Cronaca
Furti d'auto di lusso, arrestati quattro cerignolani
La banda agiva nella riviera romagnola
Cerignola - giovedì 31 marzo 2022
14.35
I carabinieri di Riccione coordinati con i colleghi di Cerignola e Cassano d'Adda hanno arrestato questa mattina quattro ladri d'auto di Cerignola già noti alle forze dell'ordine. I malviventi si sono resi responsabili di una serie di furti di auto di lusso messi a segno sulla riviera romagnola nell'autunno scorso. L'indagine era iniziata nella notte tra l'11 e il 12 novembre del 2021 quando furono rubate una Range Rover Sport, ritrovata successivamente in una piazzola di sosta dell'A14 in prossimità di Teramo, e una Maserati Levante.
Nel corso della stessa giornata c'era stato anche il tentativo di furto di una Maserati Ghibli il cui proprietario, dopo essersi accorto di alcuni segni di effrazione, era corso dai carabinieri per denunciare tutto. Grazie all'analisi e alla visione delle telecamere di videosorveglianza di Riccione e all'incrocio dei tabulati telefonici, i Carabinieri hanno individuato due auto sospette a bordo delle quali viaggiavano i quattro arrestati.
Successivamente nella notte tra il 14 e il 15 novembre i ladri tentarono un furto di una Jaguar a Riccione e di una Jeep Grand Cherookee e una Maserati Sport a Rimini. Il 25 novembre avevano cercato di rubare un'altra Jeep Cherokee ma appena messa in moto l'auto i carabinieri erano piombati sui due ladri bloccandoli immediatamente.
Un terzo complice aveva provato a fuggire senza successo. Dopo la perquisizione i tre fermati erano stati trovati in possesso di un disturbatore di frequenze e apparecchiature elettroniche per la decodifica delle centraline. Conseguentemente il giudice aveva sottoposto i ladri d'auto ai domiciliari nel comune di residenza con l'obbligo di dimora in casa nelle ore serali e notturne, nonché all'obbligo di firma.
Nel corso della stessa giornata c'era stato anche il tentativo di furto di una Maserati Ghibli il cui proprietario, dopo essersi accorto di alcuni segni di effrazione, era corso dai carabinieri per denunciare tutto. Grazie all'analisi e alla visione delle telecamere di videosorveglianza di Riccione e all'incrocio dei tabulati telefonici, i Carabinieri hanno individuato due auto sospette a bordo delle quali viaggiavano i quattro arrestati.
Successivamente nella notte tra il 14 e il 15 novembre i ladri tentarono un furto di una Jaguar a Riccione e di una Jeep Grand Cherookee e una Maserati Sport a Rimini. Il 25 novembre avevano cercato di rubare un'altra Jeep Cherokee ma appena messa in moto l'auto i carabinieri erano piombati sui due ladri bloccandoli immediatamente.
Un terzo complice aveva provato a fuggire senza successo. Dopo la perquisizione i tre fermati erano stati trovati in possesso di un disturbatore di frequenze e apparecchiature elettroniche per la decodifica delle centraline. Conseguentemente il giudice aveva sottoposto i ladri d'auto ai domiciliari nel comune di residenza con l'obbligo di dimora in casa nelle ore serali e notturne, nonché all'obbligo di firma.