Franco Metta analizza il voto espresso dai cerignolani
Franco Metta: “Carissimi segretari provinciali e regionali di centrodestra e centrosinistra, una seria riflessione la volete fare seriamente… si o no?”
Cerignola - venerdì 8 ottobre 2021
14.40
«Tutti e tutto contro di noi, si sono moltiplicati a tutti i livelli fino al punto di fare la più enorme porcheria che la storia politica di Italia ricordi – ha spiegato Franco Metta nel corso del comizio tenutosi nella serata di ieri presso lo Strike di Cerignola - Il venerdì pomeriggio una persona disonesta intellettualmente, per ignobili ragioni strumentali e politiche, si è inventata la commissione antimafia per confondere le idee agli elettori, per tentare di fiaccare il nostro slancio, offendere la nostra intelligenza, si sono inventati un concetto giuridico che non esiste, la "Impresentabilità", per distogliere i cittadini di Cerignola ad esercitare il loro diritto di scegliere! - Il riferimento è alla lista degli impresentabili divulgata nel pomeriggio di venerdì ottobre, ultimo giorno di campagna elettorale - La risposta degli elettori? Domenica e lunedì hanno messo una croce su Francesco Metta (detto Franco) per farlo diventare sindaco di Cerignola»
«Sono venuti tutti a Cerignola, il Presidente Conte, il Ministro Di Maio, il Ministro Speranza, il Ministro Orlando. Abbiamo un record, sono venuti a parlare contro di noi i due candidati alla regione, Raffaele Fitto e Michele Emiliano, e la cosa più ridicola è che abbiano perso tutti e due. Sono venuti segretari regionali e provinciali a parlare contro Franco Metta, sono venuti tutti e hanno perso tutti»
Franco Metta ha parlato per circa un'ora alla folta platea di ascoltatori, ha ripercorso passo per passo quanto accaduto nel corso della campagna elettorale e, dati alla mano, ha fatto una propria analisi del voto sulla scorta dei numeri, dei voti espressi per le liste e delle preferenze dei singoli candidati.
«I numeri parlano e sono belli, la lista del primo partito in Italia, Fratelli d'Italia, a Cerignola ha preso circa 1600 voti, la lista Metta Sindaco, che non è un partito ma un insieme di persone perbene e capaci, ha preso 5600 voti. Il primo partito d'Italia ha straperso contro di noi. La lista del secondo partito d'talia, la Lega, ha preso 721 voti, noi 5600 voti. Forza Italia ha preso 424 voti e Paolo Vitullo, da solo con me, ha preso oltre 700 voti di preferenze.
Sto dando questi dati per segnalare politicamente a tutti i responsabili dei partiti di centrodestra che questi sono i numeri a Cerignola e qualcuno dovrebbe chiedere a l segretario di Forza Italia, Antonio Grillo, le motivazioni, i segretari provinciali e regionali di Fratelli d'Italia dovrebbero chiedere a Gianvito Casarella come sia possibile essere a 4000 voti di distanza da una semplice lista civica. Questa riflessione politica sono obbligati a farla, devono chiedersi perché il centrodestra non stava con noi?
Il più grande partito per organizzazione, struttura, poltrone sanità a disposizione è il PD. A Cerignola ha espresso parlamentari, deputati europei, consiglieri e assessori regionali… hanno preso 2200 voti di lista rispetto ai nostri 5600, li abbiamo doppiati. Come abbiamo fatto?
Il Movimento 5 Stelle, con i comizi di Giuseppe Conte e Di Maio a Cerignola, stanno all'1, 89%, nella nostra lista Pino Conte sta al 2,20%... di cosa stiamo parlando?
Cari politici professionisti, una riflessione la volete fare seriamente… si o no?
«Sono venuti tutti a Cerignola, il Presidente Conte, il Ministro Di Maio, il Ministro Speranza, il Ministro Orlando. Abbiamo un record, sono venuti a parlare contro di noi i due candidati alla regione, Raffaele Fitto e Michele Emiliano, e la cosa più ridicola è che abbiano perso tutti e due. Sono venuti segretari regionali e provinciali a parlare contro Franco Metta, sono venuti tutti e hanno perso tutti»
Franco Metta ha parlato per circa un'ora alla folta platea di ascoltatori, ha ripercorso passo per passo quanto accaduto nel corso della campagna elettorale e, dati alla mano, ha fatto una propria analisi del voto sulla scorta dei numeri, dei voti espressi per le liste e delle preferenze dei singoli candidati.
«I numeri parlano e sono belli, la lista del primo partito in Italia, Fratelli d'Italia, a Cerignola ha preso circa 1600 voti, la lista Metta Sindaco, che non è un partito ma un insieme di persone perbene e capaci, ha preso 5600 voti. Il primo partito d'Italia ha straperso contro di noi. La lista del secondo partito d'talia, la Lega, ha preso 721 voti, noi 5600 voti. Forza Italia ha preso 424 voti e Paolo Vitullo, da solo con me, ha preso oltre 700 voti di preferenze.
Sto dando questi dati per segnalare politicamente a tutti i responsabili dei partiti di centrodestra che questi sono i numeri a Cerignola e qualcuno dovrebbe chiedere a l segretario di Forza Italia, Antonio Grillo, le motivazioni, i segretari provinciali e regionali di Fratelli d'Italia dovrebbero chiedere a Gianvito Casarella come sia possibile essere a 4000 voti di distanza da una semplice lista civica. Questa riflessione politica sono obbligati a farla, devono chiedersi perché il centrodestra non stava con noi?
Il più grande partito per organizzazione, struttura, poltrone sanità a disposizione è il PD. A Cerignola ha espresso parlamentari, deputati europei, consiglieri e assessori regionali… hanno preso 2200 voti di lista rispetto ai nostri 5600, li abbiamo doppiati. Come abbiamo fatto?
Il Movimento 5 Stelle, con i comizi di Giuseppe Conte e Di Maio a Cerignola, stanno all'1, 89%, nella nostra lista Pino Conte sta al 2,20%... di cosa stiamo parlando?
Cari politici professionisti, una riflessione la volete fare seriamente… si o no?