Gianvito Casarella
Gianvito Casarella

Gianvito Casarella, FDI Cerignola: “Questa pizza ciclabile è come la Corazzata Potemkin”

Ciò che spaventa è l’avvicinarsi delle feste e le eventuali ripercussioni sul commercio

Emergono nuovi elementi in merito alla realizzazione della pista ciclabile sul corso principale, che in questi giorni sta suscitando commenti e polemiche tra i gruppi politici di opposizione, i commercianti e i cittadini.

Qui di seguito riportiamo integralmente il recente contributo sull'argomento da parte di Gianvito Casarella, Fratelli d'Italia Cerignola.

"Fa freddo e ci andremo presto a fare un salutare giro in bici nello smog (con caos e traffico) del corso principale, aumentato a causa di questo pasticcio dell'amministrazione. Con testardaggine e senza alcuna programmazione si è voluto sfruttare così un bando Pnrr che prevedeva collegamenti ciclabili per unire istituti di istruzione, stazioni.

Non certo per complicare ancora di più la viabilità, in assenza di un piano specifico e di parcheggi alternativi. Per di più, sotto Natale, a danno del commercio. Quei soldi vanno spesi entro il 30 giugno 2026, quindi perché tanta fretta di finire i lavori a fine mese e attivare la ciclovia dal 5 dicembre? E perché non è stato fornito il progetto finanziato nell'accesso agli atti del nostro capogruppo Nicola Netti? Intanto il nostro Giuliano Montingelli ha rilevato alcune delle tante difformità e stranezze.

Perché la pista ciclabile è una bella idea ecosostenibile. Ma fatta così è una follia. Non solo crea criticità evidenti di viabilità e commercio, ma la pista ciclabile così realizzata è esteticamente brutta e difforme da quanto previsto ed autorizzato dalla Soprintendenza delle Belle Arti. Non sarebbe meglio fermarsi a riflettere ed organizzare meglio questa realizzazione, anche in vista del Natale? Confidiamo nel Tar a cui i commercianti, non ascoltati neppure in Consiglio comunale, hanno presentato ricorso.

Un percorso che si interrompe una trentina di volte con le auto che sbucano dalle traverse ancora più intasate. E si interrompe per ora anche all'altezza della villa comunale. Arrivati lì in bici che cosa si fa?

Totale mancanza di visione. Pare che si vogliano per forza spendere fondi Pnrr, senza nessuna idea generale delle dinamiche del corso. Come si intende snellire un traffico veicolare già problematico in assenza di un piano specifico di viabilità alternativa al corso? I problemi in effetti non si sono fatti attendere. Ingorghi ancora più lenti, parcheggi selvaggi, disagi ai fornitori per il carico e scarico. E quei cordoli brutti e vili sono già stati danneggiati a poche ore dal montaggio.

Il problema riguarda anche i parcheggi, per i cittadini e non solo: dove si dirotteranno le strisce blu di sosta tariffata che si sottrarranno per fare spazio alla ciclovia? Nelle vie adiacenti già piene? E cosa ne pensa la ditta dei grattini che ha un appalto con numeri precisi? In alcuni punti nevralgici dove si andrà a restringere la carreggiata si manterranno comunque le aree parcheggio sulla sinistra?.

Ci eravamo stupiti che la Soprintendenza avesse autorizzato questo scempio estetico, anche in zone di pregio della nostra città. Grezza, fredda, incoerente con il marciapiede e con il luogo storico in cui è situata. E infatti nel progetto si sostituiva il calcestruzzo da utilizzare come spartitraffico con della Pietra di Apricena. Ma come mai allora si sta usando ancora il calcestruzzo deturpando la bellezza storia del nostro corso? E i fondi extra impegnanti per pagare la Pietra di Apricena (evidentemente più costosa) dove sono finiti?.

Oggi i lavori iniziati rischiano di subire uno stop per queste difformità perché potrebbero intervenire gli organi di controllo: si verifichi lo stato dei lavori rispetto al progetto evitando così che le attività commerciali rimangano intrappolate nei cantieri nel periodo da Natale all'Epifania, periodi che sappiamo essere determinanti e strategici per gli esercenti. Anche perché, in assenza di parcheggi preventivamente previsti, si teme che si possa mettere a rischio la tanta clientela proveniente anche da fuori".
  • Gianvito Casarella
Altri contenuti a tema
Sette giorni a Cerignola tra sprechi, menefreghismo e mancanza di vigilanza Sette giorni a Cerignola tra sprechi, menefreghismo e mancanza di vigilanza Il riassunto della settimana a cura di Gianvito Casarella (FDI Cerignola)
Gianvito Casarella (FDI Cerignola): raccolta differenziata in calo, aumenterà la TARI? Gianvito Casarella (FDI Cerignola): raccolta differenziata in calo, aumenterà la TARI? Nella nota stampa il problema dei rifiuti e altro ancora
Borgo Tressanti, Gianvito Casarella (FDI Cerignola): “Intervenga il Prefetto, faremo accesso agli atti” Borgo Tressanti, Gianvito Casarella (FDI Cerignola): “Intervenga il Prefetto, faremo accesso agli atti” Circa 40 famiglie della borgata stanno vivendo il grave disagio della mancanza di acqua
Gianvito Casarella, Fratelli d’Italia Cerignola: “GAL, auguri a Paparella ma dal Comune ennesima figuraccia” Gianvito Casarella, Fratelli d’Italia Cerignola: “GAL, auguri a Paparella ma dal Comune ennesima figuraccia” Il nuovo Presidente dovrà spendere i 5,5 milioni di euro assegnati per lo sviluppo di Cerignola e dei 5 Reali Siti
Gianvito Casarella, Fratelli d’Italia Cerignola: “Buon 2025 tra rifiuti, pasticci e salute a rischio” Gianvito Casarella, Fratelli d’Italia Cerignola: “Buon 2025 tra rifiuti, pasticci e salute a rischio” Il nuovo anno si apre con alcune importanti criticità da affrontare
Fratelli d’Italia Cerignola: “Bonito insulta per la pista ciclabile, tace sullo svuotamento dell’ospedale” Fratelli d’Italia Cerignola: “Bonito insulta per la pista ciclabile, tace sullo svuotamento dell’ospedale” La nota stampa a firma di Gianvito Casarella riaccende i riflettori sulle due delicate questioni cittadine
Gianvito Casarella, Fratelli d’Italia Cerignola: “La pista ciclabile è il simbolo di questa sinistra” Gianvito Casarella, Fratelli d’Italia Cerignola: “La pista ciclabile è il simbolo di questa sinistra” Nella nota stampa Casarella evidenzia altre criticità e lacune presenti nella nostra città
Gianvito Casarella, FDI Cerignola: pista ciclabile, tanta fretta ma zero programmazione Gianvito Casarella, FDI Cerignola: pista ciclabile, tanta fretta ma zero programmazione Il coordinatore del gruppo politico riporta le sue considerazioni sull’argomento
© 2001-2025 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.