Giunta, la professoressa Colucci accetta la carica di assessore
A lei la delega alla Cultura
Cerignola - giovedì 18 giugno 2015
18.14
Dopo un'attenta riflessione, Giuliana Colucci ha accettato l'assessorato alla Cultura. Nelle ore precedenti, sembrava che la professoressa avesse rifiutato l'incarico proposto dal sindaco, Franco Metta. E invece in questi minuti è arrivata la fumata bianca. La Colucci ha scalzato l'altra papabile per la delega alla Cultura, Lucia Lenoci.
Confermate, invece, le indiscrezioni sulla composizione del resto della Giunta. Ad Annalisa Marino va l'assessorato al Personale e al Bilancio. A Mimma Albanese (i-Cattolici), invece, la delega alle Politiche sociali e la carica di vicesindaco. Antonio Lionetti (La cicogna) diventerà assessore all'Ambiente e alla Salute. A Tommaso Bufano (lista Metta Sindaco) le deleghe all'Urbanistica e ai Lavori pubblici. Completano la squadra il giovane Carlo Dercole di Ricambio generazionale (al suo posto slitta in consiglio il diciannovenne Benedetto Terenzio), con delega alle Politiche giovanili e Sport, e Pia Zamparese, Attività Produttive, Arredo Urbano e Programmazione.
Sandro Moccia, invece, avrà un posto dirigenziale nell'ambito delle strutture sportive. Mentre Leonardo Paparella, il più votato della coalizione del Cambiamento con 519 voti, sarà il presidente del Consiglio comunale. L'altro eletto nella lista 'Cerignola Democratica', Rino Pezzano, sarà il capogruppo dei consiglieri della maggioranza.
Metta avrà nelle sue mani le deleghe alla Sicurezza, Legalità, Contenzioso e Trasparenza.
Confermate, invece, le indiscrezioni sulla composizione del resto della Giunta. Ad Annalisa Marino va l'assessorato al Personale e al Bilancio. A Mimma Albanese (i-Cattolici), invece, la delega alle Politiche sociali e la carica di vicesindaco. Antonio Lionetti (La cicogna) diventerà assessore all'Ambiente e alla Salute. A Tommaso Bufano (lista Metta Sindaco) le deleghe all'Urbanistica e ai Lavori pubblici. Completano la squadra il giovane Carlo Dercole di Ricambio generazionale (al suo posto slitta in consiglio il diciannovenne Benedetto Terenzio), con delega alle Politiche giovanili e Sport, e Pia Zamparese, Attività Produttive, Arredo Urbano e Programmazione.
Sandro Moccia, invece, avrà un posto dirigenziale nell'ambito delle strutture sportive. Mentre Leonardo Paparella, il più votato della coalizione del Cambiamento con 519 voti, sarà il presidente del Consiglio comunale. L'altro eletto nella lista 'Cerignola Democratica', Rino Pezzano, sarà il capogruppo dei consiglieri della maggioranza.
Metta avrà nelle sue mani le deleghe alla Sicurezza, Legalità, Contenzioso e Trasparenza.