Giancarlo Malcore, il bomber dell’Audace Cerignola amato dai più piccoli
L’attaccante è uno degli idoli dei bambini cerignolani
Cerignola - lunedì 3 aprile 2023
13.00
Cosa si prova ad essere uno dei calciatori beniamini preferiti dai piccoli tifosi dell'Audace Cerignola? Il concetto è semplice ed intuitivo: se piaci ai bambini, che non hanno filtri e pregiudizi, allora significa che sei una bella persona.
Lo è sicuramente Giancarlo Malcore, sempre attorniato da piccoli ed entusiasti tifosi che gli chiedono autografi per strada e ovunque lo incontrino.
Abbiamo chiesto ad alcuni bimbi perché amano così tanto il biondo bomber dell'Audace Cerignola (a parte il fatto che è bravo a segnare i gol). "A me piace perché è semplice, ci puoi parlare e ti sta ad ascoltare", dice Giorgia, dieci anni, capelli lunghi e passione per il calcio.
"Lui è anche timido, un po' come me", rivela Savio, sette anni, che adora giocare a calcio e, come Giancarlo, mettere a segno gol.
"A me Giancarlo piace perché non si è montato la testa anche se è un bomber, e firma autografi a tutti quelli che glielo chiedono", dice Umberto, capelli biondi e fedele seguace della squadra ofantina.
I due gemelli Nathan e Gabriel tifano Audace Cerignola e conoscono i giocatori della squadra uno per uno. "Tra i miei preferiti Malcore e il difensore Alessandro Ligi", puntualizza Gabriel.
Nicola e Desiree sono fratello e sorella, non si perdono una sola partita dell'Audace Cerignola. "Mi piace Malcore perché ha la stoffa di un grande calciatore, e quando segna tutto il Monterisi esulta", sottolinea Nicola.
"Malcore è molto gentile con tutti, e poi ha un bel monopattino sul quale vorrei fare un giro", dice Richi, quattro anni e grinta da vendere. Danilo, otto anni, invece mette in evidenza la semplicità di Giancarlo: "Quando vede noi bambini si ferma subito, noi siamo contenti di incontrarlo"
I ragazzini più grandi, di Malcore, apprezzano talento e tecnica. "Ogni volta che fa gol lo fa con classe, non è mai un gol qualunque", dice Matteo, sedici anni.
Incontrare Giancarlo Malcore in giro per Cerignola è emozionante per grandi e piccini. Il bomber biondo è entrato nel cuore dei cerignolani con la sua delicatezza, la sua discrezione e il suo giocare a calcio pulito.
Lo è sicuramente Giancarlo Malcore, sempre attorniato da piccoli ed entusiasti tifosi che gli chiedono autografi per strada e ovunque lo incontrino.
Abbiamo chiesto ad alcuni bimbi perché amano così tanto il biondo bomber dell'Audace Cerignola (a parte il fatto che è bravo a segnare i gol). "A me piace perché è semplice, ci puoi parlare e ti sta ad ascoltare", dice Giorgia, dieci anni, capelli lunghi e passione per il calcio.
"Lui è anche timido, un po' come me", rivela Savio, sette anni, che adora giocare a calcio e, come Giancarlo, mettere a segno gol.
"A me Giancarlo piace perché non si è montato la testa anche se è un bomber, e firma autografi a tutti quelli che glielo chiedono", dice Umberto, capelli biondi e fedele seguace della squadra ofantina.
I due gemelli Nathan e Gabriel tifano Audace Cerignola e conoscono i giocatori della squadra uno per uno. "Tra i miei preferiti Malcore e il difensore Alessandro Ligi", puntualizza Gabriel.
Nicola e Desiree sono fratello e sorella, non si perdono una sola partita dell'Audace Cerignola. "Mi piace Malcore perché ha la stoffa di un grande calciatore, e quando segna tutto il Monterisi esulta", sottolinea Nicola.
"Malcore è molto gentile con tutti, e poi ha un bel monopattino sul quale vorrei fare un giro", dice Richi, quattro anni e grinta da vendere. Danilo, otto anni, invece mette in evidenza la semplicità di Giancarlo: "Quando vede noi bambini si ferma subito, noi siamo contenti di incontrarlo"
I ragazzini più grandi, di Malcore, apprezzano talento e tecnica. "Ogni volta che fa gol lo fa con classe, non è mai un gol qualunque", dice Matteo, sedici anni.
Incontrare Giancarlo Malcore in giro per Cerignola è emozionante per grandi e piccini. Il bomber biondo è entrato nel cuore dei cerignolani con la sua delicatezza, la sua discrezione e il suo giocare a calcio pulito.