territorio
Giustizia per l’Audace, alle 17:00 in Piazza Duomo
“Giustizia per l’Audace Cerignola”, il corte in Piazza Duomo alle ore 17:00, si mobilita l’intera città
Cerignola - giovedì 25 luglio 2019
16.43
Ciò che sta accadendo all'Audace Cerignola in queste ore è qualcosa di inverosimile, le calde ore di questo pomeriggio sono scandite dalle ingiustizie che l'Audace Cerignola e l'intera città di Cerignola subiscono.
"Hanno sovvertito una sentenza esecutiva del CONI – spiega Carlo Dercole, Assessore allo Sport e Politiche Giovanili del Comune di Cerignola - sono loro che fanno il ricorso a noi e quindi devono prima ammetterci alla seri C e poi fare il ricorso. Se ne fregano di una sentenza esecutiva del CONI e poi non capisco perché a noi e non al Bisceglie che è la quarta riammessa, quando invece le riammesse devono essere solo tre. Noi siamo la terza ripescata quindi o fuori il Bisceglie o la Paganese oppure questo è un mondo di ladri. Il nostro posto è stato conquistato sul campo e in sede di giudizio, quindi vuol dire che la Lega Pro fa ciò che vuole?Non esiste più Giustizia!"
"Evidentemente la Federazione vuole il format a 60 e non a 61 squadre, ma il sessantesimo posto spetta a noi e non al Bisceglie perché questa è la quarta riammessa nonostante le riammesse devono essere tre – spiega durante la conferenza stampa Nicola Grieco, Presidente dell'Audace Cerignola - Noi siamo la terza ripescata, come il regolamento prevede, quindi dobbiamo essere ammessi in C. Non riusciamo a capire cosa vogliano da noi, non me lo so spiegare"
"Non esiste più giustizia", "il nostro posto è stato conquistato sul campo e poi in sede di giudizio", "fuori il Bisceglie o la Paganese" sono le parole che l'Assessore Dercole pronuncia ma l'intera città di Cerignola grida ad alta voce. Giustizia… Giustizia… Giustizia… "Giustizia per l'Audace Cerignola" sarà il motto di questo pomeriggio al corteo delle ore 17:00, con raduno in Piazza Duomo, organizzato in tutta fretta dai tifosi, dalla città, dalla comunità che non accetta lo scippo di un sogno, non può restare silente di fronte al furto di una gioia, al rapimento di un'idea, al dolore di una plateale ingiustizia.
Alle 17:00 in Piazza Duomo per manifestare e far sentire la voce educata, pacata, civile ma forte di 60 mila cittadini che gridano Giustizia per Cerignola.
Intanto il Sindaco di Cerignola si appella alla Città di Cerignola in un post Facebook, uno dei tanti lanciati nel pomeriggio:
"Nervi saldi.
Determinazione.
La lotta deve essere dura, ogni mezzo legale sarà esperito. Chiunque abbia un amico, un conoscente, un contatto nel mondo del calcio si mobiliti"
"Hanno sovvertito una sentenza esecutiva del CONI – spiega Carlo Dercole, Assessore allo Sport e Politiche Giovanili del Comune di Cerignola - sono loro che fanno il ricorso a noi e quindi devono prima ammetterci alla seri C e poi fare il ricorso. Se ne fregano di una sentenza esecutiva del CONI e poi non capisco perché a noi e non al Bisceglie che è la quarta riammessa, quando invece le riammesse devono essere solo tre. Noi siamo la terza ripescata quindi o fuori il Bisceglie o la Paganese oppure questo è un mondo di ladri. Il nostro posto è stato conquistato sul campo e in sede di giudizio, quindi vuol dire che la Lega Pro fa ciò che vuole?Non esiste più Giustizia!"
"Evidentemente la Federazione vuole il format a 60 e non a 61 squadre, ma il sessantesimo posto spetta a noi e non al Bisceglie perché questa è la quarta riammessa nonostante le riammesse devono essere tre – spiega durante la conferenza stampa Nicola Grieco, Presidente dell'Audace Cerignola - Noi siamo la terza ripescata, come il regolamento prevede, quindi dobbiamo essere ammessi in C. Non riusciamo a capire cosa vogliano da noi, non me lo so spiegare"
"Non esiste più giustizia", "il nostro posto è stato conquistato sul campo e poi in sede di giudizio", "fuori il Bisceglie o la Paganese" sono le parole che l'Assessore Dercole pronuncia ma l'intera città di Cerignola grida ad alta voce. Giustizia… Giustizia… Giustizia… "Giustizia per l'Audace Cerignola" sarà il motto di questo pomeriggio al corteo delle ore 17:00, con raduno in Piazza Duomo, organizzato in tutta fretta dai tifosi, dalla città, dalla comunità che non accetta lo scippo di un sogno, non può restare silente di fronte al furto di una gioia, al rapimento di un'idea, al dolore di una plateale ingiustizia.
Alle 17:00 in Piazza Duomo per manifestare e far sentire la voce educata, pacata, civile ma forte di 60 mila cittadini che gridano Giustizia per Cerignola.
Intanto il Sindaco di Cerignola si appella alla Città di Cerignola in un post Facebook, uno dei tanti lanciati nel pomeriggio:
"Nervi saldi.
Determinazione.
La lotta deve essere dura, ogni mezzo legale sarà esperito. Chiunque abbia un amico, un conoscente, un contatto nel mondo del calcio si mobiliti"