Fratelli d'Italia: l'alienazione dei suoli dell'Agrario è un tradimento alla città.
L'intento dell'amministrazione comunale sui suoli annessi all'istituto agrario va a depauperare l'offerta didattica di una scuola simbolo della nostra terra.
Cerignola - sabato 30 settembre 2017
10.02 Comunicato Stampa
CERIGNOLA - "L'intento dell'amministrazione comunale sui suoli annessi all'istituto agrario va a depauperare l'offerta didattica di una scuola simbolo della nostra terra". Fratelli d'Italia di Cerignola esce allo scoperto, nel giorno della protesta civile dei ragazzi della scuola intitolata a Giuseppe Pavoncelli, questo pomeriggio durante la seduta del Consiglio comunale.
Il movimento di Giorgia Meloni a Cerignola non intende occuparsi della questione tecnico-giuridica alla base della delibera che nei mesi scorsi ha dato il via libera all'alienazione di una particella dell'istituto scolastico, del valore di circa 1.5 milioni. In quell'area tra Viale Dalla Chiesa e Corso Scuola Agraria, una ditta privata potrà costruire strutture di interesse pubblico come parcheggi o supermercati, previa apposita e necessaria variante che vada a cambiare in F3 l'attuale destinazione d'uso. Inoltre, il sindaco Franco Metta annuncia di voler costruire un nuovo palazzetto dello sport, con i proventi dell'alienazione.
Nei mesi scorsi si è scatenato il dibattito sull'opportunità tecnica di vendere un'area che è lascito testamentario per fini didattici, in capo ad una scuola gestita dalla Provincia di Foggia, ma appartenente al Comune di Cerignola, sebbene con la formula della enfiteusi.
"Sul palasport, il sindaco sa bene che esistevano altri progetti con diversa allocazione - scrive Fratelli d'Italia in una nota - . Ma questo provvedimento è inopportuno dal punto di vista politico, perché scippa all'istituto Pavoncelli quella che non è soltanto un'area di terra, ma è effettivamente un laboratorio didattico in cui, trattandosi di una scuola agraria, gli studenti apprendono direttamente tra viti e ulivi. Né per il plesso costruito nel 1868 si tratta del primo impoverimento inferto dall'attuale governo cittadino".
Nel giugno 2016 la amministrazione Metta ha dato mandato all'ufficio tecnico per la realizzazione di un rifugio per cani in un'area dell'agrario. "Stiamo parlando di una scuola simbolo dell'economia e della tradizione di Cerignola - conclude la nota del circolo territoriale di Fdi - e la delibera, approvata fatalmente il 25 luglio scorso dal Consiglio comunale, rappresenta un tradimento al Pavoncelli, alla città, alla sua storia, alle sue vocazioni ed alla sua cultura".
Il movimento di Giorgia Meloni a Cerignola non intende occuparsi della questione tecnico-giuridica alla base della delibera che nei mesi scorsi ha dato il via libera all'alienazione di una particella dell'istituto scolastico, del valore di circa 1.5 milioni. In quell'area tra Viale Dalla Chiesa e Corso Scuola Agraria, una ditta privata potrà costruire strutture di interesse pubblico come parcheggi o supermercati, previa apposita e necessaria variante che vada a cambiare in F3 l'attuale destinazione d'uso. Inoltre, il sindaco Franco Metta annuncia di voler costruire un nuovo palazzetto dello sport, con i proventi dell'alienazione.
Nei mesi scorsi si è scatenato il dibattito sull'opportunità tecnica di vendere un'area che è lascito testamentario per fini didattici, in capo ad una scuola gestita dalla Provincia di Foggia, ma appartenente al Comune di Cerignola, sebbene con la formula della enfiteusi.
"Sul palasport, il sindaco sa bene che esistevano altri progetti con diversa allocazione - scrive Fratelli d'Italia in una nota - . Ma questo provvedimento è inopportuno dal punto di vista politico, perché scippa all'istituto Pavoncelli quella che non è soltanto un'area di terra, ma è effettivamente un laboratorio didattico in cui, trattandosi di una scuola agraria, gli studenti apprendono direttamente tra viti e ulivi. Né per il plesso costruito nel 1868 si tratta del primo impoverimento inferto dall'attuale governo cittadino".
Nel giugno 2016 la amministrazione Metta ha dato mandato all'ufficio tecnico per la realizzazione di un rifugio per cani in un'area dell'agrario. "Stiamo parlando di una scuola simbolo dell'economia e della tradizione di Cerignola - conclude la nota del circolo territoriale di Fdi - e la delibera, approvata fatalmente il 25 luglio scorso dal Consiglio comunale, rappresenta un tradimento al Pavoncelli, alla città, alla sua storia, alle sue vocazioni ed alla sua cultura".