![Giuseppe Bellapianta](https://cerignola.gocity.it/library/media/mfront_img_20141011_124430_1_.jpg)
Vita di città
Giuseppe Bellapianta: ero muratore, ora costruisco side car
Interviste ai Cerignolani DOC
Cerignola - mercoledì 1 luglio 2015
14.42
Andare in bicicletta fa bene alla salute e all'ambiente. In una cittadina del Sud Italia come Cerignola, in provincia di Foggia, dove vive la persona che abbiamo intervistato, sono pochi coloro che scelgono questo mezzo per recarsi al lavoro o per fare una passeggiata all'aria aperta. Nei Paesi del Nord Italia, e ancor più del Nord Europa, la bicicletta è invece indispensabile per gli spostamenti di tutti i giorni, soprattutto per le famiglie che hanno bimbi piccoli. Nonostante si trovi in un posto dove la bicicletta non sia tanto utilizzata, il signor Giuseppe Bellapianta non si scoraggia, anzi per lui questa è una sfida, poichè dedica il suo tempo e la sua energia creativa alla costruzione di originali accessori per la bicicletta: i side-car.
Ma non solo: tra le sue creazioni vi sono anche seggiolini singoli per bambini e coloratissimi tandem. Il signor Giuseppe, 63 anni di Cerignola, in passato aveva un'impresa edile. Incontrandolo e parlandoci, ci si rende subito conto di avere a che fare con un artigiano con un "quid" in più: l'entusiasmo e la passione per un hobby che ha trasformato in una vera e propria professione.
R: Quando avete cominciato ad appassionarvi di biciclette e side-car?
G: In realtà ho sempre pensato che, soprattutto nella città in cui vivo, ci sono troppe macchine e poche biciclette. Quando sono nati i miei nipoti (ne ho sei), ho cominciato a desiderare per loro un ambiente più sano e pulito;
R: I vostri nipoti hanno quindi provato tutti i modelli di seggiolini e side-car che avete costruito?
G: Sì, tutti, e fin da quando sono piccoli. Ho anche notato che, trasportando i bimbi sul seggiolino da me costruito (munito di poggiapiedi e manubrio), riescono in pochissimo tempo ad acquisire un equilibrio perfetto sul mezzo, così che sono capaci quasi subito di reggersi solo con l'ausilio del manubrio. Insomma, credo che una cosa del genere possa fare bene alla loro crescita fisica e motoria;
R: C'è stato un momento in cui avete capito che, nonostante le difficoltà, la strada da seguire era proprio questa?
G: Nel 2007 ho avuto un aneurisma dell'aorta addominale. Mi trovavo a Siena, e stavo lavorando in un cantiere. Sono stato operato d'urgenza, le mie condizioni erano piuttosto gravi. Quando sono uscito fuori pericolo (i medici stessi parlavano di miracolo), ho cominciato a vedere la vita da un'altra angolazione. Crisi economica e salute precaria mi hanno portato a chiudere l'impresa edile e a reinventarmi del tutto a 55 anni.
R: Volete descriverci i modelli che create e qual è il loro costo?
G: Sono partito da modelli piuttosto originali (come il calessino con la tendina rossa), per poi passare a modelli più pratici. Ho creato, ad esempio, un monoposto un po' più alto e sotto al sellino ho posizionato un bauletto. Questa è la soluzione ideale per una mamma che vuole portare in bici il suo bambino in tutta sicurezza ed anche la borsa della spesa senza ingombro. Il side-car va sempre adattato alla singola bicicletta e può essere personalizzato. Il prezzo di un side-car verniciato con esclusione della tappezzeria è di 900 euro. Ho realizzato modelli con larghezze non eccessive per poter effettuare più semplicemente le manovre e per rispettare le barriere architettoniche;
R: I vostri modelli trovano riscontro tra le persone?
G: Moltissimo. Ultimamente ho esposto i miei side-car alla Festa delle Autoproduzioni di Cerignola, nelle due date del 26 Novembre e dell'8 Dicembre 2014.Devo dire che piacciono tanto, anche se non tutti possono permettersi di acquistarli;
R: Quali sono i vostri progetti futuri?
G: Ora sto lavorando alla realizzazione di un tandem. Sono sempre in movimento, questa attività mi tiene vivo e mi dà la possibilità di far divertire i miei nipotini. Cosa posso desiderare di più?
Salutiamo il signor Giuseppe, ringraziandolo e strappandogli la promessa di un giretto sul tandem che sta realizzando.
Intervista realizzata da Cristiana Lenoci (www.iocelhofatta.com)
Ma non solo: tra le sue creazioni vi sono anche seggiolini singoli per bambini e coloratissimi tandem. Il signor Giuseppe, 63 anni di Cerignola, in passato aveva un'impresa edile. Incontrandolo e parlandoci, ci si rende subito conto di avere a che fare con un artigiano con un "quid" in più: l'entusiasmo e la passione per un hobby che ha trasformato in una vera e propria professione.
R: Quando avete cominciato ad appassionarvi di biciclette e side-car?
G: In realtà ho sempre pensato che, soprattutto nella città in cui vivo, ci sono troppe macchine e poche biciclette. Quando sono nati i miei nipoti (ne ho sei), ho cominciato a desiderare per loro un ambiente più sano e pulito;
R: I vostri nipoti hanno quindi provato tutti i modelli di seggiolini e side-car che avete costruito?
G: Sì, tutti, e fin da quando sono piccoli. Ho anche notato che, trasportando i bimbi sul seggiolino da me costruito (munito di poggiapiedi e manubrio), riescono in pochissimo tempo ad acquisire un equilibrio perfetto sul mezzo, così che sono capaci quasi subito di reggersi solo con l'ausilio del manubrio. Insomma, credo che una cosa del genere possa fare bene alla loro crescita fisica e motoria;
R: C'è stato un momento in cui avete capito che, nonostante le difficoltà, la strada da seguire era proprio questa?
G: Nel 2007 ho avuto un aneurisma dell'aorta addominale. Mi trovavo a Siena, e stavo lavorando in un cantiere. Sono stato operato d'urgenza, le mie condizioni erano piuttosto gravi. Quando sono uscito fuori pericolo (i medici stessi parlavano di miracolo), ho cominciato a vedere la vita da un'altra angolazione. Crisi economica e salute precaria mi hanno portato a chiudere l'impresa edile e a reinventarmi del tutto a 55 anni.
R: Volete descriverci i modelli che create e qual è il loro costo?
G: Sono partito da modelli piuttosto originali (come il calessino con la tendina rossa), per poi passare a modelli più pratici. Ho creato, ad esempio, un monoposto un po' più alto e sotto al sellino ho posizionato un bauletto. Questa è la soluzione ideale per una mamma che vuole portare in bici il suo bambino in tutta sicurezza ed anche la borsa della spesa senza ingombro. Il side-car va sempre adattato alla singola bicicletta e può essere personalizzato. Il prezzo di un side-car verniciato con esclusione della tappezzeria è di 900 euro. Ho realizzato modelli con larghezze non eccessive per poter effettuare più semplicemente le manovre e per rispettare le barriere architettoniche;
R: I vostri modelli trovano riscontro tra le persone?
G: Moltissimo. Ultimamente ho esposto i miei side-car alla Festa delle Autoproduzioni di Cerignola, nelle due date del 26 Novembre e dell'8 Dicembre 2014.Devo dire che piacciono tanto, anche se non tutti possono permettersi di acquistarli;
R: Quali sono i vostri progetti futuri?
G: Ora sto lavorando alla realizzazione di un tandem. Sono sempre in movimento, questa attività mi tiene vivo e mi dà la possibilità di far divertire i miei nipotini. Cosa posso desiderare di più?
Salutiamo il signor Giuseppe, ringraziandolo e strappandogli la promessa di un giretto sul tandem che sta realizzando.
Intervista realizzata da Cristiana Lenoci (www.iocelhofatta.com)