Vita di città
Francesco Pio e Carmine: Cerignola attonita piange due giovani
Cordoglio in città per i diciottenni deceduti ieri in un incidente stradale
Cerignola - mercoledì 7 dicembre 2022
14.27
Morire a 18 anni, perché? Perdere la vita così presto è assolutamente ingiusto e inaccettabile. Francesco Pio e Carmine frequentavano la stessa classe (la 5B dell'Istituto Agrario "G.Pavoncelli"), ed erano amici anche nel tempo libero. Gli insegnanti ed il personale scolastico parlano di loro come di due "studenti modello". Un assurdo incidente stradale, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha tarpato le ali di questi due giovani, che avevano voglia di volare in alto e realizzare ancora tanti sogni.
Gli amici, stamattina, sono entrati in classe ancora attoniti per l'accaduto, e al posto dei compagni di classe hanno trovato due rose candide, a ricordare la giovane età dei ragazzi strappati troppo presto alla vita.
Sui social si susseguono i messaggi di cordoglio e sostegno alle rispettive famiglie, piombate all'improvviso in un dolore difficile da sopportare.
Qualche giorno fa, sulla strada di Melfi, un altro giovane cerignolano è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale: è tutt'ora ricoverato all'ospedale in condizioni critiche. Tanti gli incontri di preghiera organizzati per sostenere i familiari che vivono momenti di sconforto e di preoccupazione. "Stiamo vivendo un incubo, non possiamo che sperare in un miracolo", ha dichiarato la madre di Andrea.
Purtroppo il fenomeno degli incidenti stradali in cui vengono coinvolti giovani non accenna a diminuire, anzi. Il numero dei ragazzi che perisce sulle strade è preoccupante e allarmante, e deve farci riflettere su quali possano essere gli strumenti più efficaci al fine di evitare queste stragi ricorrenti e silenziose.
Gli amici, stamattina, sono entrati in classe ancora attoniti per l'accaduto, e al posto dei compagni di classe hanno trovato due rose candide, a ricordare la giovane età dei ragazzi strappati troppo presto alla vita.
Sui social si susseguono i messaggi di cordoglio e sostegno alle rispettive famiglie, piombate all'improvviso in un dolore difficile da sopportare.
Qualche giorno fa, sulla strada di Melfi, un altro giovane cerignolano è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale: è tutt'ora ricoverato all'ospedale in condizioni critiche. Tanti gli incontri di preghiera organizzati per sostenere i familiari che vivono momenti di sconforto e di preoccupazione. "Stiamo vivendo un incubo, non possiamo che sperare in un miracolo", ha dichiarato la madre di Andrea.
Purtroppo il fenomeno degli incidenti stradali in cui vengono coinvolti giovani non accenna a diminuire, anzi. Il numero dei ragazzi che perisce sulle strade è preoccupante e allarmante, e deve farci riflettere su quali possano essere gli strumenti più efficaci al fine di evitare queste stragi ricorrenti e silenziose.