Cronaca
Giro di vite contro lo spaccio di stupefacenti a Cerignola.
Giro di vite contro lo spaccio di stupefacenti a Cerignola. I Carabinieri arrestano cinque pusher nel giro di tre giorni.
Cerignola - lunedì 31 dicembre 2018
14.29 Comunicato Stampa
Il dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Foggia sul territorio di Cerignola a seguito della recrudescenza dei fenomeni criminali continua a portare i suoi frutti. Solo negli ultimi tre giorni, in quattro distinte operazioni di servizio, sono stati tratti in arresto cinque spacciatori.
I primi a finire nella rete degli uomini dell'Arma sono stati TULLO DANIELE, cl. '88, e MUSICCO MATTEO, cl. '00, il primo pregiudicato ed il secondo incensurato, entrambi di Cerignola. I militari della Stazione cittadina, avendo avuto notizia che nella zona dell'Addolorata, nello stesso locale dove due settimane addietro era stato arrestato un altro pusher, era ripresa l'attività di spaccio, dopo un servizio di osservazione sono riusciti ad entrare nell'immobile nel momento in cui un assuntore stava uscendo, non dando così il tempo ai due spacciatori di gettare nella stufetta tutto lo stupefacente in loro possesso. I due sono infatti stati immediatamente bloccati, ed i militari sono riusciti a recuperare e porre sotto sequestro 13 dosi di cocaina per circa 3 grammi, 4 grammi di hashish, e contanti per 360 euro, sulla cui provenienza i due, disoccupati, non hanno saputo fornire alcuna valida giustificazione. Entrambi sono stati rinchiusi nel carcere di Foggia.
I medesimi militari, poi, hanno arrestato ROMANO PIETRO, cl. '69, pregiudicato cerignolano, già arrestato varie volte per spaccio di cocaina. In questo caso, i Carabinieri, transitando nottetempo nei pressi della sua abitazione, hanno notato un sospetto via vai di persone, che bussavano e salivano nel suo appartamento, nonostante la tardissima ora. Fermata una di queste persone, è stata trovato in possesso di una dose di cocaina, che aveva appena acquistato dal pregiudicato, che è quindi stato dichiarato in arresto e rinchiuso nel carcere di Foggia.
Successivamente è giunto il turno di MERLICCO CARMINE, cl. '94, pregiudicato cerignolano, con un discreto excursus da spacciatore. Due anni fa, infatti, si era fratturato un perone lanciandosi da una finestra della propria abitazione nel rione Torricelli nel tentativo di sfuggire al controllo dei Carabinieri, portando con sé i 16 grammi di cocaina che aveva in casa, venendo però immediatamente bloccato dai militari che avevano provveduto a cinturare la casa. Nel maggio scorso, invece, dopo un lungo servizio di osservazione, era stato sorpreso ad occultare tra i cespugli del proprio quartiere circa 200 grammi di cocaina con elevato grado di purezza, che sul mercato avrebbe fruttato circa 30.000 euro. Questa volta, invece, a bordo del suo scooter T-Max, dopo aver ignorato l'alt dei militari si è andato a schiantare contro un'auto in sosta. Il motivo della fuga è poi risultato essere sempre lo stesso, nel sottosella aveva 12 dosi di cocaina, pari a circa 4 grammi, e 350 euro in contanti che lui, disoccupato, non ha saputo giustificare in alcun modo. Su disposizione del P.M. di turno è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Infine è stato tratto in arresto anche CLEMENTE ALESSIO, cl. '99, pregiudicato cerignolano. Anche in questo caso si tratta di un pusher già navigato che, nonostante la giovanissima età, nel marzo scorso era stato tratto in arresto per il possesso di 12 dosi di cocaina e del denaro contante sulla cui provenienza, ance in quel caso, non aveva fornito alcuna indicazione. In questa circostanza, i Carabinieri, appostatisi nei pressi dell'abitazione della sorella, hanno assistito alla cessione di una dose di cocaina in favore di due assuntori provenienti da Stornara, che l'avevano pagata allo spacciatore 30 euro. Bloccati gli assuntori è stata sequestrata la dose di cocaina, dopodiché si è proceduto a dichiarare in stato di arresto il CLEMENTE che, su disposizione del P.M. di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
I servizi rinforzati di controllo del territorio, che prevedono il dispiegamento di numerose pattuglie in tutto il territorio cittadino ed in tutte le fasce orarie, continueranno per tutto il periodo festivo.
I primi a finire nella rete degli uomini dell'Arma sono stati TULLO DANIELE, cl. '88, e MUSICCO MATTEO, cl. '00, il primo pregiudicato ed il secondo incensurato, entrambi di Cerignola. I militari della Stazione cittadina, avendo avuto notizia che nella zona dell'Addolorata, nello stesso locale dove due settimane addietro era stato arrestato un altro pusher, era ripresa l'attività di spaccio, dopo un servizio di osservazione sono riusciti ad entrare nell'immobile nel momento in cui un assuntore stava uscendo, non dando così il tempo ai due spacciatori di gettare nella stufetta tutto lo stupefacente in loro possesso. I due sono infatti stati immediatamente bloccati, ed i militari sono riusciti a recuperare e porre sotto sequestro 13 dosi di cocaina per circa 3 grammi, 4 grammi di hashish, e contanti per 360 euro, sulla cui provenienza i due, disoccupati, non hanno saputo fornire alcuna valida giustificazione. Entrambi sono stati rinchiusi nel carcere di Foggia.
I medesimi militari, poi, hanno arrestato ROMANO PIETRO, cl. '69, pregiudicato cerignolano, già arrestato varie volte per spaccio di cocaina. In questo caso, i Carabinieri, transitando nottetempo nei pressi della sua abitazione, hanno notato un sospetto via vai di persone, che bussavano e salivano nel suo appartamento, nonostante la tardissima ora. Fermata una di queste persone, è stata trovato in possesso di una dose di cocaina, che aveva appena acquistato dal pregiudicato, che è quindi stato dichiarato in arresto e rinchiuso nel carcere di Foggia.
Successivamente è giunto il turno di MERLICCO CARMINE, cl. '94, pregiudicato cerignolano, con un discreto excursus da spacciatore. Due anni fa, infatti, si era fratturato un perone lanciandosi da una finestra della propria abitazione nel rione Torricelli nel tentativo di sfuggire al controllo dei Carabinieri, portando con sé i 16 grammi di cocaina che aveva in casa, venendo però immediatamente bloccato dai militari che avevano provveduto a cinturare la casa. Nel maggio scorso, invece, dopo un lungo servizio di osservazione, era stato sorpreso ad occultare tra i cespugli del proprio quartiere circa 200 grammi di cocaina con elevato grado di purezza, che sul mercato avrebbe fruttato circa 30.000 euro. Questa volta, invece, a bordo del suo scooter T-Max, dopo aver ignorato l'alt dei militari si è andato a schiantare contro un'auto in sosta. Il motivo della fuga è poi risultato essere sempre lo stesso, nel sottosella aveva 12 dosi di cocaina, pari a circa 4 grammi, e 350 euro in contanti che lui, disoccupato, non ha saputo giustificare in alcun modo. Su disposizione del P.M. di turno è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Infine è stato tratto in arresto anche CLEMENTE ALESSIO, cl. '99, pregiudicato cerignolano. Anche in questo caso si tratta di un pusher già navigato che, nonostante la giovanissima età, nel marzo scorso era stato tratto in arresto per il possesso di 12 dosi di cocaina e del denaro contante sulla cui provenienza, ance in quel caso, non aveva fornito alcuna indicazione. In questa circostanza, i Carabinieri, appostatisi nei pressi dell'abitazione della sorella, hanno assistito alla cessione di una dose di cocaina in favore di due assuntori provenienti da Stornara, che l'avevano pagata allo spacciatore 30 euro. Bloccati gli assuntori è stata sequestrata la dose di cocaina, dopodiché si è proceduto a dichiarare in stato di arresto il CLEMENTE che, su disposizione del P.M. di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
I servizi rinforzati di controllo del territorio, che prevedono il dispiegamento di numerose pattuglie in tutto il territorio cittadino ed in tutte le fasce orarie, continueranno per tutto il periodo festivo.