Forza Nuova: “Raccolta firme per dire No al canone Rai!”
Il movimento politico FN insieme a Lotta Studentesca sarà in piazza Duomo Venerdì 22 Gennaio dalle 18 alle 21 per dire No al Canone Rai.
Cerignola - martedì 19 gennaio 2016
18.10 Comunicato Stampa
"Forza Nuova Cerignola e Lotta Studentesca scendono in Piazza Duomo Venerdì 22 Gennaio dalle 18 alle 21 per la raccolta Firme per chiedere l'abolizione del canone RAI, stabilito dal Regio Decreto Legge 246 del 1938, è in realtà un'imposta sul possesso del televisore come sancito dalla Corte Costituzionale, quindi il canone RAI non è un abbonamento volontario ma un tributo dovuto per legge senza tener conto se questo televisore funzioni o meno, senza tener conto che si possano vedere/sentire i canali RAI o altri. Quindi se usi o non usi il televisore, se guardi o non guardi la RAI devi comunque pagare! UN FURTO LEGALIZZATO!
Inoltre tale imposta non tiene in alcun conto la reale capacità contributiva della persona quindi un anziano con un vecchio televisore a tubo catodico ed un milionario con dieci televisori LCD di ultima generazione pagano la stessa cifra. Con la nuova legge di Stabilità 2016 poi, il "canone" RAI verrà direttamente addebitato sulla bolletta elettrica, solo per la presunzione di possesso di un televisore: «La detenzione di un apparecchio si presume altresì nel caso in cui esista un'utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica... » ossia la legge stabilisce che chi ha un allacciamento alla rete elettrica, con un qualunque gestore/fornitore, presumibilmente ha anche un televisore e quindi deve pagare il canone e sarà il cittadino a dover dimostrare di non possedere un televisore. Ormai si paga sulla "presunzione di possesso". FOLLIA!
Non solo i motivi economici ma anche altri e più pregnanti ci spingono nella raccolta elle firme, come dichiara il nostro Segretario Nazionale Roberto Fiore: "A ciò si aggiunga - conclude Fiore - la scandalosa omertà sui costi del "carrozzone", sui compensi dei boss di nomina politica e delle varie "star" e la reale portata della raccolta pubblicitaria, con un'invadenza degli spot che rende il cosiddetto servizio pubblico identico alla spazzatura, gratuita, trasmessa dai 'privati'. Per questa TV spazzatura, nessuna tassa è legittima, ogni contributo imposto è una schiavitù subita! La ribellione fiscale sarà l'inizio della ribellione mentale e spirituale"." -così scrive in una nota stampa FN.
Inoltre tale imposta non tiene in alcun conto la reale capacità contributiva della persona quindi un anziano con un vecchio televisore a tubo catodico ed un milionario con dieci televisori LCD di ultima generazione pagano la stessa cifra. Con la nuova legge di Stabilità 2016 poi, il "canone" RAI verrà direttamente addebitato sulla bolletta elettrica, solo per la presunzione di possesso di un televisore: «La detenzione di un apparecchio si presume altresì nel caso in cui esista un'utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica... » ossia la legge stabilisce che chi ha un allacciamento alla rete elettrica, con un qualunque gestore/fornitore, presumibilmente ha anche un televisore e quindi deve pagare il canone e sarà il cittadino a dover dimostrare di non possedere un televisore. Ormai si paga sulla "presunzione di possesso". FOLLIA!
Non solo i motivi economici ma anche altri e più pregnanti ci spingono nella raccolta elle firme, come dichiara il nostro Segretario Nazionale Roberto Fiore: "A ciò si aggiunga - conclude Fiore - la scandalosa omertà sui costi del "carrozzone", sui compensi dei boss di nomina politica e delle varie "star" e la reale portata della raccolta pubblicitaria, con un'invadenza degli spot che rende il cosiddetto servizio pubblico identico alla spazzatura, gratuita, trasmessa dai 'privati'. Per questa TV spazzatura, nessuna tassa è legittima, ogni contributo imposto è una schiavitù subita! La ribellione fiscale sarà l'inizio della ribellione mentale e spirituale"." -così scrive in una nota stampa FN.