Vita di città
Gara di solidarietà a Cerignola per l’artista di strada Mara Gobbato
La ragazza è arrivata ieri nella nostra città con sei cani a seguito, di cui uno paraplegico
Cerignola - mercoledì 4 settembre 2024
15.57
Mara ha 34 anni e viaggia in un furgone per tutta l'Italia, da Nord a Sud. A farle compagnia ci sono sei cani, di varia taglia e razza, di cui uno paraplegico. In ogni paese o città in cui arriva, si apposta nei luoghi più centrali per allietare i passanti con la sua chitarra e la sua voce melodiosa.
Inoltre realizza palloncini e gadget per i più piccoli, che rimangono spesso incantati a guardare i cani che sembrano "trasparenti", per quanto sono docili e ubbidienti.
Questa giovane donna, innamorata dei viaggi e della sua libertà, nonostante le difficoltà quotidiane, ha sempre un sorriso per tutti.
Ieri mattina Mara, appena giunta a Cerignola, si è sistemata davanti ad un supermercato della città, richiamando l'attenzione dei passanti e degli avventori del punto vendita con la sua "famiglia" di cani. Non tutti sono stati gentili con lei, anzi. Qualcuno l'ha assalita intimandole di alzarsi subito e andarsene, altri l'hanno osservata con la stessa curiosità mista a timore di chi incontra un alieno.
Mara ha poi raggiunto altri posti della città, e in serata molti hanno potuto incontrarla e conoscerla nei pressi della villa comunale, dove ha intrattenuto i passanti con musica e gadget per i bambini.
In meno di 24 ore, grazie ad un tam tam tra i volontari che si occupano di randagi a Cerignola e ad un gruppo WhatsApp creato da Antonio Sciscio per l'occasione, Mara è stata raggiunta da tantissime offerte di aiuto economico per lei e per i suoi amici pelosi.
Intorno a questa giovane donna e ai suoi cani si è scatenata una vera e propria gara di solidarietà. "Avevamo il dovere di dimostrare a Mara che a Cerignola ci sono tante bravissime persone, e lei ha avuto modo di conoscere personalmente la parte bella e civile della nostra città. Ringrazio l'assessore Mimmo Dagnelli e l'assessora Teresa Cicolella per l'interesse e la disponibilità che hanno dimostrato in questa circostanza", ha dichiarato Antonio Sciscio, volontario sempre in prima linea nella lotta contro il randagismo e a favore di cani e gatti bisognosi.
"La storia di Mara Gobbato è un richiamo potente alla nostra umanità e alla capacità di una comunità di fare la differenza. Mara, con i suoi trent'anni e il suo cuore libero, vive da dodici anni per le strade, accompagnata dai suoi fedeli amici a quattro zampe. La sua scelta di vita, per molti inusuale, rappresenta un atto di coraggio e un inno alla libertà, una libertà che dovrebbe essere rispettata e protetta.
L'allontanamento di Mara da un luogo che per lei era diventato rifugio, solo perché qualcuno non tollerava la presenza dei suoi cani, ci spinge a riflettere profondamente. Come comunità, abbiamo il dovere di crescere, di diventare più empatici, più aperti, più pronti a capire chi vive una vita diversa dalla nostra. È proprio nelle situazioni di difficoltà che la nostra vera essenza viene alla luce.
Mi rivolgo ai concittadini con la certezza che il grande cuore che da sempre ci contraddistingue saprà accogliere Mara e i suoi compagni di viaggio con affetto e rispetto. Mara merita il nostro sostegno non solo per il coraggio che dimostra ogni giorno, ma anche perché la sua presenza ci ricorda quanto sia importante il valore della libertà, del rispetto e dell'accoglienza.
Un ringraziamento speciale va ad Antonio Sciscio, da sempre un baluardo nella difesa degli animali. La sua passione e il suo impegno instancabile sono un esempio luminoso per tutti noi.
Grazie a persone come lui e ai tanti volontari, i valori di rispetto e protezione verso gli animali trovano voce e azione concreta.
Mara, continua a camminare con la tua nobile anima e il tuo spirito libero. Sappi che non sei sola".
Le parole dell'assessora Teresa Cicolella sono l'epilogo migliore per questa bella storia cerignolana.
Inoltre realizza palloncini e gadget per i più piccoli, che rimangono spesso incantati a guardare i cani che sembrano "trasparenti", per quanto sono docili e ubbidienti.
Questa giovane donna, innamorata dei viaggi e della sua libertà, nonostante le difficoltà quotidiane, ha sempre un sorriso per tutti.
Ieri mattina Mara, appena giunta a Cerignola, si è sistemata davanti ad un supermercato della città, richiamando l'attenzione dei passanti e degli avventori del punto vendita con la sua "famiglia" di cani. Non tutti sono stati gentili con lei, anzi. Qualcuno l'ha assalita intimandole di alzarsi subito e andarsene, altri l'hanno osservata con la stessa curiosità mista a timore di chi incontra un alieno.
Mara ha poi raggiunto altri posti della città, e in serata molti hanno potuto incontrarla e conoscerla nei pressi della villa comunale, dove ha intrattenuto i passanti con musica e gadget per i bambini.
In meno di 24 ore, grazie ad un tam tam tra i volontari che si occupano di randagi a Cerignola e ad un gruppo WhatsApp creato da Antonio Sciscio per l'occasione, Mara è stata raggiunta da tantissime offerte di aiuto economico per lei e per i suoi amici pelosi.
Intorno a questa giovane donna e ai suoi cani si è scatenata una vera e propria gara di solidarietà. "Avevamo il dovere di dimostrare a Mara che a Cerignola ci sono tante bravissime persone, e lei ha avuto modo di conoscere personalmente la parte bella e civile della nostra città. Ringrazio l'assessore Mimmo Dagnelli e l'assessora Teresa Cicolella per l'interesse e la disponibilità che hanno dimostrato in questa circostanza", ha dichiarato Antonio Sciscio, volontario sempre in prima linea nella lotta contro il randagismo e a favore di cani e gatti bisognosi.
"La storia di Mara Gobbato è un richiamo potente alla nostra umanità e alla capacità di una comunità di fare la differenza. Mara, con i suoi trent'anni e il suo cuore libero, vive da dodici anni per le strade, accompagnata dai suoi fedeli amici a quattro zampe. La sua scelta di vita, per molti inusuale, rappresenta un atto di coraggio e un inno alla libertà, una libertà che dovrebbe essere rispettata e protetta.
L'allontanamento di Mara da un luogo che per lei era diventato rifugio, solo perché qualcuno non tollerava la presenza dei suoi cani, ci spinge a riflettere profondamente. Come comunità, abbiamo il dovere di crescere, di diventare più empatici, più aperti, più pronti a capire chi vive una vita diversa dalla nostra. È proprio nelle situazioni di difficoltà che la nostra vera essenza viene alla luce.
Mi rivolgo ai concittadini con la certezza che il grande cuore che da sempre ci contraddistingue saprà accogliere Mara e i suoi compagni di viaggio con affetto e rispetto. Mara merita il nostro sostegno non solo per il coraggio che dimostra ogni giorno, ma anche perché la sua presenza ci ricorda quanto sia importante il valore della libertà, del rispetto e dell'accoglienza.
Un ringraziamento speciale va ad Antonio Sciscio, da sempre un baluardo nella difesa degli animali. La sua passione e il suo impegno instancabile sono un esempio luminoso per tutti noi.
Grazie a persone come lui e ai tanti volontari, i valori di rispetto e protezione verso gli animali trovano voce e azione concreta.
Mara, continua a camminare con la tua nobile anima e il tuo spirito libero. Sappi che non sei sola".
Le parole dell'assessora Teresa Cicolella sono l'epilogo migliore per questa bella storia cerignolana.