Fratelli d'Italia, preoccupazione per l'ufficio del Giudice di Pace a Cerignola
Il capogruppo Netti: «il sindaco non ha dato nessun risposta né soluzione»
Cerignola - domenica 12 marzo 2023
Il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale, Nicola Netti, ha commentato l'esito dell'iniziativa del gruppo meloniano, discussa lunedì scorso. Il tema è l'ufficio del Giudice di Pace a Cerignola.
«Siamo preoccupati per l'Ufficio del Giudice di Pace: all'interrogazione di Fratelli d'Italia, il sindaco non ha dato nessuna risposta né soluzione».
«Siamo preoccupati per l'Ufficio del Giudice di Pace: all'interrogazione di Fratelli d'Italia, il sindaco non ha dato nessuna risposta né soluzione».
L'interrogazione di Fratelli d'Italia puntava a difendere l'ultimo presidio di giustizia e legalità sul territorio, dopo che il Governo Monti nel 2011 privò Cerignola del tribunale. Undici anni fa, si assistette alla soppressione di oltre 660 uffici del Giudice di Pace, di 220 sezioni distaccate di tribunale e di 31 tribunali, con conseguente riduzione del numero degli uffici ordinari, rideterminazione delle piante organiche e redistribuzione del personale di magistratura e amministrativo. Successivi trasferimenti, reintegri e pensionamenti hanno lasciato l'ex tribunale con soli 2 amministrativi, con conseguente inefficienza del servizio per le tante pratiche evase da scarso personale.
«In Aula – conclude Netti – il sindaco ha solo spostato l'attenzione sul riordino dei tribunali, al vaglio del Governo centrale, senza di fatto offrire prospettive all'Ufficio del Giudice di Pace, che nei prossimi mesi rischia seriamente di soccombere, accrescendo i disagi di avvocati e cittadini dell'intero territorio».