Frisani: Consigliera Dibisceglia si preoccupi del suo partito, alla città ci stiamo pensando noi.
La risposta del Consigliere Frisani in merito a quanto dichiarato dai Consiglieri Comunali di opposizione di Cerignola sulla situazione "Area Mercatale".
Cerignola - martedì 9 aprile 2019
18.44 Comunicato Stampa
Dopo le ultime dichiarazioni sullo spostamento di parte dell'area mercatale a nome della Consigliera Maria Dibisceglia e di parte dell'opposizione piddina, il consigliere di maggioranza Ale Frisani, componente della Commissione Commercio, dichiara:
"Come al solito i Consiglieri del PD non perdono mai occasione per fare polemiche sterili e inutili nella speranza di accendere gli animi dei cittadini deviando l'attenzione in appannaggio alle guerre intestine nel loro stesso partito.
Leggo con stupore quanto dichiara la consigliera Maria Dibisceglia:
"Vi è inoltre un aspetto prettamente politico di visione dell'area mercatale che non può non essere considerato e che incide direttamente sulla vita economica di tutti gli ambulanti".
"Aspetto prettamente politico" è il passaggio che più mi sconcerta e, al tempo stesso, mi rallegra perché lo stesso aspetto politico viene puntualmente dimenticato dalla consigliera nel momento in cui deve fare politica nel suo partito…. mi spiego meglio.
Ad oggi abbiamo tutti osservato una spiccata capacità litigiosa nel gruppo di centrosinistra, in particolar modo tra la Dibisceglia, la Cicolella, Dalessandro, la segretaria Ditommaso e gli antagonisti Sgarro, Rendine, Moccia… sempre più defilato... che, puntualmente e con una cadenza ormai definita, si punzecchiano sui social sottolineando il "chi sono io e chi sei tu". Eppure sono all'opposizione, non amministrano, gestiscono semplicemente la "critica" nei confronti dell'Amministrazione, non devono prendere decisioni importanti per la vita della Città, non sono "responsabili" della vita amministrativa della comunità.
E se amministrassero? Se dovessero decidere? Se dovessero confrontarsi su temi molto più importanti come quello delle sorti della città cosa farebbero?
Carissima consigliera Dibisceglia, non crede sia più importante interrogarsi su questi problemi tutti legati alla compagine politica cui lei stessa appartiene? Non crede sia giunto il momento di affrontare nel suo gruppo di opposizione "l'aspetto prettamente politico" cui lei con tanta enfasi cita nel suo comunicato? Guardi che Tommaso Sgarro ha scritto:
"tantissime persone che continuano a segnalarmi il disagio a commento di alcune dichiarazioni della segretaria cittadina del PD e sua vice, registrato e diffuso qualche giorno fa via radio e social".
Cara consigliera Dibisceglia, si occupi dell'aspetto prettamente politico del suo gruppo di opposizione, del suo partito, dello stesso "aspetto prettamente politico" che causò la caduta della giunta Valentino. A quanto pare gli anni passano ma il vizio è sempre lo stesso.
Per i problemi della legati all'area mercatale, quella che abbandonaste quando voi amministraste, ci siamo noi. Per sollevare le sorti di questa comunità e di questa città ci stiamo pensando noi con la riqualificazione delle aree, con i cantieri aperti, con le opere pubbliche, con la restituzione delle piazze, con l'innovazione dei servizi sociali, con gli impianti sportivi, con le strade riasfaltate, con le rotatorie, con le canalizzazioni del traffico, con gli eventi, con i nuovi centro sociali, con l'edilizia popolare e tanto altro. Non datevi pena… pensate a litigare perché alla nostra città ci stiamo pensando noi!
"Come al solito i Consiglieri del PD non perdono mai occasione per fare polemiche sterili e inutili nella speranza di accendere gli animi dei cittadini deviando l'attenzione in appannaggio alle guerre intestine nel loro stesso partito.
Leggo con stupore quanto dichiara la consigliera Maria Dibisceglia:
"Vi è inoltre un aspetto prettamente politico di visione dell'area mercatale che non può non essere considerato e che incide direttamente sulla vita economica di tutti gli ambulanti".
"Aspetto prettamente politico" è il passaggio che più mi sconcerta e, al tempo stesso, mi rallegra perché lo stesso aspetto politico viene puntualmente dimenticato dalla consigliera nel momento in cui deve fare politica nel suo partito…. mi spiego meglio.
Ad oggi abbiamo tutti osservato una spiccata capacità litigiosa nel gruppo di centrosinistra, in particolar modo tra la Dibisceglia, la Cicolella, Dalessandro, la segretaria Ditommaso e gli antagonisti Sgarro, Rendine, Moccia… sempre più defilato... che, puntualmente e con una cadenza ormai definita, si punzecchiano sui social sottolineando il "chi sono io e chi sei tu". Eppure sono all'opposizione, non amministrano, gestiscono semplicemente la "critica" nei confronti dell'Amministrazione, non devono prendere decisioni importanti per la vita della Città, non sono "responsabili" della vita amministrativa della comunità.
E se amministrassero? Se dovessero decidere? Se dovessero confrontarsi su temi molto più importanti come quello delle sorti della città cosa farebbero?
Carissima consigliera Dibisceglia, non crede sia più importante interrogarsi su questi problemi tutti legati alla compagine politica cui lei stessa appartiene? Non crede sia giunto il momento di affrontare nel suo gruppo di opposizione "l'aspetto prettamente politico" cui lei con tanta enfasi cita nel suo comunicato? Guardi che Tommaso Sgarro ha scritto:
"tantissime persone che continuano a segnalarmi il disagio a commento di alcune dichiarazioni della segretaria cittadina del PD e sua vice, registrato e diffuso qualche giorno fa via radio e social".
Cara consigliera Dibisceglia, si occupi dell'aspetto prettamente politico del suo gruppo di opposizione, del suo partito, dello stesso "aspetto prettamente politico" che causò la caduta della giunta Valentino. A quanto pare gli anni passano ma il vizio è sempre lo stesso.
Per i problemi della legati all'area mercatale, quella che abbandonaste quando voi amministraste, ci siamo noi. Per sollevare le sorti di questa comunità e di questa città ci stiamo pensando noi con la riqualificazione delle aree, con i cantieri aperti, con le opere pubbliche, con la restituzione delle piazze, con l'innovazione dei servizi sociali, con gli impianti sportivi, con le strade riasfaltate, con le rotatorie, con le canalizzazioni del traffico, con gli eventi, con i nuovi centro sociali, con l'edilizia popolare e tanto altro. Non datevi pena… pensate a litigare perché alla nostra città ci stiamo pensando noi!