Franco Metta torna sul palco in piazza con “Avanti Cerignola”: “Se sarà il caso mi farò da parte”
Un comizio dai toni pacati, propositivo e con uno sguardo al futuro
Cerignola - lunedì 25 settembre 2023
"Se un uomo o una comunità sbagliano, può capitare. Bisogna però prenderne atto e rimediare all'errore".
E' stato questo il leit motiv del comizio che Franco Metta ha tenuto ieri davanti alla villa comunale, insieme ad altri due esponenti del gruppo politico "Avanti Cerignola": Paolo Vitullo e Rino Pezzano.
Nell'incontro tenutosi davanti ad un folto pubblico di ascoltatori, Vitullo e Pezzano-da ex amministratori della città- hanno illustrato ai presenti le lacune dell'attuale amministrazione retta da Francesco Bonito, riportando dati ed esperienze concrete. "Fatti e non parole" è da sempre il motto cui si sono ispirati.
Il progetto politico di Avanti Cerignola al momento-come ci hanno tenuto a sottolineare i due consiglieri e lo stesso Franco Metta- è incentrato sulla necessità di "mandare a casa l'attuale amministrazione".
Per questo è importante che ciascuno capisca di aver sbagliato e cerchi di rimediare all'errore: l'invito è quindi rivolto a tutti coloro che, pur avendo votato per Bonito alle precedenti elezioni, si sono pentiti e abbiano seriamente intenzione di ripartire con un nuovo progetto per la città.
Vitullo ha sciorinato con chiarezza espositiva le defaillance che riguardano l'aspetto urbanistico della città, che da questo punto di vista sta vivendo un momento di immobilismo, accennando anche al delicato tema della sicurezza: "Le famiglie con figli piccoli non riescono più a fare una passeggiata tranquilla nel centro cittadino perché non si sentono sicure", ha detto.
Non poteva mancare un cenno alla situazione dei rifiuti, con Pezzano che ha messo in evidenza che: "Con l'amministrazione Metta l'emergenza rifiuti è durata venti giorni, con questa invece dobbiamo vergognarci ogni giorno per i rifiuti in strada".
Un progetto politico per la città. E' questo l'obiettivo che "Avanti Cerignola" vuole portare avanti e realizzare in vista delle nuove elezioni, che potranno arrivare a dicembre o fra tre anni, chissà.
Ma mentre Vitullo ha ribadito con veemenza che "Dobbiamo farci trovare pronti", Franco Metta ha stupito tutti nel finale, quando ha rivelato: "Se necessario non faccio un passo indietro, ne faccio due; se necessario non faccio un passo di lato, ne faccio due. Anche se non saremo centrali, saremo una parte del nuovo progetto".
"Vi svelo una cosa: non mi sono sentito amato quando ero Sindaco di Cerignola, mi sono sentito amato quando mi hanno buttato del fango addosso. La mia più grande soddisfazione oggi è guardare negli occhi le persone che mi vogliono bene e credono in me e sapere che non ho nulla di cui vergognarmi", ha detto.
L'applauso finale ha suggellato un patto con i cerignolani, che a quanto pare non è quello di chi vuole tornare a "comandare", ma di un uomo che oggi ha invitato i presenti a restituire a Cerignola l'importanza che merita.
E' stato questo il leit motiv del comizio che Franco Metta ha tenuto ieri davanti alla villa comunale, insieme ad altri due esponenti del gruppo politico "Avanti Cerignola": Paolo Vitullo e Rino Pezzano.
Nell'incontro tenutosi davanti ad un folto pubblico di ascoltatori, Vitullo e Pezzano-da ex amministratori della città- hanno illustrato ai presenti le lacune dell'attuale amministrazione retta da Francesco Bonito, riportando dati ed esperienze concrete. "Fatti e non parole" è da sempre il motto cui si sono ispirati.
Il progetto politico di Avanti Cerignola al momento-come ci hanno tenuto a sottolineare i due consiglieri e lo stesso Franco Metta- è incentrato sulla necessità di "mandare a casa l'attuale amministrazione".
Per questo è importante che ciascuno capisca di aver sbagliato e cerchi di rimediare all'errore: l'invito è quindi rivolto a tutti coloro che, pur avendo votato per Bonito alle precedenti elezioni, si sono pentiti e abbiano seriamente intenzione di ripartire con un nuovo progetto per la città.
Vitullo ha sciorinato con chiarezza espositiva le defaillance che riguardano l'aspetto urbanistico della città, che da questo punto di vista sta vivendo un momento di immobilismo, accennando anche al delicato tema della sicurezza: "Le famiglie con figli piccoli non riescono più a fare una passeggiata tranquilla nel centro cittadino perché non si sentono sicure", ha detto.
Non poteva mancare un cenno alla situazione dei rifiuti, con Pezzano che ha messo in evidenza che: "Con l'amministrazione Metta l'emergenza rifiuti è durata venti giorni, con questa invece dobbiamo vergognarci ogni giorno per i rifiuti in strada".
Un progetto politico per la città. E' questo l'obiettivo che "Avanti Cerignola" vuole portare avanti e realizzare in vista delle nuove elezioni, che potranno arrivare a dicembre o fra tre anni, chissà.
Ma mentre Vitullo ha ribadito con veemenza che "Dobbiamo farci trovare pronti", Franco Metta ha stupito tutti nel finale, quando ha rivelato: "Se necessario non faccio un passo indietro, ne faccio due; se necessario non faccio un passo di lato, ne faccio due. Anche se non saremo centrali, saremo una parte del nuovo progetto".
"Vi svelo una cosa: non mi sono sentito amato quando ero Sindaco di Cerignola, mi sono sentito amato quando mi hanno buttato del fango addosso. La mia più grande soddisfazione oggi è guardare negli occhi le persone che mi vogliono bene e credono in me e sapere che non ho nulla di cui vergognarmi", ha detto.
L'applauso finale ha suggellato un patto con i cerignolani, che a quanto pare non è quello di chi vuole tornare a "comandare", ma di un uomo che oggi ha invitato i presenti a restituire a Cerignola l'importanza che merita.