Territorio
GE.CO.GI. e Confraternite invitate dal Sindaco a trovare soluzioni concordate
Giovedì 19 aprile riunione dal Sindaco di Cerignola.
Cerignola - martedì 17 aprile 2018
17.12 Comunicato Stampa
Riguardo alla nota questione che vede contrapposte la società GE.CO.Gi. e le Confraternite, il Sindaco di Cerignola avv. Francesco Metta ha inviato la comunicazione sotto riportata al fine di convocare le parti in una riunione, presso il Palazzo di Città, volta a trovare soluzioni eque nell'intersse dei cittadini.
"La situazione di aspra conflittualità che si è venuta a creare in riferimento ad un luogo che per vocazione dovrebbe essere di pace e di tranquillità, mi risulta totalmente inaccettabile.
Mi rendo conto che scontiamo oggi scelte contraddittorie ed ambigue fatte da precedenti Amministrazioni;
ciò non mi esime dall'adottare iniziative che temperino gli animi, plachino i contrasti e garantiscano in quel luogo santo una civile convivenza e una completa tutela delle aspettative dei miei concittadini.
Né la Ge.co.gi. né le confraternite hanno il dovere di seguire le indicazioni che l'Amministrazione vorrà dare; ognuno può determinarsi nella maniera che ritiene più opportuna.
Ho provato a rispettare tali prerogative, ottenendo però come effetto il proliferare di contrasti, azioni giudiziarie e contrapposizioni che turbano i miei concittadini.
Urge quindi, nei limiti del possibile, individuare una soluzione.
A tal fine siete convocati nel mio Gabinetto per le ore 16.00 del giorno 19 aprile p.v. allo scopo di definire la controversia in atto con la propositiva e attiva mediazione della Amministrazione Comunale in persona del Sindaco e del Dirigente del Settore.
Auspico che i miei interlocutori compongano la propria delegazione in maniera tale che siano rappresentate tutte le competenze necessarie a pervenire ad una soluzione transattiva all'esito dell'incontro.
Ognuno si impegni a risparmiarmi eventuali rinvii sine die, che ho già sperimentato essere forieri di irrigidimenti che tutt'ora reputo ingiustificati e d ingiustificabili.
Desidero menti e cuori impregnati di tolleranza e buona predisposizione.
Sottolineo questo aspetto perché, nel caso il tema sia sfuggito a qualcuno, è vero che discuteremo di servizi, ma anche di servizi a pagamento e, dunque, di vile denaro.
Nell'attesa abbiate i miei più cordiali saluti"
"La situazione di aspra conflittualità che si è venuta a creare in riferimento ad un luogo che per vocazione dovrebbe essere di pace e di tranquillità, mi risulta totalmente inaccettabile.
Mi rendo conto che scontiamo oggi scelte contraddittorie ed ambigue fatte da precedenti Amministrazioni;
ciò non mi esime dall'adottare iniziative che temperino gli animi, plachino i contrasti e garantiscano in quel luogo santo una civile convivenza e una completa tutela delle aspettative dei miei concittadini.
Né la Ge.co.gi. né le confraternite hanno il dovere di seguire le indicazioni che l'Amministrazione vorrà dare; ognuno può determinarsi nella maniera che ritiene più opportuna.
Ho provato a rispettare tali prerogative, ottenendo però come effetto il proliferare di contrasti, azioni giudiziarie e contrapposizioni che turbano i miei concittadini.
Urge quindi, nei limiti del possibile, individuare una soluzione.
A tal fine siete convocati nel mio Gabinetto per le ore 16.00 del giorno 19 aprile p.v. allo scopo di definire la controversia in atto con la propositiva e attiva mediazione della Amministrazione Comunale in persona del Sindaco e del Dirigente del Settore.
Auspico che i miei interlocutori compongano la propria delegazione in maniera tale che siano rappresentate tutte le competenze necessarie a pervenire ad una soluzione transattiva all'esito dell'incontro.
Ognuno si impegni a risparmiarmi eventuali rinvii sine die, che ho già sperimentato essere forieri di irrigidimenti che tutt'ora reputo ingiustificati e d ingiustificabili.
Desidero menti e cuori impregnati di tolleranza e buona predisposizione.
Sottolineo questo aspetto perché, nel caso il tema sia sfuggito a qualcuno, è vero che discuteremo di servizi, ma anche di servizi a pagamento e, dunque, di vile denaro.
Nell'attesa abbiate i miei più cordiali saluti"