Territorio
Fratelli d'Italia Stornarella a difesa del porticato del Municipio: “Storico luogo aggregativo per giovani ed anziani”
Benissimo che il Municipio venga messo in siscurezza, ma non si neghino quegli storici portici alla comunità”. Fratelli d'Italia dice no all'intento del sindaco Massimo Colia di chiudere gli spazi sotto il palazzo del Comune.
Cerignola - martedì 24 aprile 2018
9.30 Comunicato Stampa
STORNARELLA - "Benissimo che il Municipio venga messo in siscurezza, ma non si neghino quegli storici portici alla comunità". Fratelli d'Italia dice no all'intento del sindaco Massimo Colia di chiudere gli spazi sotto il palazzo del Comune.
Con un finanziamento rinveniente dalla amministrazione di Vito Monaco, sarà possibile adesso effettuare un necessario adeguamento antisismico della struttura comunale. Nell'occasione, Colia, nel suo progetto, ha manifestato la volontà di ricavare nuovi locali ad uso ufficio, proprio murando il porticato attualmente all'ingresso del Municipio.
LUOGO AGGREGATIVO A RISCHIO | "Non riteniamo sia una scelta condivisibile – spiegano Ercole Costa e Francesco Battaglino, del circolo meloniano "Pinuccio Costa" - perchè quello spazio ormai negli anni è diventato un punto di ritrovo per giovani e anziani, al riparo da intemperie o caldo. Un luogo aggregativo, insomma, molto più utile nella sua funzione attuale di quanto non servano altri uffici al Comune, che mantiene negli anni il numero di abitanti (poco sopra la soglia dei 5mila) con una pianta organica che tende a diminuire piuttosto che ad aumentare".
UNA SCELTA DA CONDIVIDERE | Insomma, il porticato serve ma nuovi uffici no. "Gradiremmo che la decisione venga presa di concerto con la cittadinanza – suggeriscono da Fratelli d'Italia – proprio sulla scorta del modus operandi intrapreso di recente dalla Giunta Colia, che, all'insegna della democrazia partecipata, sta ascoltando i cittadini attraverso pubbliche consultazioni su temi come la piantumazione di nuovi alberi. Le scelte, come quella del porticato, che cambiano le abitudini di una comunità, siano a maggior ragione discusse e condivise dalla gente".
Con un finanziamento rinveniente dalla amministrazione di Vito Monaco, sarà possibile adesso effettuare un necessario adeguamento antisismico della struttura comunale. Nell'occasione, Colia, nel suo progetto, ha manifestato la volontà di ricavare nuovi locali ad uso ufficio, proprio murando il porticato attualmente all'ingresso del Municipio.
LUOGO AGGREGATIVO A RISCHIO | "Non riteniamo sia una scelta condivisibile – spiegano Ercole Costa e Francesco Battaglino, del circolo meloniano "Pinuccio Costa" - perchè quello spazio ormai negli anni è diventato un punto di ritrovo per giovani e anziani, al riparo da intemperie o caldo. Un luogo aggregativo, insomma, molto più utile nella sua funzione attuale di quanto non servano altri uffici al Comune, che mantiene negli anni il numero di abitanti (poco sopra la soglia dei 5mila) con una pianta organica che tende a diminuire piuttosto che ad aumentare".
UNA SCELTA DA CONDIVIDERE | Insomma, il porticato serve ma nuovi uffici no. "Gradiremmo che la decisione venga presa di concerto con la cittadinanza – suggeriscono da Fratelli d'Italia – proprio sulla scorta del modus operandi intrapreso di recente dalla Giunta Colia, che, all'insegna della democrazia partecipata, sta ascoltando i cittadini attraverso pubbliche consultazioni su temi come la piantumazione di nuovi alberi. Le scelte, come quella del porticato, che cambiano le abitudini di una comunità, siano a maggior ragione discusse e condivise dalla gente".