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Vita di città
Giovanni Montingelli, cultore di storia e tradizioni locali: “Una rubrica perchè Cerignola lo merita”
Nei video e schede pubblicate sui social emerge lo stretto connubio esistente tra cibo e cultura
Cerignola - venerdì 12 gennaio 2024
9.22
Cerignola, come tante altre località del Sud Italia, è caratterizzata da un forte legame tra cibo e cultura. Le tradizioni folkloristiche si mischiano armoniosamente con quelle gastronomiche, rendendo questa terra particolarmente interessante e degna di essere raccontata.
E' proprio questo il principio che anima l'iniziativa social di Giovanni Montingelli, appassionato ricercatore e cultore di tradizioni e storia locale, che ha da poco realizzato su Facebook una rubrica dedicata alle eccellenze gastronomiche cerignolane e alle tradizioni che vi fanno capo.
"Ho voluto inaugurare una rubrica che parli di Cerignola e delle sue eccellenze perché sono convinto che Cerignola, la mia città, lo meriti", ha dichiarato Montingelli, che in un recente post ha spiegato le motivazioni che lo spingono a dedicare tempo ed energie alla diffusione della cultura cerignolana.
"Scrivere è una delle mie passioni mi riempie sempre di gioia e mi distrae dalla routine dei problemi quotidiani. Le mie passioni sono quasi sempre legate a Cerignola: cucina, tradizione, folclore, arte, collezionismo, etc. Quindi nei miei post troverete spesso o sempre Cerignola #cerignolalamiacittà. Spero di coinvolgervi in tanti e "appassionarvi alle mie passioni" nella speranza di essere tutti uniti in uno stesso pensiero: #cerignolamerita".
Tra le schede e i reels presenti Giovanni Montingelli si è soffermato a parlare del Pancotto con i marasciuoli, dei fichi secchi con le mandorle, del sartasciniello, gli scaldatelli, la marmellata di mele cotogne, il rosolio alle melagrane. Non potevano mancare la regina dei dolci, la "pizza a sette sfoglie" e le cartellate al vincotto, dolci natalizi della tradizione cerignolana che "non passano mai di moda".
In tanti gli chiedono ricette e suggerimenti, che Giovanni dispensa con la sua gioviale disponibilità. La passione e l'amore per la sua Cerignola trapelano da ogni parola, da ogni gesto, ed è un vero piacere leggere ciò che quotidianamente riporta nella sua coinvolgente rubrica.
E' proprio questo il principio che anima l'iniziativa social di Giovanni Montingelli, appassionato ricercatore e cultore di tradizioni e storia locale, che ha da poco realizzato su Facebook una rubrica dedicata alle eccellenze gastronomiche cerignolane e alle tradizioni che vi fanno capo.
"Ho voluto inaugurare una rubrica che parli di Cerignola e delle sue eccellenze perché sono convinto che Cerignola, la mia città, lo meriti", ha dichiarato Montingelli, che in un recente post ha spiegato le motivazioni che lo spingono a dedicare tempo ed energie alla diffusione della cultura cerignolana.
"Scrivere è una delle mie passioni mi riempie sempre di gioia e mi distrae dalla routine dei problemi quotidiani. Le mie passioni sono quasi sempre legate a Cerignola: cucina, tradizione, folclore, arte, collezionismo, etc. Quindi nei miei post troverete spesso o sempre Cerignola #cerignolalamiacittà. Spero di coinvolgervi in tanti e "appassionarvi alle mie passioni" nella speranza di essere tutti uniti in uno stesso pensiero: #cerignolamerita".
Tra le schede e i reels presenti Giovanni Montingelli si è soffermato a parlare del Pancotto con i marasciuoli, dei fichi secchi con le mandorle, del sartasciniello, gli scaldatelli, la marmellata di mele cotogne, il rosolio alle melagrane. Non potevano mancare la regina dei dolci, la "pizza a sette sfoglie" e le cartellate al vincotto, dolci natalizi della tradizione cerignolana che "non passano mai di moda".
In tanti gli chiedono ricette e suggerimenti, che Giovanni dispensa con la sua gioviale disponibilità. La passione e l'amore per la sua Cerignola trapelano da ogni parola, da ogni gesto, ed è un vero piacere leggere ciò che quotidianamente riporta nella sua coinvolgente rubrica.