Cronaca
Folle corsa con camion rubato i CC lo fermano dopo aver sparato alle gomme
Controllo del territorio: inseguimenti dei Carabinieri. Tre fermi per ricettazione e un arresto per resistenza
Cerignola - venerdì 8 aprile 2016
13.31
I Carabinieri della Compagnia di Foggia intercettavano all'altezza della SS 673 un tir al quale intimavano l'Alt, ma il conducente del mezzo, incurante della segnalazione dei militari, si dava alla fuga.
Ne scaturiva un inseguimento che proseguiva lungo la SS 16 BIS in direzione Cerignola. Il tir continuava la sua corsa spericolata compiendo anche manovre pericolose per l'incolumità degli altri utenti della strada.
I Carabinieri predisponevano, quindi, un posto di blocco all'altezza dello svincolo per Stornara interrompendo la circolazione. Alla vista del posto di blocco il conducente del mezzo, però, non rallentava la sua corsa, ma i Carabinieri riuscivano ad affiancare il tir e a sparare alle gomme, bloccandone la fuga.
Il conducente tentava un ultimo disperato tentativo di scappare a piedi ma veniva bloccato e identificato in LOSURDO Angelo, cerignolano classe 69.
Il camion risultava essere oggetto di furto perpetrato poche ore prima a Colonnella, in provincia di Teramo. All'interno del mezzo venivano rinvenuti bancali di cartoni di bibite, per un valore di circa 20.000, merce rubata in un capannone industriale di Colonnella. All'interno della cabina del camion veniva rinvenuto anche uno scanner in grado di intercettare le frequenze su cui operano le Forze di Polizia.
Il LOSURDO è stato, quindi, tratto in arresto ed il materiale rinvenuto unitamente all'automezzo restituiti ai proprietari.
Altra operazione consentiva ai Carabinieri di intercettare in Foggia una Fiat Uno, il cui conducente, alla vista dei militari, si dava alla fuga.
Bloccata dai Carabinieri, venivano immediatamente fermati i soggetti a bordo, non prima che gli stessi tentassero anche una fuga a piedi, e identificati in DRAGOI Robert nato in Romania classe 79 e in LINGURAR Irinel Dorel, nato in Romania classe 82.
L'autovettura risultava oggetto di furto perpetrato in Foggia pochi giorni prima.
I Carabinieri hanno tratto in arresto, infine, per il reato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale DIALLO Malick, cittadino malese di 30 anni, già tratto in arresto nel settembre 2015 per il reato di stalking.
Il malese si era invaghito dell'insegnante di italiano del CARA di Borgo Mezzanone, al punto da perseguitarla con telefonate, sms ed incursione durante le ore di lezione. L'uomo, per tali fatti, veniva tratto in arresto e recluso per alcuni mesi in carcere.
Pochi giorni fa lo stesso si è ripresentato nuovamente al CARA nel tentativo di rivedere la donna che, nel frattempo, ha smesso di lavorare nella struttura. Dichiarandosi follemente innamorato, alla richiesta di allontanarsi, minacciava di uccidersi e uccidere la donna se non l'avesse incontrata e si opponeva ai Carabinieri intervenuti colpendoli con calci e pugni.
Veniva, quindi, bloccato ed tradotto in carcere.