Fratelli d'Italia Cerignola: "Una città sempre piena di rifiuti"
Le riflessioni del movimento politico dopo ferragosto
Cerignola - sabato 19 agosto 2023
10.25 Comunicato Stampa
Un bilancio dei giorni dopo ferragosto, in attesa della festa patronale: a tal proposito riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del movimento politico Fratelli d'Italia Cerignola.
"È passato ferragosto, ci avviamo alla lunga marcia verso la festa patronale. Frattanto Cerignola è sempre piena di rifiuti (spesso abbandonati impunemente), scarafaggi. I parchi sono abbandonati, giochi inservibili, fontane spente. Anche il simbolo di Cerignola, il Piano delle Fosse, che racconta la storia della cultura e dell'economia agricola di Cerignola, è il monumento dell'abbandono dell'era Bonito.
"È passato ferragosto, ci avviamo alla lunga marcia verso la festa patronale. Frattanto Cerignola è sempre piena di rifiuti (spesso abbandonati impunemente), scarafaggi. I parchi sono abbandonati, giochi inservibili, fontane spente. Anche il simbolo di Cerignola, il Piano delle Fosse, che racconta la storia della cultura e dell'economia agricola di Cerignola, è il monumento dell'abbandono dell'era Bonito.
In realtà il Comune ha perso un finanziamento regionale di 50mila euro per rimuovere i rifiuti abbandonati. L'ha perso per un'istruttoria incompleta. Lo dice la Regione. Il sindaco insorge e contrattacca, dicendo che in Regione risolverà tutto. Vedremo. Intanto, «Istanza irregolare: non sono indicate le aree di intervento a mezzo di riferimenti toponomastici e catastali (foglio e particella); il rilievo fotografico allegato è scarno e geograficamente non significativo». Questa la motivazione negli atti della Regione Puglia.
Della zona pedonale oltre l'orario dei vigili abbiamo parlato qualche settimana fa: uno zoo pericoloso, a testimonianza di come non basti un'ordinanza sindacale a far rispettare le regole. Ma sul concorso dei vigili, qualche dubbio inizia a sorgere: l'ultima prova concorsuale, quella psicoattitudinale, si è svolta il 25 luglio; l'esame scritto, addirittura il 17 luglio. E i risultati non escono, nel solito totonomi. Il precedente dell'anagrafe non depone certo a favore della trasparenza. Quindi la domanda è: perchè dopo un mese non escono i risultati che di solito escono in poche ore?
Della questione si erano preoccupati anche i consiglieri di maggioranza dell'area civica, che parlavano di "gestione padronale" da affrontare. Tanto che si sono organizzati in federazione. Ed è l'unica traccia che abbiamo del loro operato, mentre ci sono assessori nuovi che continuano sulla scia dei predecessori: fogli bianchi erano, e fogli bianchi restano. Il nulla".