Fondi PNRR a Cerignola: la risposta della Vice-Sindaco al comunicato di Pezzano
Botta e risposta tra il consigliere di opposizione e la Dibisceglia sulle risorse destinate alla città
Cerignola - mercoledì 17 maggio 2023
Comunicato Stampa
Un argomento "caldo" come quello dei fondi PNRR destinati alla città non poteva non suscitare commenti e reazioni tra le varie forze politiche. Ieri il consigliere Rino Pezzano ha pubblicato un comunicato, a cui ha fatto subito seguito la risposta della Vice-Sindaco Maria Dibisceglia, che riportiamo qui di seguito.
Fake News sul PNRR: smontiamole insieme.
Ogni volta che ricordiamo alla Città che Pezzano è stato il cameriere del sindaco sciolto per mafia, Pezzano, risentito, spara qualche sciocchezza.
Quella odierna è legata ai fondi del PNRR.
Secondo l'ex vicesindaco sciolto per mafia per Cerignola sarebbe un fallimento perché, secondo lui, abbiamo preso meno finanziamenti rispetto a San Severo e Manfredonia.
È la solita fakenews di Pezzano (a proposito: oggi, 16 maggio, Pezzano ha nuovamente cambiato casacca visto che ogni mese passa da destra a sinistra?).
Nei fondi PNRR di San Severo e Manfredonia ci sono importanti finanziamenti legati agli insediamenti informali, che in quei territori assumono dimensioni eclatanti mentre da noi sono più contenuti.
Non è un caso che, in considerazione delle ridotte dimensioni di accampamenti di migranti, Cerignola abbia ottenuto meno soldi.
Se avessimo avuto un fenomeno migratorio sviluppato quanto San Severo e Manfredonia, il Ministero avrebbe messo a nostra disposizione le stesse erogazioni.
Ma Pezzano non può saperlo, perché quando ha fatto l'amministratore aveva ben altri interlocutori…
L'ex amministratore sciolto per mafia deve sapere che, detratto quindi il PNRR immigrazione che varia a seconda del numero degli extracomunitari sul territorio, il pro-capite per abitante cambia: Cerignola 399,00, Manfredonia 370,19 e San Severo 376,80.
Se questo è fallimento, Pezzano non è stato sciolto per mafia.
Fake News sul PNRR: smontiamole insieme.
Ogni volta che ricordiamo alla Città che Pezzano è stato il cameriere del sindaco sciolto per mafia, Pezzano, risentito, spara qualche sciocchezza.
Quella odierna è legata ai fondi del PNRR.
Secondo l'ex vicesindaco sciolto per mafia per Cerignola sarebbe un fallimento perché, secondo lui, abbiamo preso meno finanziamenti rispetto a San Severo e Manfredonia.
È la solita fakenews di Pezzano (a proposito: oggi, 16 maggio, Pezzano ha nuovamente cambiato casacca visto che ogni mese passa da destra a sinistra?).
Nei fondi PNRR di San Severo e Manfredonia ci sono importanti finanziamenti legati agli insediamenti informali, che in quei territori assumono dimensioni eclatanti mentre da noi sono più contenuti.
Non è un caso che, in considerazione delle ridotte dimensioni di accampamenti di migranti, Cerignola abbia ottenuto meno soldi.
Se avessimo avuto un fenomeno migratorio sviluppato quanto San Severo e Manfredonia, il Ministero avrebbe messo a nostra disposizione le stesse erogazioni.
Ma Pezzano non può saperlo, perché quando ha fatto l'amministratore aveva ben altri interlocutori…
L'ex amministratore sciolto per mafia deve sapere che, detratto quindi il PNRR immigrazione che varia a seconda del numero degli extracomunitari sul territorio, il pro-capite per abitante cambia: Cerignola 399,00, Manfredonia 370,19 e San Severo 376,80.
Se questo è fallimento, Pezzano non è stato sciolto per mafia.