Furto al PaladiLeo di Cerignola, le parole dell'assessore Bruno

Il furto avvenuto al PaladiLeo di Cerignola e che ha colpito la società sportiva "Pallavolo Cerignola" continua a suscitare reazioni. In casi come questo la solidarietà e la riflessione sono doverose.
Riportiamo di seguito le dichiarazioni di Rossella Bruno, Assessore alla Cultura del Comune di Cerignola, sulla vicenda accaduta.

«Ieri mattina vengo informata per le vie brevi ed informali del furto avvenuto nella nottata al PaladiLeo ai danni della società Pallavolo Cerignola. Al rammarico e alla solidarietà per l'increscioso episodio devono, adesso e mio malgrado, accompagnarsi la sorpresa per la nota ufficiale della società e la doverosa ricostruzione dei fatti. Puntuali, come nel mio stile:

▪️A seguito di Delibera della Giunta Comunale n 150 del 07/06/e dell'Avviso pubblico del 01/06/2022 la società Pallavolo Cerignola ha sottoscritto apposita convenzione per l'utilizzo del Paladileo;

▪️ Tale esigenza nasceva a seguito di una proficua interlocuzione con le società sportive locali, le quali rappresentavano la necessità che, pe la stagione 2022 – 2023, il canone per l'utilizzo delle strutture sportive di proprietà comunale non venisse accollato alle stesse società, come fatto sempre in passato. Il tutto al fine di abbattere i costi, dopo le difficili annate funestate dall'emergenza Covid. Il Comune raccoglieva questa volontà e andava oltre, cercando anche di connotare politicamente e socialmente questa scelta. Viene richiesto, pertanto, un contenimento dei costi delle iscrizioni e una sinergia con i servizi sociali per l'accesso alle attività sportive dei soggetti più svantaggiati;

▪️ Quella stessa convenzione viene formalmente sottoscritta, condivisa nelle intenzioni e accettata nelle prescrizioni anche dal Presidente della Pallavolo Cerignola Matteo Russo che, pertanto, ben dovrebbe essere consapevole che ai sensi degli artt. 2 e 3 in capo alla stessa grava l'onere di provvedere alla pulizia ed alla manutenzione ordinaria della struttura;

▪️ In diverse occasioni anche recentissime, sono stata contattata educatamente e giustamente (anche sulla mia utenza personale) dal gruppo dirigente della Pallavolo Cerignola, le cui segnalazioni sono state sempre celermente riscontrate e risolte. Al momento in cui vi scrivo, invece, l'episodio del furto non è stato ancora segnalato al competente Ufficio Sport. Evidentemente quel tempo è stato investito nella scrittura di un comunicato stampa e non alla segnalazione e condivisone con l'Ente che ospita la società sportive;

▪️ Ad oggi la Pallavolo Cerignola, come già successo in occasione dei Campionati Europei di Volley femminile U21 ospitati a Cerignola e vinti dalla Nazionale Italiana, sembra essere l'unica società sportiva che, alla risoluzione dei problemi, preferisce la polemica politica. Il sospetto, che fino ad oggi ho cercato di non considerare ma che ahimè purtroppo assume connotati sempre più definiti, è che sia una strategia voluta. Risaputo è, infatti, che parte del gruppo dirigente della Pallavolo Cerignola è impegnato attivamente in movimenti politici all'opposizione di questa amministrazione.

Attività quest'ultima non solo legittima ma senz'altro necessaria per la vita democratica della nostra città. Ma che dovrebbe vivere di vita e forza propria, senza trovare improbabili sponde in ambienti che dalla polemica politica dovrebbero restare incontaminati.

Le reazioni social a quella nota confermano questo triste sospetto. Ed è un peccato ridurre lo sport che a livello cittadino tante soddisfazioni sta dando e che rappresenta terreno fertile su cui costruire comunione d'intenti, ad argomento di divisone e strumentalizzazione».