Attualità
Fotografi danneggiati dall'emergenza Coronavirus
Questa categoria infatti, proprio all’avvio della stagione prospera di eventi, registra un crollo importante del fatturato
Puglia - sabato 16 maggio 2020
10.35
Continuano i lavori di adeguamento alle normative del nuovo D.p.c.m delle attività che ripartiranno il 18 Maggio. Alcuni di queste sono parrucchieri, centri estetici, tatuatori e altre attività che prevedono contatto con il cliente e che, come tutte quante le altre, avranno una ripresa – seppur lenta – con un graduale riavvio della mobilità sociale. Non si pone però attenzione su quelle categorie che, nonostante la ripartenza, vedono un intero anno di black-out davanti a sé. Una di queste è sicuramente la categoria dei fotografi che, a causa del rinvio al 2021 di tutti gli eventi di aggregazione quali matrimoni, battesimi, comunioni ma anche di quei servizi legati alla moda e tanto altro stanno registrando un crollo vertiginoso del fatturato. È proprio Michele Marrano – Presidente regionale dei fotografi di Confartigianato – che alza l'attenzione sulla questione operatori della fotografia ad oggi esclusi da ogni sorta di dibattito sul tema ripresa delle attività.
Questa categoria infatti, proprio all'avvio della stagione prospera di eventi, registrano un crollo del fatturato per via dell'annullamento di cerimonie religiose e altri eventi registra a causa del Covid-19. Allarmate da questa situazione, Confartigianato e CNA richiedono un tavolo regionale urgente per poter tutelare la categoria e per programmare attività specifiche per il settore, cercando di impiegare al meglio un altrimenti infruttuoso periodo di riposo forzato.
Questa categoria infatti, proprio all'avvio della stagione prospera di eventi, registrano un crollo del fatturato per via dell'annullamento di cerimonie religiose e altri eventi registra a causa del Covid-19. Allarmate da questa situazione, Confartigianato e CNA richiedono un tavolo regionale urgente per poter tutelare la categoria e per programmare attività specifiche per il settore, cercando di impiegare al meglio un altrimenti infruttuoso periodo di riposo forzato.